Patologia Tendinea Flashcards

1
Q

Tendini

A
Strutture anatomiche che collegano muscoli a segmenti articolari con funzione di trasmissione energia cinetica prodotta da contrazione muscolare.
Quasi una specializzazione del muscolo con elevata resistenza meccanica.
Fibre collagene (65%) di tipo 1, elastina (2%) in matrice di proteoglicani e acqua. Tendine non ben vascolarizzato, non ha vasco propria, ma avviene in giunzione mio-tendinea, in zona inserzione ossea. Struttura in guaina con fibre tendinee che si uniscono in fascicoli, ognuna suo rivestimento (epi ed endotenonio, foglietto esterno di peritenonio, scorrimento tendine garantito da liq peritendineo secreto da cellule capsula).
Elasticità e rigidità adeguata minimizzano microtraumi, ma scarsa vasco non permette corretta guarigione
How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
2
Q

Annessi tendinei

A
Guaine fibrose/retinacoli
Guaine sinoviali
Foglietti peritendinei
Puleggie di riflessione
Borse tendinee
How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
3
Q

Guaine fibrose

A

Canali di scorrimento tendini, in particolare per i lunghi.

Le docce ossee hanno pavimento fibrocartilagineo e a ponte tetto fibroso

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
4
Q

Guaine sinoviali

A
Foglietti sierosi (viscerale e parietale) tappezzano parete interna fibrosa. Si continuano ad estremità condotto facendo due cul di sac. Delimitano liquido peritendineo.
Mesotenonio= peduncoli tessuto fibrillare rivestiti da sinoviale si distaccano da parete di canali osteofibrosi, terminano su ventre recando al tendine vasi e nervi
How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
5
Q

Foglietti peritendinei

A

Circondano maggior parte dei tendini. Date da tessuto fibrillare lasso costituiscono il paratenonio.
Sotto intero tendine circondato da guaina di tessuto di connettivo denso (epitenonio)
Paratenonio+epitenonio=peritenonio
Epitenonio su superficie interna si continua con endotenonio (tessuto connettivo lasso, riveste le singole fibre e raggruppa in fasci

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
6
Q

Puleggie di riflessione

A

Inspessimenti di tessuto fibrillare denso lungo decorso guaine fibrose. Contengono il tendine in letto di scorrimento. Evito effetti corda d’arco

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
7
Q

Borse tendinee

A

Vescicole sierose nei siti di promienza ossea

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
8
Q

Tendinopatie

A

Sindromi cliniche cara da alterazioni anatomo patologiche a carico di tendini.
Origine meccanica, batterica, malattie dismetaboliche/congenite
Lesioni infia degenerative
Fattori determinanti: microtraumi e ipersollecitazioni
Fattori favorenti: tecniche imperfette, allenamenti difettosi, accessori usurati, cara terreno, predisposizione individuale, malattie metaboliche

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
9
Q

Classificazione di Perugia

A

Tendinopatie inserzionali (giovani)
Tenosinoviti stenosanti (strozzati nei punti di scorrimento)
Tenosinoviti ipertrofico-essudativi
Peritendiniti pure (infiammato peritenonio, tipico tendine d’Achille)
Tendinosi pure (croniche associate a peritendiniti)
Peritendiniti e tenosinoviti associate a tendinosi (degenerazione intratendinea)
Rotture sottocutanee: per degenerazione

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
10
Q

Peritendiniti

A

Quadro acuto, dolore anche a riposo, aumenta con allungamento passivo e attivo di muscolo che attiva il tendine

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
11
Q

Peritendiniti con tendinosi

A

Fase subacuta di dolore che si riduce

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
12
Q

Tendinosi

A

Degenerazione intratendinea in assenza di risposta infiammatoria intra o peritendinea. Dolore non è assente, ma fastidio e limitazione funzionale, perdita elastica del tendine con aumento di sensibilità a microtraumi

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
13
Q

-iti

A

Tendenza infiammatoria

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
14
Q

-osi

A

Malattia cronicizza e degenerar

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
15
Q

Peri

A

Se infiammazione parte da guaina del tendine. Tendine non è vascolarizzato se non alle estremità

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
16
Q

Rotture tendinee sono la dimostrazione di cosa?

A

Di decorso cronico-degenerativo

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
17
Q

Rotture tendinee sono la dimostrazione di cosa?

