seconda lega ateniesi Flashcards
seconda lega
-le fonti che abbiamo sulla seconda lega ateniese derivano da diodoro, mentre senofonte è molto reticente, e dal decreto di aristotele, che prende il nome dal proponente. gli ateniesi propongono una lega difensiva a carattere antispartano. per prima cosa viene definito cosa si intende per autonomia, in modo da evitare l ‘ambiguitàche aveva permesso a sparta di prevalere sugli alleati. coloro che vogliono essere alleati di atene possono governarsi con la costituzione che vogliono, non devono dare tributi, e saranno liberi da guarnigioni o governatori inviati da atene. dei rappresentanti degli alleati, synedrioi, si riuniscono ad atene; ogni alleato ha un voto; i sinedri possono proporre delle leggi, come l’assemblea e la boulè, da presentare agli altri due organi; dal confronto tra i tre emerge una decisione comune. i sinedri stabiliscono anche le syntaxeis, i contributi volontari che sostituiscono il phoros.
guerra degli alleati
-scoppia nel 357 a seguito della ribellione di Rodi, Chio, Cos, Bisanzio. I moderni tendono a spiegarla come una coseguenza di una degenerazione imperialistica della lega, oppure come la preoccupazione per interferenze esterne (come quella di Mausolo di caria, o i Tebani). “Sulla pace” si Isocrate, la cui stesura risale a questo periodo, sembra avvalorare la tesi della svolta imperialistica. nella sua opera, isocrate condanna la democrazia ateniese, incapace di mantenersi senza l’imperialismo, e destinata per questo alla sfiducia da partte degli alleati; auspica invece un governo di pace, che possa garantire il benessere delle classi medio-alte,, su cui ricadeva il peso della maggior parte delle spese della città. Atene viene sconfitta a Chio e poi a Embata (vicino a Chio), e costretta a riconoscere la secessione dei ribelli. la lega dura ancora degli anni, pur indebolendosi, fino ad essere sciolta dopo cheronea (beozia), nel 338. il decreto di aristotele, nonostante le difficoltà segnalate, conserva grande valore, in particolare segna un punto di svolta nel diritto attico, poiché definisce il significato di autonomia, in modo da evitare le ambiguità che avevano permesso la giustificazione dell’imeperialismo spartano. alcune caratteristiche del decreto di aristotele si ritroveranno nel 371, dopo la battaglia di leuttra, in alcune clausle della pace comune: in questa pace, fondata sull’autonomia, viene adottata la concezione che del’autonomia era stata data nel decreto di aristotele.