Patologia Tendinea Flashcards
Tendini
Strutture anatomiche che collegano muscoli a segmenti articolari con funzione di trasmissione energia cinetica prodotta da contrazione muscolare. Quasi una specializzazione del muscolo con elevata resistenza meccanica. Fibre collagene (65%) di tipo 1, elastina (2%) in matrice di proteoglicani e acqua. Tendine non ben vascolarizzato, non ha vasco propria, ma avviene in giunzione mio-tendinea, in zona inserzione ossea. Struttura in guaina con fibre tendinee che si uniscono in fascicoli, ognuna suo rivestimento (epi ed endotenonio, foglietto esterno di peritenonio, scorrimento tendine garantito da liq peritendineo secreto da cellule capsula). Elasticità e rigidità adeguata minimizzano microtraumi, ma scarsa vasco non permette corretta guarigione
Annessi tendinei
Guaine fibrose/retinacoli Guaine sinoviali Foglietti peritendinei Puleggie di riflessione Borse tendinee
Guaine fibrose
Canali di scorrimento tendini, in particolare per i lunghi.
Le docce ossee hanno pavimento fibrocartilagineo e a ponte tetto fibroso
Guaine sinoviali
Foglietti sierosi (viscerale e parietale) tappezzano parete interna fibrosa. Si continuano ad estremità condotto facendo due cul di sac. Delimitano liquido peritendineo. Mesotenonio= peduncoli tessuto fibrillare rivestiti da sinoviale si distaccano da parete di canali osteofibrosi, terminano su ventre recando al tendine vasi e nervi
Foglietti peritendinei
Circondano maggior parte dei tendini. Date da tessuto fibrillare lasso costituiscono il paratenonio.
Sotto intero tendine circondato da guaina di tessuto di connettivo denso (epitenonio)
Paratenonio+epitenonio=peritenonio
Epitenonio su superficie interna si continua con endotenonio (tessuto connettivo lasso, riveste le singole fibre e raggruppa in fasci
Puleggie di riflessione
Inspessimenti di tessuto fibrillare denso lungo decorso guaine fibrose. Contengono il tendine in letto di scorrimento. Evito effetti corda d’arco
Borse tendinee
Vescicole sierose nei siti di promienza ossea
Tendinopatie
Sindromi cliniche cara da alterazioni anatomo patologiche a carico di tendini.
Origine meccanica, batterica, malattie dismetaboliche/congenite
Lesioni infia degenerative
Fattori determinanti: microtraumi e ipersollecitazioni
Fattori favorenti: tecniche imperfette, allenamenti difettosi, accessori usurati, cara terreno, predisposizione individuale, malattie metaboliche
Classificazione di Perugia
Tendinopatie inserzionali (giovani)
Tenosinoviti stenosanti (strozzati nei punti di scorrimento)
Tenosinoviti ipertrofico-essudativi
Peritendiniti pure (infiammato peritenonio, tipico tendine d’Achille)
Tendinosi pure (croniche associate a peritendiniti)
Peritendiniti e tenosinoviti associate a tendinosi (degenerazione intratendinea)
Rotture sottocutanee: per degenerazione
Peritendiniti
Quadro acuto, dolore anche a riposo, aumenta con allungamento passivo e attivo di muscolo che attiva il tendine
Peritendiniti con tendinosi
Fase subacuta di dolore che si riduce
Tendinosi
Degenerazione intratendinea in assenza di risposta infiammatoria intra o peritendinea. Dolore non è assente, ma fastidio e limitazione funzionale, perdita elastica del tendine con aumento di sensibilità a microtraumi
-iti
Tendenza infiammatoria
-osi
Malattia cronicizza e degenerar
Peri
Se infiammazione parte da guaina del tendine. Tendine non è vascolarizzato se non alle estremità
Rotture tendinee sono la dimostrazione di cosa?
Di decorso cronico-degenerativo
Rotture tendinee sono la dimostrazione di cosa?
Di decorso cronico-degenerativo
Tendinopatie sintomatologia
Dolore (insorgenza acuta) Tumefazione Edema Calore Ispessimento diffuso tendini Crepitio alla palpazione
Tendiniti
Processo infiammatorio acuto, dolore acuto, forte, calore, pulsante. Gradiente termico dovuto ad iperemia, dolore a riposo, notturno
Tendinosi
Dolore meno acuto
Dolore in fasi iniziali funzionali di recupero movimento
No dolore a riposo
Perdita elasticità, tendine non si ipertrofizza, ma allarga le sue dimensioni
Rotture dei tendini tipi
Complete (tumefazione, ecchimosi, impotenza funzionale assoluta, retrazione muscolare, discontinuità palpazione)
Incomplete (dolore, tumefazione, impotenza funzionale relativa)
Sedi rotture tendini
Cuffia rotatori spalla
Tendine di Achille
Tendine Rotuleo
Tendine bicipite brachiale
Trattamento e profilassi rottura tendini
Bendaggio di scarico
Farmaci antinfiammatori
Stretching
Borsiti
Processi infiammatori acuti e cronici di articolazione ad eziologia traumatica.
Genesi metabolica, multifattoriale, in forme reumatiche
Sintomatologia borsiti
Tumefazione fluttuante o crepitii
Dolore in contrazione con rossore, pulsatilità, calore
Suppurazione
Sede borsiti
Zona rotulea, prerotulea, sottodeltoidea, sottoacromiale, base olecrano
In quanto superficiali, si contaminano, si fa settica. Antibioticoterapia che, per essere mirata, necessita di antibiogramma
Tendinopatie inserzionali
Patologie che si localizzano su inserzione ovvero su punto passaggio tendine. Qui si formano calcificazioni, possono occupare 1/3 del tendine.
Possibile fattore eziologico sono i microtraumi.
Ie. epicondiliti, epitrocleiti, tendinopatia bicipite e tendinopatia dell’Achilleo
Epicondiliti
Tendinopatia inserzionale inserzionale epicondilo omerale laterale
Epicondiliti Quadro clinico
Dolore con esordio subdolo, acuto, su faccia laterale gomito in corrispondenza di epicondilo con irradiazione distale.
Intensa dolorabilità locale a digitopressione.
Manovra di Thompson: flessione polso, estensione contro resistenza di secondo e terzo dito. Se dolore, positività
Altro metodo: da polso flesso, chiedo estensione