A

Di decorso cronico-degenerativo

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
18
Q

Tendinopatie sintomatologia

A
Dolore (insorgenza acuta)
Tumefazione
Edema
Calore
Ispessimento diffuso tendini
Crepitio alla palpazione
How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
19
Q

Tendiniti

A

Processo infiammatorio acuto, dolore acuto, forte, calore, pulsante. Gradiente termico dovuto ad iperemia, dolore a riposo, notturno

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
20
Q

Tendinosi

A

Dolore meno acuto
Dolore in fasi iniziali funzionali di recupero movimento
No dolore a riposo
Perdita elasticità, tendine non si ipertrofizza, ma allarga le sue dimensioni

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
21
Q

Rotture dei tendini tipi

A

Complete (tumefazione, ecchimosi, impotenza funzionale assoluta, retrazione muscolare, discontinuità palpazione)
Incomplete (dolore, tumefazione, impotenza funzionale relativa)

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
22
Q

Sedi rotture tendini

A

Cuffia rotatori spalla
Tendine di Achille
Tendine Rotuleo
Tendine bicipite brachiale

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
23
Q

Trattamento e profilassi rottura tendini

A

Bendaggio di scarico
Farmaci antinfiammatori
Stretching

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
24
Q

Borsiti

A

Processi infiammatori acuti e cronici di articolazione ad eziologia traumatica.
Genesi metabolica, multifattoriale, in forme reumatiche

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
25
Q

Sintomatologia borsiti

A

Tumefazione fluttuante o crepitii
Dolore in contrazione con rossore, pulsatilità, calore
Suppurazione

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
26
Q

Sede borsiti

A

Zona rotulea, prerotulea, sottodeltoidea, sottoacromiale, base olecrano
In quanto superficiali, si contaminano, si fa settica. Antibioticoterapia che, per essere mirata, necessita di antibiogramma

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
27
Q

Tendinopatie inserzionali

A

Patologie che si localizzano su inserzione ovvero su punto passaggio tendine. Qui si formano calcificazioni, possono occupare 1/3 del tendine.
Possibile fattore eziologico sono i microtraumi.
Ie. epicondiliti, epitrocleiti, tendinopatia bicipite e tendinopatia dell’Achilleo

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
28
Q

Epicondiliti

A

Tendinopatia inserzionale inserzionale epicondilo omerale laterale

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
29
Q

Epicondiliti Quadro clinico

A

Dolore con esordio subdolo, acuto, su faccia laterale gomito in corrispondenza di epicondilo con irradiazione distale.
Intensa dolorabilità locale a digitopressione.
Manovra di Thompson: flessione polso, estensione contro resistenza di secondo e terzo dito. Se dolore, positività
Altro metodo: da polso flesso, chiedo estensione

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
30
Q

Diagnosi epicondiliti

A

RX
Ecografia
RM
DD con cervicobrachialgia, compressione radiale arcata di Frohse. Artrosi in fase iniziale di articolazione omero-radiale (in capitello radiale)

31
Q

Trattamento epicondiliti

A

Riposo
Fisioterapia classica
Terapia fisica (US, laser, ionoforesi, onde d’urto (terapia preferenziale, soprattutto in caso di microcalcificazioni, eseguite microfratture su entesi, richiamato sangue, ossigeno, infia si risolve) idrocinesiterapia)
Antiinfiammatori (prefe locale con Diclofenac, quella per os più antidolorifico che antiinfia)
Cortisone (di solito formulazione retard con cristalli)
Ortesi (cinturini elastici con pad pressore che permette scorrimento minore tendine e diminuisce tensione osso)
Terapia di solito conservativa, se chirurgica, il fine è sempre aumentare afflusso di sangue

32
Q

Epitrocleite

A

Tendinopatia inserzionale muscoli pronatori-flessori dall’epitroclea del gomito (epicondilo mediale) su avambraccio, polso, mano
Colpisce pronatore rotondo, flessore radiale del carpo, causata da sovraccarico funzionale dei muscoli epitrocleari/degenerazione tendinea.
Infiammati flessori polso.

