Linee guida educazione ambientale Flashcards
da chi sono state elaborate le linee guida per l’educazione ambientale
da un gruppo ministeriale, da esperti e tecnici alla tutela del territorio
educazione allo sviluppo sostenibile
obiettivo strategico per il presente e per il futuro del nostro paese
nativi ambientali
una generazione che nella
quotidianità dei comportamenti trova già come prospettiva naturale il rispetto dell’ambiente in cui vive
obiettivo delle linee guida
creare le condizioni per fare in modo che queste pratiche vengano sviluppate,
incrementate, messe a sistema, rese patrimonio vivo della nostra società, affinché possano costituire le basi di un
nuovo patto tra i cittadini, attraverso le generazioni, per lo sviluppo e la crescita del Paese
dimensione territoriale dell’educazione
- importanza delle reti locali per l’educazione ambientale
- ruolo delle Amministrazioni centrali nell’indicare i princìpi guida e le
priorità tematiche globali da declinare nei contesti in cui si agisce - individuare il tragitto educativo allo sviluppo sostenibile
come insegnare l’educazione ambientale
NO frutto di una sola discipline
SI percorsi interdisciplinari e coordinati tra loro
necessario per insegnare l’educazione ambientale
identificare e mettere in atto un impianto formativo destinato ai docenti
skills e obiettivi
rendere coerenti obiettivi e contenuti con lo sviluppo di skills necessari per le nuove professioni ambientali
dess
decennio per l’educazione allo sviluppo sostenibile
2005, l’Italia ha aderito
come pensare le linee guida all’educazione ambientale
NO manuale di indicazioni tecniche e specialistiche
SI strumento da cui partire per costruire nuovi percorsi educativi
linee guida e territorio
devono essere collegati fra loro per attuare attività operative per lo sviluppo sostenibile
cos’è l’educazione ambientale
processo per gli individui che acquisiscono consapevolezza ed attenzione verso il loro ambiente.
Strumento per cambiare comportamenti e modelli attraverso scelte consapevoli orientate allo sviluppo sostenibile
educazione ambientale secondo Vilnius (2005)
pre-requisito per lo sviluppo sostenibile, strumento per il buon governo e per i processi decisionali
apprendimento continuo
base per lo sviluppo di una società sostenibile
educazione secondo l’unesco
NO strumento di informazione
SI processo di riforma del modo di vivere e concepire l’ambiente
indicazioni nazionali
diffondere la consapevolezza che i grandi problemi della condizione umana possono essere affrontati e risolti attraverso una collaborazione fra nazioni, discipline a cultura
vivere le prime esperienze di cittadinanza
scoprire l’altro da sè, riconoscere la rilevanza degli altri e dei loro bisogni, stabilire regole condivise, comportamento eticamente orientato
compito della scuola
formare cittadini italiani in un contesto europeo e mondiale
primo approccio con l’insegnamento ambientale
già dall’infanzia attraverso l’osservazione degli organismi viventi e del loro ambiente, ai fenomeni naturali e ai loro cambiamenti
educazione alla cittadinanza
rendere l’allievo consapevole dell’importanza di prendersi cura di se stessi, degli altri e dell’ambiente
educazione ambientale affrontata dalla disciplina della storia
riconoscere come l’ambiente ha influito sulle diverse fasi storiche dell’umanità
obiettivi della storia nell’educazione ambientale
usare le conoscenze apprese per comprendere problemi ecologici, interculturali e di convivenza civile
educazione ambientale affrontata dalla disciplina della geografia
formare persone che siano in grado di assumere decisioni responsabili nella gestione del territorio e nella tutela dell’ambiente, con un consapevole sguardo al futuro
obiettivi della geografia nell’educazione ambientale
cogliere nei paesaggi mondiali le trasformazioni operate dall’uomo
educazione ambientale affrontata dalla disciplina delle scienze
il rispetto e il riconoscimento del valore sociale e naturale dell’ambiente
obiettivi delle scienze nell’educazione ambientale
osservazione delle trasformazioni ambientali naturali e ad opera dell’uomo
educazione ambientale affrontata in arte e immagine
relazione decisiva per la salvaguardia di una civiltà e il benessere comune
obiettivi dell’arte e immagine nell’educazione ambientale
salvaguardia e conservazione del patrimonio artistico e culturale
educazione ambientale affrontata nella tecnologia
non può esserci progresso tecnologico che metta da parte il rispetto dell’ambiente
progetto educativo ambientale
deve coinvolgere tutte le discipline e di supporto specialistico come il ministero dell’ambiente, gli enti, ecc..
