Linguaggio Flashcards

1
Q
  1. La correlazione tra deficit comportamentali e lesioni è servita a studiare le funzioni linguistiche per più di 100 anni
A

V Uno dei metodi insieme a stimolazione, registrazione att epicorticale,
neuroimmagine e
elettrofisiologia non invasiva

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2
Q
  1. Nel test di Wada si esegue una iniezione contemporanea di anestetico nelle due carotidi per vedere la localizzazione delle funzioni linguistiche
A

F Carotide sx o dx. Determinare la lateralizzazione delle funzioni cerebrali: Aiuta a identificare quale emisfero del cervello è responsabile di funzioni specifiche come il linguaggio e la memoria. “spegnendo” temporaneamente le funzioni di un emisfero cerebrale. Per destri: 96% ha linguaggio nell’emisfero sx del cervello. Per mancini, il 70%

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3
Q
  1. Un paziente a cui viene effettuato split brain può leggere perfettamente le parole a destra
A

V Il problema era nell’emicampo sx. Resezione chirurgica del corpo calloso per trattamento di epilessia, il collegamento di fibre neuronali tra i due lati del cervello.

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4
Q
  1. Esperimenti di Gazzinga: quando si faceva vedere ai pazienti una parola nell’emicampo visivo sx, questi non riuscivano a dirla
A

V Nell’emicampo dx venivano lette senza problemi

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5
Q
  1. Studi su pazienti split brain permettono di evidenziare la lateralizzazione della funzione linguistica
A

V Il linguaggio è prevalentemente lateralizzato nell’emisfero sinistro per la maggior parte delle persone

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6
Q
  1. Afasia è coinvolta nei deficit motori sensoriali
A

F Difficoltà nel produrre o comprendere il parlato, in assenza di disturbi sensoriali o deficit motori

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7
Q
  1. L’afasia non è dovuta a lesione della corteccia
A

F Dovuta a danno cerebrale

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8
Q
  1. Un’afasia non è una patologia data da un danno cerebrale
A

F Data da danno cerebrale

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9
Q
  1. I parametri di valutazione delle afasie sono: produzione, comprensione linguistica e capacità di calcolo
A

F Caratteristiche parlato spontaneo, comprensione uditiva e ripetizione verbale

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10
Q
  1. Afasia disturbo che non comprende deficit motori e sensoriali
A

V Difficoltà nel produrre o comprendere il parlato, in assenza di disturbi sensoriali o deficit motori

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11
Q
  1. Afasia di Broca mostra difficoltà nel parlare
A

V Parlato non fluente, telegrafico, pause, agrammatismo, omissione parole funzionali

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12
Q
  1. L’afasia di Broca corrisponde a un danno della corteccia temporale
A

f Danno in lobo frontale (area di Broca)

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13
Q
  1. Afasia di Broca: parlata telegrafica, agrammatismo e incapacità di comprendere frasi
A

F La comprensione è intatta

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14
Q
  1. Afasia di broca è causata da un danno temporale e parietale
A

F Danno in lobo frontale (area di Broca). Aree motorie intatte

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15
Q
  1. Broca descrive il primo caso di afasia fluente
A

F Quella di Broca è un’afasia non fluente

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16
Q
  1. Nell’afasia di Broca un paziente è telegrafico e agrammatico e a volte non riesce a trovare la parola che vuole dire
A

V Definizione

17
Q
  1. Il paziente con afasia di Broca è agrammatico e telegrafico
A

V

18
Q
    1. Afasia di broca è causata da un danno temporale e parietale
A

F

19
Q
  1. In afasia di Wernicke alterata comprensione del linguaggio per lesione dell’area posteriore temporale
A

V X Problemi della comprensione del parlato e lesione in temporale posteriore

20
Q
  1. L’afasia di Wernicke corrisponde a un danno della corteccia temporale
A

V Danno lobo temporale (giro di Heschel non incluso)

21
Q
  1. Un paziente con afasia di Wernicke parlata fluente con parafasie e neologismi
A

V Definizione

22
Q
  1. Afasia di Wernicke è spesso associata a lesioni nel lobo occipitale
A

F Danno lobo temporale (giro di Heschel, cioè la corteccia uditiva, non incluso)

23
Q
  1. Afasia di Wernicke è causata da un danno della corteccia frontale (
A

F Parietale

24
Q
  1. L’afasia di conduzione determina perdita della capacità di ripetizione verbale
A

V Deficit di ripetizione con comprensione e produzione intatte

25
Q
  1. L’anonimia è l’incapacità di denominare un oggetto
A

V Difficoltà nel trovare/ ricordare la parola appropriata per descrivere un oggetto, azione, attributo
ANOMIA, non anonimia

26
Q
  1. L’afasia globale lascia una parziale possibilità di ripetizione
A

F Problemi sia di comprensione che di produzione

27
Q
  1. Nello speech arrest l’individuo smette di parlare quando viene stimolata
    elettricamente la corteccia uditiva associata al linguaggio
A

F Quando viene stimolata l’aree del linguaggio

28
Q
  1. Speech arrest con stimolazione delle aree del linguaggio determina un blocco nella produzione del linguaggio
A

V Definizione

29
Q
  1. Nello speech arrest l’individuo smette di parlare quando viene stimolata elettricamente la corteccia uditiva associata al linguaggio
A

F

30
Q
  1. Nell’afasia non fluente produzione e comprensione uditiva sono intatte
A

FALSO

31
Q
  1. Lo studio di Gazzaniga ha evidenziato la lateralità linguistica
A

VERO

32
Q

. Afasia di Broca parlato telegrafico e agrammatico (VERO) e non comprensione del parlato (FALSO)

A

parlato telegrafico e agrammatico (VERO) e non comprensione del parlato (FALSO)

33
Q
    1. Area di Wernicke è deputata alla comprensione del linguaggio e riceve anche dalle vie uditive
A
34
Q

. Afasie derivano anche da disabilità intellettive e deficit neurosensoriali

A
35
Q
  1. L’afasia è dovuta a deficit intellettivi o sensoriali FALSO
A

FALSO