33
Q

Forme epitrocleite

A

Acute (dolore spontaneo e pressorio, atteggiamento antalgico / da processo infiammatorio a distacco particellare epitroclea)
Croniche (dolore a pressione e contrazione/da osteofitosi epifisi prossimale ulnare a processi infia cronici a corpi mobili endoarticolari)

34
Q

Prova epitrocleite

A

Mantenendo in tensione arto si chiede a pz di fletterlo contro resistenza

35
Q

Trattamento epitrocleite

A

Fisioterapia, terapia fisica, antinfia, cortisone, ortesi+ riposo attività fisica, alternanza arti

36
Q

DD epitrocleite

A

Compressione nervo ulanre

37
Q

Pubalgia/Sindrome rettoadduttoria

A

Tendinopatia inserzione pubica muscoli adduttori (branca ischiopubica) e/o retto addominale.
Possibile evo cronica interessa regione inguinocrurale.
Quasi esclusivamente calciatori.
In bambini può provocare osteocondrosi di qualsiasi nucleo di accrescimento (ie colpisce sinfisi pubica, distaccamento e necrosi)

38
Q

Pubalgia fattori predisponenti

A

Quelli che creano squilibrio biomeccanico del bacino oppure tra mm adduttori e addominali
Intrinseci: patologia anca, asimmetria arti, piede piatto/valgo, iperlordosi
Estrinseci: inadeguatezza materiali usati, gesti tecnici non correttamente eseguiti, errori di allenamento (esercizi pliometrici, rapido cambiamento di contrazione da eccentrica a concentrica)
Può essere associato a osteocondrite Sever-Blanle-Haglund, ovvero osteocondrite calcagno

39
Q

Clinica pubalgia

A

Dolore regione ileopubica verso regione anteromediale coscia
(2/3 insorgenza progressiva, 1/3 brutale, dolore soggettivo variabile, oggettivo a palpazione, dopo sforzo poi continuo, alla pressione, contro resistenza)

40
Q

Diagnosi pubalgia

A

Clinica, dolore digitopressione sinfisi pubica, con manovre in extrarotazione, adduco arto inferiore contro resistenza. Anche flessione anteriore.
Rx (sclerosi con calcificazioni), eco, RM (preferisco:edema della branca)
DD con ernie inguinali

41
Q

Trattamento pubalgia

A

Conservativo: riposo (recupero lento), antiinfiammatori, terapia fisica (laser, onde d’urto NO IONOFORESI/US), massoterapia, stretching

42
Q

Tenosinoviti stenosanti

A

Tendinopatie caratterizzati da scarsi reperti infiammatori, ispessimento fibroso guaine, conflitto guaina/tendine, difficoltà scorrimento tendine.
Più note: tenosinoviti stenosanti sono Malattia di De Quervain e dito a scatto

43
Q

Malattia di De Quervain

A

Tenosinovite stenosante del primo compartimento dorsale del polso, attraverso cui scorrono estensore breve pollice e abduttore lungo pollice.
Nel punto in cui i due tendini passano su stiloide radiale in canale osteofibroso (puleggia di riflessione)

44
Q

Malattia di De Quervain eziologia

A

Nonne/mamme che prendono in braccio bambini
Lavoratori con martello pneumatico
Alterazioni di processo stiloideo radiale
Cisti artrogena

45
Q

Malattia di De Quervain clinica

A

Dolore processo stiloideo, difficoltà abduzione/estensione primo dito.
Tumefazione locale/dolore a digitopressione
Aggravata da somministrazione cortisone (risolve infiammazione ma necrosi cutanea che vede adesione cute a tendine)

46
Q

Malattia di De Quervain diagnosi

A

Clinica: Finkelstein test (elevata sensibilità e specificità), allungamento e piegatura pollice interno palmo mano, chiusura dita mano su pollice. Ulnarizzare con forza polso, si allungano tendini interessati. Test positivo, dolore
Diagnosi strumentale:ecografia, RX di solito negativo (a parte lieve decalcificazione, osteofita stiloide)

47
Q

Terapia malattia di De Quervain

A

Trattamento conservativo: Terapia fisica e medica. Antiinfia e cortisone retard in anziani (?)
Trattamento chirurgico: apertura tunnel, divisione a Z di fascetta, la si allunga e ricostruita la puleggia di riflessione. Attenzione a nervo sensitivo del radiale