Inserito nel pof
educazione al pensiero
comprensione degli strumenti con cui risolvere i problemi ambientali e individuare i canali e le modalità da attuare a riguardo
educazione al sentire
per intervenire sull’ambiente è necessario stabilire un legame con esso anche da un punto di vista emotivo
educazione all’agire
ricaduta concreta e diretta, in termini di azione e di comportamento
tutela delle acque del mare. Contestualizzazione del tema
tematiche non solo ambientali ma anche sociale ed economiche
acqua come…
- risorsa ambientale
- bene comune
- fonte di conflitti o risorsa da condividere
- agricoltura
- perdite di acqua
- cambiamenti climatici
acqua risorsa più importante per il pianeta
70% di cui solo 2,5% è dolce
distribuzione acqua dolce nel pianeta
NO uniformemente
SI in base alle conformazioni geografiche e climatiche
acqua inquinata
molte popolazioni, pur avendo a disposizione una vasta quantità di acqua, non possono utilizzarla
immagazzinamento naturale dell’acqua
ghiacciai, oceani, mari, falde idriche, laghi, fiumi e atmosfera
importanza del mare nel clima
attenua gli sbalzi di temperatura diurna/notturna e mantiene le temperature dell’aria entro valori tollerabili per gli organismi viventi
importanza della pesca
una delle maggiori risorse alimentari per l’umanità, ma anche fonte di occupazione e vantaggi economici.
risorse acquatiche
non sono illimitate e hanno bisogno di un’attenta gestione
spunti per una riflessione critica della tutela dell’acqua
- scarichi domestici e industriali
- agglomerati urbani
- eccesso di fertilizzanti e pesticidi
eutrofizzazione
proliferare di alghe favorito dall’accumulo di nutrienti ricchi di fosfati e nitrati
inquinamento da petrolio
i danni causati dalle fuoriuscite di greggio sono irreversibili perché i processi di degradazione del petrolio sono estremamente lenti
industria della pesca
sfrutta intere zone senza considerare l’impatto ambientale con diminuzione dei grandi pesci predatori
la scarsità dell’acqua affligge un terzo della popolazione mondiale
fonte di guerre e/o migrazioni
quante aree marine protette in italia
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‘il sé e l’altro’ nella tutela dell’ambiente
• Sviluppa il senso dellidentità personale, percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti, sa
esprimerli in modo sempre più adeguato.
• Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi,
sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini.
• Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia e riconoscere la
reciprocità di attenzione tra chi parla e chi ascolta.
• Pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è bene o male,
sulla giustizia, e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri, delle regole del
vivere insieme.
• Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato, presente, futuro e si muove con crescente
sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari, modulando progressivamente voce e
movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise.
• Riconosce i più importanti segni della sua cultura e del territorio, le istituzioni, i servizi pubblici, il
funzionamento delle piccole comunità e della città.
‘la conoscenza del mondo’ nella tutela dell’ambiente
• Osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni naturali,
accorgendosi dei loro cambiamenti;
• Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune
proprietà, confronta e valuta quantità; utilizza simboli per registrarle; esegue misurazioni usando
strumenti alla sua portata.
