Somestesia, fisiologia della sensibilità Flashcards
I campi recettivi sono caratterizzati da frange periferiche inibitorie allo scopo di rendere più netti i margini del piccolo di eccitazione
V I campi recettivi di molti neuroni sensoriali, come quelli del sistema visivo, tattile o somatosensoriale, sono caratterizzati da una struttura “centro-periferia”
Le curve di sintonizzazione dei recettori sensoriali permettono di determinare l’intensità minima dello stimolo necessaria per attivarli all’interno della gamma di energia specifica dello stimolo
V Definizione
La curva di sintonizzazione dei recettori permette di individuare lo stimolo minimo
V Definizione
L’intensità dello stimolo può essere percepita anche in relazione al numero di fibre attivate
V Può essere percepita per n di fibre attivate (codice di popolazione) o per frequenza di scarica del neurone afferente primario (codice di frequenza)
La percezione dello stimolo permane sempre per la durata dello stimolo
F Dipende da adattamento recettore
È sempre necessaria la genesi di un P.d.A. perchè venga percepito uno stimolo tattile
V Stimolo>potenziale recettore>pda
L’ampiezza della risposta di ogni recettore è in rapporto all’energia complessiva dello stimolo
V Maggiore intensità stimolo = maggiore frequenza pda
Recettori che trasducono tipi di energie diverse presentano la stessa struttura morfologica
F Ogni recettore è specifico per il tipo di stimolo
Nella pratica clinica la velocità di conduzione dei nervi periferici viene misurata tramite la registrazione del potenziale d’azione composto
V Definizione
Un aumento dell’intensità dello stimolo causerà oltre all’aumento della frequenza di scarica dei recettori un aumento dei recettori che vengono richiamati perchè hanno soglie di attivazione diverse
V Maggiore intensità = Maggiore area stimolata = più fibre afferenti attivate
I nervi periferici che innervano cute e muscoli contengono un solo tipo di fibre sensitive
F Es. fibre meccanocettive e nocicettive e termocettive
I recettori sebbene trasducano diverse forme di energia sono tutti morfologicamente identici
F Ogni recettore è specifico per il tipo di stimolo
La capacità di sistemi sensoriali di estrarre informazioni circa l’intensità assoluta dello stimolo è importante anche per distinguere stimoli che differiscono tra loro solo per intensità
V Es. pugno da carezza
I sistemi sensoriali elaborano preliminarmente le informazioni a livello dei nuclei di ritrasmissione ad esempio filtrando il rumore di fondo
V Possono inibire o facilitare determinati aspetti Nuclei di ritrasmissione sono gruppi di neuroni nel talamo
Intensità e decorso temporale dello stimolo sensoriale sono rappresentati dalle proprietà di scarica dei neuroni sensoriali attivati
V Frequenza e adattamento
La propriocezione corrisponde al senso di posizione statica e dinamica degli arti del corpo
V Definizione
La somatotopia presente nella corteccia somatica è presente anche in quella motoria
V Homunculus motorio
Termocettori per il freddo scaricano tra 5 e 40
V Definizione
I recettori del freddo scaricano tra 5 e 25
F Scaricano tra 5 e 40
Le informazioni somatosensitive vengono proiettate dal talamo al V strato della corteccia
F Al V strato arrivano tramite proiezioni cortico-corticali da SI e SII. Pag 336 vol 1
Le informazioni somatosensitive vengono proiettate prima alle aree 1 e 2 e poi alle aree 3b e 3a
F Il talamo proietta a tutte e 4 le aree insieme
La maggior parte delle fibre del talamo proiettano alla corteccia somatosensitiva nelle aree 3a e 3b
V Dalle slides: La maggior parte delle fibre talamiche raggiungono le aree 3a e 3b e queste poi proiettano alla 1 e 2
Stereognosia e grafestesia date da lesione area sensitiva
F Se c’è lesione le perdiamo
Lesioni dell’area S1 producono oltre a deficit di discriminazione tattile e di stereognosia anche parestesie
V Anche parestesia (esperienze sensoriali anormali che insorgono spontaneamente senza stimoli) possono essere causate da malattie dei nervi periferici
Il tatto discriminativo permette di riconoscere la forma la dimensione ed il movimento sulla superficie cutanea di stimoli visivi
V La sensibilità tattile epicritica (discriminativa) è veicolata dal sistema cordoni posteriori lemnisco mediale e permette di riconoscere caratteristiche specifiche dell’oggetto e sua localizzazione sulla cute. La capacità di riconoscere un oggetto mediante il tatto è detta stereognosia
Recettori tattili a rapido adattamento sono capsulati e codificano la durata dello stimolo
F Non codificano la durata dello stimolo ma l’inizio e la fine. Rapidi pacini e meissner. Non codificano durata. Pacini profondo e vibra meissner sfioro e bassa vibrazione
In seguito a un’emilesione del midollo spinale si perdono le afferenze meccanocettive propriocettive omolaterali e quelle nocicettive e termocettive controlaterali
V Perdiamo meccanocezione e propriocezione omolaterale termocezione e nocicezione controlaterale