48
Q

Dito a scatto/ sindrome Notta-Nelaton se in infanzia

A

Tenosinovite stenosante flessori dita mano e pollice, scatto tendini dei flessori se pz flette o estende dita.
Colpisce flessore lungo pollice di solito. Nodulo reattivo in spessore tessuto tendineo per incongruenza fra dimensioni tendini flessori e guaina fibrosa digitale a livello di puleggia A1. Bisogna imprimere più forza su muscolo per disincastrarlo. A meno di tumefazioni vicine, basta clinica per diagnosi.
Classificazione di Wolfe in 4 gradi

49
Q

Dito a scatto terapia

A

Se morbo di Notta, si aspetta 2-3y per fare anestesia, intervento che liberi il tendine
Adulti, infiltra cortisone+fisioterapia. Si dovrebbe risolvere problema, terapia chirurgica, tenolisi. Se non si riposiziona, può rimanere flesso

50
Q

Dita a martello

A

Rottura inserzione tendine estensore dita.
Lesione molto comune, da contraccolpo, perdita estensione interfalangea distale, dito rimane flesso.
Si può intervenire chiru, ma spesso causa rigidità in flessione. Evoluzione lesione a collo di cigno, instabilità estensotia interfalangea distale.
Deformità “en boutonniere”, sublussazione di bandarette laterali dell’interfalangeo prossimale, determina estensione interfalangea distale e flessione reale interfala prossimale

51
Q

Tenosinoviti ipertrofico-essudative

A

Tendinopatie interessano tendini che hanno guaina sinoviale, cara da iperplasia sinoviale+essudazione sierosa (in spazio peritendineo)

52
Q

Tenosinoviti ipertrofico-essudativo

Localizzazioni

A
Arto superiore (capo lungo bicipite, flessori mano => sindrome tunnel carpale)
Arto inferiore (tibiale posteriore, peronieri)
53
Q

Tenosinoviti ipertrofico-essudative clinica, diagnosi e terapia

A

Tumefazioni più o meno dolenti, alcune volte crepitanti
Diagnosi EO+ecografica
Chirurgia: apertura guaina, scarificazione tendine, fibrosi, inspessimento e continuità.

54
Q

Peritendiniti

A

Patologie infiammatorie di foglietti peritendinei del peritenonio
Acute crepitanti
Croniche

55
Q

Peritendiniti acute crepitanti

A

Freq in sportivi
Tendini estensori mano, piede, abduttore lungo pollice
Anapat edema+iperemia
Dolore, tumefazione locale diffusa,~ crepitante alla palpazione

56
Q

Peritendiniti acute crepitanti diagnosi

A

Eco

Terapia con doccia gessata/tutore+ terapia antinfiammatoria

57
Q

Peritendiniti croniche

A

Ventre tendineo
Tendine di Achille/tendine Rotuleo
Anapat adesione foglietti peritendinei circondati da tessuto connettivo, tendiniti croniche, infiammazione, aree cartilaginee che interrompono il tendinea
Dolore tendineo, inizialmente solo sotto sforzo, poi durante deambu e notte
Ispessimento fusiforme segno che si prepara a rottura
Se non risponde a trattamento incruento, necessaria scarificazione a tutto spessore.
Interventi semplici, in sottocutaneo, piccoli tagli si fanno incisioni longi/piccolo taglio apro peritenonio
Ultimamente anche Platelet-rich plasma (piastrine azione antinfiammatoria+procurano fattori di crescita)

58
Q

Rottura sottocutanea tendine

A
Rotture patologiche (per infiltra infia/neoplastica)
Rotture su base tendinosica 
Rotture traumatiche (trauma violento giovani)
59
Q

Quali sono i tendini che si possono rompere?

A
Cuffia dei rotatori
Tendine capo lungo bicipite
Tendine quadricipite
Tendine rotuleo
Tendine di Achille
60
Q

Rottura tendine capo lungo bicipite

A

Sesso maschile
60-70y
FR: artrosi art gleno-omerale, osteofiti a livello testa/doccia del bicipite
Causa più comune:sindrome del conflitto
Di solito non trattata non crea problemi, se non perdita forza 20%, in anziano, si aspetta che passi dolore legato da ematoma

61
Q

Rottura tendine capo lungo bicipite test

A

Test del palm up/test di Speed/test di Gillchrist
Braccia anteposte a 90° extraruotate, (favorisce contatto CLB con margine mediale solco bicipitale) ava in max supinazione e palmo verso l’alto. Si richiede spinta verso alto, contrastata manualmente da operatore