competenze alla fine del percorso della tutela dell’acqua
- riconoscere i valori delle diversità
- saper osservare la realtà
tutela della biodiversità: flora e fauna
non solo naturalistico ma affrontare anche tematiche economiche e sociali della sostenibilità
cos’è la biodiversità
ogni tipo di variabilità tra gli organismi viventi, compresi, tra gli altri, gli ecosistemi
terrestri, marini e altri acquatici e i complessi ecologici di cui essi sono parte; essa comprende la diversità
entro specie, tra specie e tra ecosistemi
onu 1992
come insegnare la tutela delle biodiversità
conoscenza e approfondimento degli ecosistemi
concetti chiave della biodiversità
variabilità ai cambiamenti o resilienza/resistenza ai cambiamenti
cosa devono capire gli studenti riguardo la biodiversità
che la sua tutela è un requisito fondamentale per la sopravvivenza umana e del pianeta
4 funzioni ecosistemiche
- supporting
- regulating
- provisioning
- cultural
supporting
supporto alla vita. Servizi ecosistemici che permettono altri servizi all’umanità -> es. suolo->alimenti
regulating
regolazione. Benefici ottenuti dalla regolazione dei processi ecosistemici
provisioning
approvvigionamento. Prodotti forniti dagli ecosistemi
cultural
culturali. Benefici di tipo immateriale che la popolazione ottiene dagli ecosistemi
6 obiettivi prioritari per la tutela delle biodiversità
- favorire l’attuazione della normativa
- ripristinare gli ecosistemi
- incentivare agricoltura e forestazione sostenibili
- incentivare la pesca sostenibile
- combattere le specie invasive
- contribuire a bloccare la perdita di biodiversità a livello globale
alimentazione sostenibile
concetto che va di pari passo con quello di denutrizione e malnutrizione, con gli alti tassi di mortalità che si realizzano nel terzo mondo
aspetti ecologico ambientali dell’alimentazione sostenibile
- uso efficace delle risorse
- conservazione della biodiversità
riflessione che porta alla scelta di alimentazione sostenibile
implicazione delle proprie scelte alimentari sulla biodiversità e sul proprio corpo
azioni educative sull’alimentazione sostenibile
progetti di rete che coinvolgano aziende del settore agricolo, zootecnico e della pesca, della ristorazione, della distribuzione e della trasformazione
gestione dei rifiuti
gestione delle materie prime e della produzione di energia.
In natura non esistono rifiuti ma solo risorse.
Diminuire la mentalità dell’usa e getta
come risolvere il problema dei rifiuti
gestione integrata dell’intero ciclo del rifiuto. Perché le risorse ambientali non sono illimitate e non può essere illimitata nemmeno la possibilità di accumulare rifiuti
rifiuti: prevenzione nella produzione
riduzione a monte della gestione della quantità di rifiuti prodotti
rifiuti: raccolta
raccolta differenziata per separare il rifiuto e poterlo indirizzare al sito di recupero
rifiuti: recupero o riciclaggio
insieme delle operazioni con cui i rifiuti sono trattati per ottenere prodotti, materiali o sostanze da utilizzare
rifiuti: smaltimento
costituisce solo la fase residuale e deve essere effettuato in condizioni di sicurezza per l’ambiente e la salute umana
materia prima secondaria
prodotta da operazioni di trattamento del rifiuto e non estratta o prodotta da nuove risorse naturali
css
combustibili solidi secondari
rsu
rifiuti solidi urbani
servizi ecosistemici
considerare anche la variabilità genetica
variabilità e ambiente
caratteristica fondamentale dell’ambiente perché attraverso di essa si regolano le funzioni e gli equilibri di tutti gli ecosistemi
biodiversità e essere umano
biodiversità legata alla sopravvivenza dell’essere umano dal punto di vista naturale ma anche economico e sociale
risorse rinnovabili
quelle virtualmente non esauribili
risorse non rinnovabili
i tempi di riformazione sono superiori al tempo medio di vita dell’uomo
percorsi didattici per gli ecosistemi
uso efficiente delle risorse e la correlazione con i servizi forniti dagli ecosistemi
perdita delle biodiversità
stimolare la riflessione sull’urgenza di un cambiamento e la necessità di agire
green jobs and green talent
sviluppo sostenibile perché è cresciuta la consapevolezza ambientale
green economy
economia che migliora il benessere umano, l’equità sociale e riduce il rischio ambientale
greening dell’economia
riconfigurazione delle imprese, delle infrastrutture e dei servizi per un migliore rendimento degli investimenti e ridurre il gas serra
green growth
crescita verde a cui deve puntare l’economia
10 settori su cui intervenire per sviluppare una green economy
- ecoinnovazione
- ecoefficienza
- efficienza e risparmio energetico
- fonti energetiche rinnovabili
- tutela e valorizzazione dei servizi e degli ecosistemi
- mobilità sostenibile
- filiere agricole di qualità ecologica
- finanza e credito sostenibili per una green economy
- regioni e enti locali per la green economy
- acqua
la città sostenibile: inquinamento, consumo di suolo e rifiuti
Il rapporto tra il contesto ambientale e gli insediamenti urbani costituisce una problematica complessa che
coinvolge ambiti di discussione estremamente diversificati
ruolo di cittadino
determinante perché i piccoli gesti quotidiani hanno un impatto globale
consumo di suolo e disponibilità di aree verdi
pianificazione urbanistica collegata alle caratteristiche del territorio e organizzazione dello spazio dedicato all’edilizia per evitare dissesto idrogeologico e spreco di suolo
consumo delle acque
città=maggiore utilizzatore di acqua potabile.
