Ginocchio&Caviglia Flashcards
Ginocchio
Articolazione Trocleare
Femore:due condili e faccia patellare
Tibia:faccia arty superiore
Patella:faccia arty
Presenti due menischi fibrocartilaginei che danno concordanza. Forma semilunare, sezione triangolare. Condili femorali non hanno raggio di curvatura costante, ma cambia da antpost
Movimento di flessoestensione gamba su coscia
Muscoli flessori ginocchio
Lat: bicip femorale, popliteo, gastrocnemio plantare
Med/hamstring: semitendinoso, semimembranoso e gracile
Muscoli estensori ginocchio
Sartorio Genoarticolare, quadri femorale, rettofemo, vasto lat, intermedio e mediale
Legamenti intracapsulari
Crociato anteriore (condilo lat ad area intercondilare ant)
Crociato posteriore (condilo med ad area intercondilare post)
Lega trasverso (fra menisco med e lat)
Lega menisco femorale (da corno post menisco a condili fem)
Lega meniscotib
Legamenti extracapsulari
Legamento patellare (da Patella a tuberosità tibiale) Retinacoli lat e med (connettono fibre da vasti a tibia) Lega collaterali (mediale/laterale, da condili a tibia/perone)
Lesioni cartilaginee
Non in grado di autoriparazione carty non Vasco direttamente
Favorita insorgenza di artrosi, se avanzata crociato ant assorbito
Una causa: osteocondrosi dissecante
Trattamento lesioni cartilaginee
Forage osso sottostante
Innesto cartilagineo
Trapianto condrociti
Protesi
Traumi distorsivi ginocchio
Lesioni ligamentosa
Lesioni menisco
Lussazione rotula
Distorsioni
Lesioni capsuloligamentosa da sollecitazione che tende a modificare rapporti reciproci capi articolari
Sublussazione
Perdita parziale e permanente rapporti reciproci capi articolari
Lussazione
Perdita totale e permanente rapporti reciproci capi articolari
Lesioni ligamentose classificazione Lanzetta
Grado 0: stiramento ligamento Grado 1: rottura poche fibre Grado 2: rottura numerose fibre Grado 3: rottura intero liga Problematico se si rompono i crociati perché extrasinoviali e dunque poco irrorati, una volta rotti vanno sostituiti. Rottura lega ant più comune
Lesione crociato anteriore
Più frequente Evita che tibia sia spinta anteriormente Cause: Infortuni (iperestensione pura, varo-intrarotazione tibia su femore con iperestensione, valgo-extrarotazione tibia su femore con iperestensione, arresto improvviso su ginocchio fermo, atterraggio dopo salto, trauma diretto su ginocchio) Rottura spina tibiale
Lesione crociato anteriore
Lesione più frequente
Evita che tubi sia spinta anteriormente rispetto a femore
Cause:
Infortuni (iperestensione pura, varo-intrarotazione tibia su femore con iperestensione, valgo-extrarotazione tibia su femore con iperestensione, arresto improvviso con ginocchio fermo, atterraggio dopo salto, trauma su ginocchio)
Rottura spina tibiale
Lesione crociato anteriore classificazione
Temporale (acuta, cronica)
Interessamento (pura, associata: menisco, collaterale mediale, crociato posteriore)
Percorso diagnostico terapeutico lesione crociato anteriore
Pz lamenta schiocco ginocchio, dolore lancinante
In PS sorretto
EO: manovra ballottamento rotuleo positiva (ginocchio, mano si chiude sfondato quadricipitale, liquido sotto rotula. Spinta rotula contro femore. Dolore e dolorabilità mediale. Contrattura in flessione (gamba lesa più corta della sana, tibia sollevata rispetto ad altezza lettino)
Artrocentesi (diagnostica e terapeutica, generalmente vedo emartro, se gocce grasso frattura)
RX vedo se frattura
Ginocchiera armata (15-20gg immobilizzazione, terapia FANS, ghiaccio e scarico articolare)
Rivalutazione con test di Lachman, cassetto anteriore, pivot shift, RMN
Test di Lachman
Pz supino ginocchio flesso 15-25°
Operatore stabilizza parte distale femore, con altra mano trazione avanti di porzione prossimale tibia.
Pz sano ho blocco movimento
Test di cassetto anteriore
Pz supino ginocchio flesso 90, operatore prende tibia, porta verso di sé, cerca spostamento anteriore. Se crociato non lesionati, brusco arresto
Test del pivot shift
Test max sensibilità e specificità
Richiede anestesia, non più fatto
Divertimento ortopedici preoperazione
Pz supino, esaminatore solleva arto da testare, intraruota tibia. Femore per gravità cade posteriormente, se crociato leso sublussazione anteriore tibia
RMN lesione crociato anteriore
Segno ombrello
Crociato anteriore va a balia su crociato posteriore. Si mantiene trofismo grazie a bottoni vascolsri
Terapia postacuta
Pz anziano: fisioterapia per rinforzo quadricipite. Terapia fisica Tecar, us. Programma 3 mesi. Gonartrosi precoce
Pz giovane:intervento di ristrutturazione ligamentosa, avrò artrosi secondaria.
Biologico/da cadavere
Sintetico
Neoligamento autodonato
Lesione crociato posteriore
Più rare Si evita che tibia sia spinta post al femore Trauma con iperestensione, Trauma da cruscotto Criteri temporali:acuto, cronico Interessamento: puro, associato
Lesione crociato posteriore eo
Test ballottamento negativo (versamento articolare raro, si riversa posteriormente)
Genu recurvatum (lassità posteriore)
Lachman posteriore positivo (arty flessa a 30, traslazione posteriore piatto tibiale rispetto a femore con applicazione di una forza)
Test cassetto posteriore positivo (arty flessa a 90, trasla posteriore piatto tibiale rispetto a femore, con applicazione di una forza(
Gold standard diagnosi lesione crociato posteriore
RMN
Trattamento lesione crociato posteriore
Incruento (immobilizzazione e fisioterapia) e chirurgico (meno frequentemente che per lesione crociato anteriore)
Lesione legamenti collaterali
Stress in valgo -> lesione collaterale mediale
Stress in varo -> lesione collaterale laterale
Come si valuta stabilità collaterali?
Da sola o con crociato anteriore
A 0° lesione doppia crociato e collaterali permette a ginocchio di aprirsi in varo e valgo
A 30° crociato deteso
Se ginocchio si apre in valgo, lesione collaterale mediale
Se ginocchio si apre in varo, lesione collaterale laterale
La lesione meniscale
Lesione a macina per importante flessoestensione con rotazione reciproca di femore e tibia
Criteri eziologici: traumatica/degenerativa
Criteri di estensione: totale/parziale