Dermatosi Parassitarie Flashcards
Dermatosi parassitarie
Le ectoparassitosi più importanti sono le pediculosi e la scabbia. Le pediculosi sono causate da pediculus humanus e possono colpire capo, corpo e pube. La p. del capo è tipica dei bambini, trasmessa per contatti interpersonali frequenti e continuativi. Si manifesta con prurito al capo e lendini adese al fusto del capello. Quella del corpo, nei clochards, si manifesta con prurito, lesioni papulose e pomfoidi eritematose, con piccolo punto emorragico centrale in torace, spalle, ascelle e addome. La p. del pube è sessualmente trasmissibile, tipica dell’adulto e può diffondere ad addome, torace, ascelle e cosce. La scabbia è dovuta al Sarcoptes scabies hominis. La lesione patognomonica è il cunicolo e sono riscontrabili le escoriazioni secondarie all’intenso prurito. Interessa regioni interdigitali, polsi, asta, mammelle, ascelle, inguine e glutei.
Scabbia
Dermatite parassitaria dovuta al sarcoptes scabiei hominis che si trasmette per contatto diretto, rapporti sessuali (MST), indumenti ed effetti letterecci. Lesione elementare patognomonica è il cunicolo, sottile tragitto lineare e sinuoso di 5-10 mm che l’acaro femmina effettua sulla superficie cutanea depositando le uova. Il sintomo principale è il prurito, con peggioramento notturno, che tende ad insorgere dopo un periodo di 3-4 settimane alla prima infestazione e 3-4 giorni in quelle successive, poiché espressione di reazione immunitaria. Localizzazioni tipiche dell’adulto sono regioni interdigitali, polsi, asta nell’uomo, mammelle nella donna, ascelle, inguine, glutei. Nel neonato la topografia delle lesioni è meno specifica, con tutta la superficie cutanea che può essere coinvolta, compreso il capo. La terapia prevede permetrina, benzoato di benzile, ivermectina associati ad antisetti/antibiotici topici per il rischio di sovrinfezione.
Scabbia clinica terapia e sedi
Dermatite parassitaria dovuta al sarcoptes scabiei hominis che si trasmette per contatto diretto, rapporti sessuali (MST), indumenti ed effetti letterecci. All’EO il pz, tipicamente adulto, presenta cunicoli e lesioni escoriate in aree caratteristiche: regioni interdigitali, polsi, asta nell’uomo, mammelle nella donna, ascelle, inguine, glutei. La sintomatologia è rappresentata da prurito intenso con esacerbazioni e peggioramento notturno. Viene effettuato esame parassitologico sul materiale raccolto dal grattamento delle aree colpite. La terapia è specifica con permetrina, benzoato di benzile, ivermectina per os, e aspecifica per il rischio di sovrinfezione batterica con antisetti/antibiotici topici. Vanno trattate anche le persone venute a contatto con il pz, che potrebbero essere nelle 2-3 settimane di incubazione.
Pediculosi
Dermatiti parassitarie causate da pidocchi. L’agente eziologico è il Pediculus Humanus, Capitis per il capo, Corporis -> corpo, Pubis -> pube. La p. del capo è tipica dei bambini e si trasmette tramite contatti interpersonali diretti e continuativi. L’infezione di lunga durata può anche coinvolgere barba, sopracciglia, ciglia, ascelle e pube. La femmina depone le uova (lendini) dopo fecondazione, visibili ad occhio nudo, che si ancorano alla base del capello e una volta schiuse ne seguono la crescita. Sintomo caratteristico è il prurito, che può portare a lesioni da grattamento. La forma del corpo è tipica dei clochard, si trasmette attraverso vestiti e le lesioni sono papulose e pomfoidi eritematose con punto centrale emorragico, soprattutto in spalle, torace, pelle e addome. La p. del pube è una MST, tipica dell’adulto e dal pube può raggiungere addome, torace, ascelle e cosce. Terapia: piretrine e permetrina, malathion e siliconi.
Lendini
Sono le uova dei pidocchi Pediculus Humanus Capitis, visibili ad occhio nudo nella pediculosi del capo, una dermatite parassitaria. Dopo essere stata fecondata la femmina depone le uova che aderiscono saldamente alla base del capello, in corrispondenza dell’ostio follicolare. Una volta schiuse rimangono adese al capello seguendone la crescita. Per parlare di pediculosi in atto la maggior parte delle uova dev’essere a meno di 6,5 mm dal cuoio capelluto, adese al fusto del capello. Se l’infezione è di lunga durata c’è possibile infestazione di barba, sopracciglia, ciglia, ascelle e pube. La p. del capo è tipica dei bambini e si trasmette per contatto diretto interpersonale e continuativo.