Molta acqua viene sprecata quotidianamente per abitudini casalinghe sbagliate
consumo energetico
passaggio dalle energie non rinnovabili a quelle rinnovabili
mobilità
problematica più complessa da risolvere perché deve confrontarsi con la necessità di spostarsi in modo sempre più veloce
rifiuti
l’uomo dovrebbe cercare di riusare ciò che dovrebbe buttare per imitare la natura che decompone e trasforma i suoi materiali di scarto
strumenti di governance
per promuovere e gestire lo sviluppo sostenibile e la qualità ambientale
adattamento ai cambiamenti climatici e dissesto idrogeologico
i cambiamenti climatici sono una realtà e hanno ripercussioni sempre più evidenti su di noi
tempo != clima
tempo: insieme degli elementi meteorologici che caratterizzano l’atmosfera in un preciso istante
clima: andamento medio del tempo di una regione rilevato in almeno 20 anni
mutamento climatico
il clima cambia sempre ma adesso si parla di mutamento climatico perché riferito ai danni che apporta l’uomo
aumento gas serra
fanno riscaldare il pianeta perché trattengono ancora di più il calore del sole (industrializzazione produce gas serra)
perché gli altri pianeti non riscaldano
perché non hanno i gas serra ed il calore del sole viene riflesso direttamente nello spazio
cause antropiche del cambiamento climatico
- deforestazione
- metano da discariche e allevamenti
- emissioni nocive di anidride carbonica in atmosfera
- perdita delle biodiversità
- continue modifiche del territorio
protocollo di Kyoto
dal 2005, ridurre le emissioni dell’8%
conoscere e tutelare le biodiversità dalle specie agli ecosistemi: hot spot
gli hot spot sono i luoghi in cui vive la maggior parte della biodiversità mondiale espressa da almeno 1500 specie vegetali
specie endemiche
che vivono solo in quel luogo
principali minacce alla biodiversità
tutte legate all’uomo
cause dirette dell’uomo alla minaccia alla biodiversità
- la conversione di habitat naturali in aree agricole e urbane
- strade e linee elettriche possono interrompere i flussi migratori
- dighe interrompono la migrazione verticale dei salmoni
acque di zavorra
cisterne riempite nelle navi per mantenere la stabilità delle navi stesse.
Acque raccolte in queste cisterne, liberano nei mari microrganismi alloctoni dei porti di provenienza
cosa succede quando una specie aliena invasiva si stabilisce in un territorio
è impossibile debellarle e provocano un danno enorme. es. zanzare tigre in molte città italiane
casi di successo di eliminazione di specie aliene
costi molto eccessivi per specie molto grandi ma in aree molto piccole e poco abitate
es. ratti nelle piccole isole
programma di eradicazione
sensibilizzazione dei cittadini.
Es scoiattolo rosso e scoiattolo grigio, dannoso per il primo
lista rossa
suddivide le specie in categorie di rischio di estinzione. Utili per identificare le priorità di conservazione
soluzione al rischio di estinzione in italia
aree protette: gestione e monitoraggio della lista rossa in cui sono presenti specie autoctone
il sistema di aree protette, in Italia, su cosa insiste
fattore geografico: gli habitat e gli ecosistemi da proteggere
fattore dimensionale: contenere un numero adeguato di individui nelle zone delle specie da proteggere
fattore di connettività: fornire agli individui di una popolazione la possibilità di raggiungere individui
di altre popolazioni della stessa specie in altre zone per consentire un rimescolamento genetico e
lestensione naturale degli habitat
zsc e zps
zone speciali di conservazione e zone di protezione speciale, fanno parte della rete natura 2000
rete natura 2000
NO zone rigidamente protette dove non vi è presenza di umani
SI territorio dove si garantisce la protezione della natura
conservazione in situ
aree protette
conservazione ex situ
zoo, acquari, orti e giardini botanici. Un numero sempre maggiore sta tornando a vivere in habitat specifici grazie alla riproduzione in cattività e reinserimento in natura
programmi di riproduzione in cattività
procedure scientifiche molto rigide.