62
Q

Segno di Popeye

A

Capo lungo B si stacca e si riattacca in basso in zona di stenosi, si rifissa.
Modesta sintomatologia dolorosa, ematoma nel terzo medio-inferiore braccio

63
Q

Rottura tendine quadricipitale

A

Interruzione giunzione muscolotendinea/si stacca tendine da inserzione rotulea
Segno del solco
RX, rotula non più parallela ad asse perpendicolare, ma obliqua in avanti
Pz non riesce ad estendere ginocchio
Terapia chirurgica per dare continuità a tendine

64
Q

Rottura tendine rotuleo

A

Rotula sale, perso tirante inferiore
Segno solco
Impossibile flettere il ginocchio
Visibile in RX
Unica possibilità: dare punti transossei e poi immobilizzare con ginocchiera gessata/ortesi per 35gg.
Riabilitazione passiva e poi reattiva (3 mesi)

65
Q

Rottura tendine di Achille

A

Atleti 30-50y calciatori
Anabolizzanti e infiltra cortisone portano a rottura
Quasi sempre trauma indiretto su tendinosi (correndo/mancando un gradino
In flessione dorsale manca aspetto di corda sottocute sollevata, rimane regione piatta anche a causa di ematoma
Test di Thompson=spremo gastrocnemio, se tendine continuo ho flessione plantare, altrimenti no.

66
Q

Rottura TdA terapia

A

Chirurgica, taglio medialmente perché lat ho nervo surale. Si fa avvicinamento sui 4 poli cardinali, e poi sutura con tecniche diverse (catenelle continue, punti a materassaio, tipo Kessler). Possibile anche esecuzione con tecniche sottocutanee. Ferita può non chiudersi bene. Si applica stivaletto gessato per 30gg, nuova ortesi per 30gg e poi fisioterapia

67
Q

Altre rotture tendinee

A
Tibiale posteriore
Grande pettorale
Bicipite brachiale
Dito a Martello
Collo di cigno delle dita
Boutonnière
Piede cavo/piatto
Dita ad artiglio
68
Q

Malattia di Dupuytren

A

Patologia di ordine degenerativa cara da progressivo ispessimento e retrazione sclerotica di aponevrosi palmare media ed espansioni digitali. Retrazioni nodulari palmo e flessione progressiva dita dovuta a retrazione espansioni digitali aponevrosi.
M caucasico 50-60y
Innesco->fase proliferazione (4 y)->miofibroblasti aumentano matrice extracellulare, aumento collagene tipo 3 rispetto ad 1. Anomala prolyf, fase involutiva con noduli che divengono corde (6 anni) fase residua (7anni) impoverimento Cell e retrazione

69
Q

Malattia di Dupuytren eziopatogenesi

A

Malattia connettivo, diverse ragioni
Fra cui fumo, diabete, vasculopatia, tabagismo, strumenti vibranti, traumi, alterazioni metaboliche neurovasculari.
AD a penetranza variabile

70
Q

Malattia di Dupuytren quadro clinico

A

Esordio lento, graduale
Forma iniziale di ispessimento con nodularità non dolorose.
Noduli si ingrandiscono, fibrosi aumenta, dita cominciano a flettersi, impossibilità di vincere forza flessoria. Corda tendinea che rende necessaria operazione+asportazione fino ad amputazione

71
Q

Classificazione Tubiana e Michon malattia di Dupuytren

A

Stadio 0: noduli, ombelicature, corde plantari
Stadio 1: flessione catena digitale 0-45°
Stadio 2: 45-90
Stadio 3: 90-135
Stadio 4:135-180

72
Q

Malattia di Dupuytren malattie associate

A

Ledderhose (corrispettivo del piede, noduli danno dolore solo in fase iniziale. Possono essere operati, all’istologico si comprende non essere tumore. Cicatrice in zona che non sopporta benissimo cicatrici.)
La peyronye/induratio penis plastica (corpi cavernosi pene, 1 su 10 in ultra60y)

73
Q

Terapia chirurgica malattia di Dupuytren

A

Unica terapia efficace è aponevrectomia.
Rischio recidiva e non così semplice riestendere dito.
Numerosi tipi di accesso: seguono linee tipiche pelle, piani di scorrimento senza contrapporsi.
Il problema sono le cicatrici esuberanti. Dopo intervento, mano leggermente in trazione.
Amputazione dito per pz anziani