Una emi-lesione del midollo spinale di sinistra provoca perdita della sensibilità meccanocettiva propriocettiva termica e dolorifica omolaterale
F Perdiamo meccanocezione e propriocezione omolaterale termocezione e nocicezione controlaterale
Grazie alle terminazioni capsulate le fibre nocicettive acquistano capacità di rapido adattamento
F Non è grazie alle terminazioni capsulate perché ci sono terminazioni capsulate anche a lento adattamento (ruffini ecc) e le nocicettive non sono mai capsulate
Le terminazioni nocicettive sono libere
V Costituite da terminazioni libere
I corpuscoli di pacini sono a rapido adattamento
V RAII: rapidly adapting type II
I corpuscoli di pacini hanno campo recettivo grande
V Hanno campi molto ampi con una regione più limitata di maggior sensibilità
La sensibilità tattile discriminativa permette di riconoscere la forma la dimensione e il movimento sulla superficie cutanea di stimoli visivi
F Di stimoli meccanici
Le fibre meccanocettive contengono fibre di un solo tipo
F Troviamo Ab Ad Ia II Ib c
Nelle aree somatiche i neuroni sensibili alle caratteristiche complesse degli stimoli si trovano nelle aree 1 e 2
V Definizione
Il sudore può attivare i meccanocettori
F Da uno stimolo troppo piccolo è diffuso su tutto il corpo e viene prodotto continuamente quindi ci sarebbe adattamento
La risoluzione spaziale dipende dalla densità di recettori sensoriali e dalle dimensioni dei campi recettivi dei singoli recettori
V Più piccoli sono i campi più riusciamo a distinguere due oggetti vicini e la dimensione dei campi è inversamente prop. alla densità di recettori
Corteccia somatosensitiva la rappresentazione degli arti inferiori è più laterale rispetto ai superiori (homuncolus motorio)
F L’arto inferiore è rappresentato medialmente seguito da tronco braccio mano e faccia. Non è motorio è homunculus sensoriale
L’homuncolus sensitivo mostra mediolateralmente gamba tronco mano faccia organi endocavitari
V L’arto inferiore è rappresentato medialmente seguito da tronco braccio mano e faccia
I recettori superficiali hanno campi recettivi più piccoli di quelli profondi
V Es messiner campi puntiformi pacini grandi
Al neurone nella radice dorsale del midollo arrivano 80 corpuscoli di messiner/dischi di merkel
F Ne arrivano circa 20. Un neurone dei gangli delle radici dorsali riceve afferenze da 10-25 corpuscoli di Meissner o dischi di Merkel
La sensazione di arto fantasma è data dalla stimolazione tattile di un punto del viso che attiva l’area di rappresentazione corticale dell’arto amputato
V È un esperimento ma c’è la sensazione dell’arto fantasma anche senza stimolazione del viso
Dal talamo partono proiezioni in corteccia somatica sia eccitatorie che inibitorie
F Solo eccitatorie
Le aree 1 e 2 sono in grado di elaborare stimoli complessi dando informazioni su intensità e direzione
V 2 deputata a direzione mentre 1 intensità
I neuroni di secondo ordine della via lemniscale decussano a livello bulbare per il controllo del soma controlaterale
V Trasportano info tattili e propriocettive dall’altra parte
Nella corteccia somatica sono presenti più rappresentazioni di una zona periferica per i diversi tipi di sensibilità
V Es. dolore e tatto
Una lesione di S1 provoca anestesia perdita della discriminazione tattile e parestesie
V Deficit della sensibilità complessi
Negli esperimenti di sindattilia chirurgica i campi recettivi a livello di S1 si dilatano e vanno a codificare per stimoli presenti su entrambe le dita unite funzionalmente
V Si ha un overlap. Nell’homunculus si è unita l’area
Lemnisco mediale destro porta le afferenze dell’emisoma di sinistra
V Decussa
La lesione del lemnisco mediale provoca la perdita della propriocezione controlaterale
V Decussa a livello del bulbo
Una lesione di S1 dà parestesie
V Deficit della sensibilità complessi
La via cordonale posteriore trasporta informazioni sulla sensibilità tattile discriminativa e propriocettiva
V Insieme a lemnisco mediale
L’area 2 integra informazioni propriocettive esterocettive e visive
F Non visive area 7
La sensazione di freddo paradosso è data dalla attivazione di fibre termocettive per il freddo che si attivano quando la temperatura supera i 45 gradi
V Definizione
VPL del talamo proietta anche a aree 5 e 7
F Sono proiezioni cortico-corticali quelle
Oltre all’atassia di tipo motorio esiste anche l’atassia sensitiva
V Motoria dipende da cervelletto ed è mancanza di coordinazione nei movimenti volontari la sensitiva dipende dai nervi periferici
Se aumento temperatura da 43 a 49 C i termonocicettori con soglia 43 rispondono con un incremento esponenziale della scarica
V Definizione
La via anterolaterale trasporta info sulla sensibilità tattile non discriminativa dolore e temperatura
V È associata a fibre di diametro più sottile Aδ e C
I corpuscoli di Pacini sono recettori a rapido adattamento
V I recettori a rapido adattamento sono Pacini (profondo) e Meissner (superficiale).