attività di reintroduzione in natura
quando le specie riprodotte in cattività vengono in un’area in cui la specie è stata presente in passato ma si è estinta
attività di ripopolamento in natura
aree in cui la specie è ancora presente ma in numero limitato
attività per la protezione della fauna selvatica
gestione dei territori terrestri e marini
finanziamenti politica agricola comune
finanziamenti per gli agricoltori che seguono le regole indicate dalla commissione europea per il rispetto dell’ambiente
convenzione sulla diversità biologica
1992
- conservazione della diversità biologica
- uso sostenibile delle sue componenti
- giusta ed equa divisione dei benefici dell’utilizzo di queste risorse genetiche
ecosistema
un meccanismo che, per funzionare, ha bisogno che tutti gli ingranaggi funzionino
strategia nazionale per la biodiversità 2010
documento di riferimento nazionale per far fronte agli impegni internazionali assunti dall’italia con la ratifica della convenzione sulla diversità biologica di rio de janeiro nel ‘92
formazione di suolo
quando un determinato materiale subisce l’azione demolitrice degli agenti ambientali
funzioni del suolo
- supporto fisico per la costruzione
- base produttiva dell’alimentazione
- fonte di materie prime e minerali
- habitat di specie
- fa parte del patrimonio storico e culturale
suolo
sottile mezzo poroso e biologicamente attivo che rappresenta lo strato superiore della crosta terrestre
terra != suolo
NO solo suolo ma anche le principali caratteristiche di un’area
territorio != suolo e != terra
è necessaria la presenza dell’uomo
consumo del suolo
perdita di una risorsa ambientale fondamentale
uso del suolo
interazioni fra uomo e copertura del suolo
uso sostenibile del suolo
preservare l’equilibrio tra i processi di formazione e degradazione del suolo
funzioni del suolo
- prodotti che la popolazione ottiene dagli ecosistemi
- regolazione dei processi degli ecosistemi
- servizi necessari per la produzione di tutti gli altri servizi degli ecosistemi
- benefici non materiali(patrimonio)
degrado del suolo cos’è
risorsa non rinnovabile nel breve periodo se continuamente sottoposto a pressione
erosione
per azione dell’acqua: ripercussioni sulla qualità dell’acqua
diminuzione di materia organica
associata all’erosione e alla diminuzione di biodiversità del suolo
contaminazione locale e diffusa
immissione di sostanze nocive e tossiche
impermeabilizzazione
copertura con materiali impermeabili (asfalto, cemento)
compattazione
ripetuto calpestio o transito di materiali agricoli pesanti
soluzione all’erosione del suolo
- risorse idriche
- pianificazione del territorio
- agricoltura
- ricerca scientifica e tecnologica
- formazione, informazione e divulgazione
importanza del mare
fondamentale per l’equilibrio ecologico del pianeta
importanza del mare per il calore
assorbe il calore irradiato dal sole e lo rilascia lentamente.
Mare = più importante termostato del pianeta
clima temperato
in prossimità del mare
clima continentale
terre distanti dal mare
cosa assorbe il mare oltre il calore
l’anidride carbonica
produzione primaria degli ecosistemi marini
operata dalle alghe, dalle piante marine e dal fitoplancton
da cosa è determinata la temperatura della terra
da un delicato equilibrio tra l’energia proveniente dal sole e l’energia costantemente riflessa dalla terra allo spazio
da cosa è intrappolata l’energia riflessa
dai gas serra che costituiscono l’atmosfera
tecnologie utili per le energie rinnovabili
- fotovoltaico
- solare termico
- biomassa
- eolico
- idroelettrico
- geotermico
- energia dal mare