Piodermiti Flashcards
Eritrasma
Infezione superficiale da bacillo gram positivo, Corynebacterium Minutissimum. Si manifesta con chiazza spesso brunastre, ovalari, ben delimitate e finemente desquamanti a livello delle grandi pieghe (inguine, ascelle). È particolarmente diffusa nelle regioni tropicali per il clima caldo e umido. La diagnosi differenziale va posta con dermatofizie e candidosi: queste hanno aspetto più infiammatorio e bordo vescicoloso. La terapia prevede l’uso topico di antibiotici (eritromicina, clindamicina) o derivati imidazolici.
Erisipela e cellulite
L’erisipela è una piodermite dermica e ipodermica da S. pyogenes, soprattutto tipo a, ad insorgenza acuta e febbrile. Si presenta come una chiazza eritemato- edematosa, calda al tatto, dolente, rilevata e lucente, con margini netti e “segno dello scalino” (rilievo che demarca dal tessuto circostante). Si avranno febbre, linfoadenopatia regionale, leucocitosi neutrofila e aumento VES e PCR. Se l’infezione si superficializza compariranno pustole e bolle. Colpisce viso (a farfalla), arti inferiori e a volte i genitali. Viene trattata con antibiotici a pieno dosaggio sistemici. La cellulite è un’infezione cutanea profonda che coinvolge il connettivo sottocutaneo. È causata soprattutto da SBEGA, secondariamente S. Aureus. Si presenta con una chiazza eritematosa, spesso dolorosa, a margini sfumati e segni sistemici d’infiammazione. Può evolvere in fascite necrotizzante. Erisipela meno profonda e margini più netti della cellulite.
Piodermiti non annessiali, piogeni
Piodermiti non annessiali
Infezioni cutanee che interessano primitivamente l’epidermide e/o il derma, causate da piogeni non annessiali come lo SBEGA. Appartengono a questo gruppo: impetigine -> più comune infezione superficiale della cute, tipica dell’età infantile, nelle sue due forme contagiosa (streptococcica) e bollosa (stafilococcica); SSSS (Stafilodermia esfoliativa) -> dermatopatia bollosa diffusa data da tossine epidermiolitiche stafilococciche, possibile complicanza dell’impetigine bollosa; Ectima -> piodermite ulcerativa distrettuale più frequente in anziani, defedati e immunocompromessi; Patereccio -> streptococcica a livello del perionichio, di solito secondaria a microtraumi; Erisipela -> dermica e ipodermica da S. pyogenes ad insorgenza acuta e febbrile; Cellulite infettiva -> infezione batterica cutanea profonda; Fascite necrotizzante - > possibile evoluzione della precedente, grave e a mortalità elevata; Gangrena gassosa -> infezioni da clostridi primitivamente al tessuto muscolare, per poi estendersi a cute e fascia; Eritrasma -> superficiale da C. minutissimum; intertrigine da Pseudomonas Aeruginosa; Sindrome delle unghie verdi.
Piogeni annessiali e non annessiali
Sono batteri che possono determinare infezioni cutanee (piodermiti) che impegnano primitivamente epidermide e/o il derma (non annessiali) o gli annessi cutanei (annessiali). Sono:
Staphylococcus aureus -> annessiali: follicolite superficiale, sicosi piogenica, foruncolo, favo, perioporite, spesso associato a idrosadenite suppurativa (ma non causa); coinvolto anche in non annessiali: impetigine bollosa, SSSS (staphylococcal scalded skin syndrome), ectima (SBEGA agente eziologico principale), cellulite.
SBEGA -> non annessiali soprattutto: impetigo volgare streptococcica, dermatite streptococcica perianale, patereccio, ectima, erisipela, cellulite infettiva, fascite necrotizzante. Anche patologie invasive come: faringite, sindrome da shock tossico e batteriemia e manifestazioni post-streptococciche come GNF acuta e febbre reumatica.
Clostridi -> gangrena gassosa
Corynebacterium minutissimum -> eritrasma
Pseudomonas Aeruginosa -> intertrigine da ps. Aeruginosa, sindrome delle unghie verdi
Altri: e. coli, Enterobacter spp coinvolti nelle piodermiti con frequenza minore.
Piodermiti annessiali
Infezioni cutanee che interessano gli annessi cutanei, causate da piogeni annessiali come lo Staphylococcus aureus. Si dividono in follicolari e ghiandolari. Le follicolari sono a loro volta suddivise in superficiali e profonde. L’ostiofollicolite è una follicolite superficiale che interessa il follicolo pilo- sebaceo in prossimità dello sbocco della ghiandola sebacea, con maggior incidenza nell’età giovane- adulta. Nelle profonde troviamo: foruncolo -> processo infettivo stafiloccico duro e dolente che interessa la parte profonda del follicolo e il tessuto perifollicolare dermico; Favo -> grossa placca di foruncoli che dopo aver drenato lasciano una superficie cribrata di cicatrici ipertrofiche; Sicosi piogenica -> maschi di 20-40 anni, colpisce principalmente la barba con una placca infiammatoria infiltrativa disseminata di piccole pustole e squamo- croste giallastre, dolente alla palpazione. Tra le ghiandolari troviamo la Periporite: processo infettivo da s. aureus delle ghiandole eccrine, con massima incidenza nel periodo neonatale e infanzia.