I corpuscoli di Pacini hanno campo recettivo grande
V I recettori profondi (Pacini e Ruffini) hanno campi recettivi ampi
La via cordonale posteriore trasporta info sulla sensibilità tattile discriminativa e propriocettiva
V Definizione
I neuroni sensitivi ricevono afferenze da 80 recettori di Meissner e Merkel
F Ricevono afferenze da 10-25
Un’emisezione sx del midollo spinale induce anestesia tattile e propriocettiva termica e dolorifica omolaterale alla lesione
F Tattile e propriocettiva omolaterale dolorifica e termica controlaterale
La sensazione di arto fantasma è data dalla stimolazione tattile di un punto del viso che attiva l’area di rappresentazione corticale dell’arto amputato
V Definizione
Il recettore trasduce l’energia dello stimolo in una variazione del potenziale di membrana, in un processo denominato trasduzione dello stimolo
V
Le afferenze talamiche convergono nel V strato della corteccia somatosensoriale contraendo sinapsi sulle cellule stellate
V
Il 30-35% delle cellule dello striato sono neuroni di proiezione GABAergici di medie dimensioni dotati di spine (spinali di taglia media)
La secrezione di cortisolo diminuisce in seguito a digiuno prolungato
La sintesi di vitamina D è favorita da una diminuzione della fosfatemia
L’organizzazione retinotopica nella corteccia visiva primaria (V1) significa che c’è una mappatura spaziale della retina sulla superficie corticale
Le mmmm interaurali di intensità localizzanti le sorgenti dei suoni nel piano orizzontale
Le fibre afferenti (lb) provenienti dagli organi tendinei di Golgi inibiscono attraverso interneuroni inibitori (lb), i motoneuroni gamma che innervano lo stesso muscolo
Fibre C sono responsabili del dolore rapido e acuto
Il segmento propulsivo sta a monte rispetto al segmento ricettivo
La via uditiva non coinvolge ……. responsabile del controllo motorio
Il riflesso gastro colico prevede che ci sia inibizione del movimento della massa del colon per mezzo della gastrina
Il riflesso estensorio controlaterale /laterale
Le cellule pacemaker di Cajal sono nel ganglio
F sono pacemaker nel tratto gastrointestinale
I nuclei dentati sono coinvolti nella pianificazione
V I nuclei dentati sono una delle principali strutture dei nuclei profondi del cervelletto
Pianificazione dei movimenti:
Partecipano alla pianificazione e programmazione dei movimenti complessi, come quelli richiesti per compiti che richiedono destrezza o precisione.
L’area antrale dello stomaco non presenta……..
F, L’area antrale dello stomaco si trova nella parte terminale dello stomaco, vicino al piloro, ed è specializzata nella funzione di produzione e regolazione degli ormoni gastrici.
Durante un ciclo ovarico, i follicoli attivano la secrezione di ormone luteinizzante (LH)
I canali semicircolari rilevano cambiamenti degli
Durante il complesso migrante si ha propagazione
La fase REM del sonno è caratterizzato da
Il fatto che il recettore sia selettivo per un tipo specifico di stimolo e che la fibra di quel recettore costituisca una via esclusiva per quella modalità sensoriale spiega il principio della specificità recettoriale
Il sonno profondo (stadio 3 del sonno) è fondamentale per il riposo
Le cellule dei plessi generano un potenziale d’azione dopo l’inibizione del neurone inibitorio
V
La corteccia visiva primaria è organizzata in——- visivi di specifici orientamenti
Il campo recettivo dei nuclei di ritrasmissione e del—– convergono su di esso
Il paratormone fa aumentare il livello di fosfato nel siero
L’ativazione del motoneurone gamma permette alle fibre —– range ottimale di funzionamento per tutte le lunghezze del ganglio
Il sonno polifasico, che prevede più periodi di sonno brevi — ciclo sonno veglia più comune negli esseri umani adulti
Gli otoliti sono piccoli cristalli di calcio che si trovano nell’…….. accelerazione lineare e gravità