Lezioni Flashcards
sette saperi
Morin, i sette saperi necessari all’educazione del futuro
quali sono i sette saperi
- la cecità delle conoscenze
- i principi di una conoscenza pertinente
- insegnare la condizione umana
- insegnare l’identità terrestre
- affrontare le incertezze della conoscenza
- insegnare la comprensione
- l’etica del genere umano
- la cecità delle conoscenze: l’errore e l’illusione
l’educazione deve mostrare che non esiste una conoscenza che non sia minacciata dall’errore e dall’illusione
- i principi di una conoscenza pertinente
promuovere una conoscenza capace di cogliere i problemi globali e cogliere gli oggetti nei loro contesti
- insegnare la condizione umana
necessità di riaccorpare le conoscenze delle scienze naturali con le scienze umane perché sono strettamente legate
- insegnare l’identità terrestre
esigenza di un mondo interdipendente che ha bisogno di una coscienza che ci leghi alla nostra Terra
- affrontare le incertezze della conoscenza
le scienze ci hanno fatto acquisire certezze ma anche incertezze.
La presa di coscienza dell’incertezza storica si compie nel crollo del mito del progresso, apprendere in un oceano di incertezze
- insegnare la comprensione
comprensione: mezzo e fine della comunicazione umana
Le culture devono imparare le une dalle altre
- l’etica del genere umano
antropoetica: carattere ternario della condizione umana = individuo, specie e società
ossidoriduzione
processo di trasferimento degli elettroni da una specie chimica ad un’altra
numero di ossidazione
esprime il grado di ossidazione di un atomo, assumendo come riferimento lo 0
quante reazioni avvengono nella reazione di ossidoriduzione
avvengono contemporaneamente due semireazioni: ossidazione e riduzione
semireazione di ossidazione
una specie cede elettroni (quindi si ossida) e viene detta riducente: l’ossidazione più semplice è la combinazione di un elemento con l’ossigeno
semireazione di riduzione
una specie acquista elettroni (quindi si riduce) e viene detta ossidante
coefficienti stechiometrici
numeri interi che devono essere scritti davanti ai simboli chimici per bilanciare un’equazione chimica
pedici di un elemento chimco
posti in basso a destra del simbolo di ogni elemento chimico, indicano il numero di atomi di quell’elemento chimico presenti nella molecola
se un elemento non ha nessun pedice
si sottintende il numero 1
legge di Lavoisier com’è anche chiamata
legge della conservazione della massa
legge di Lavoisier
in una reazione chimica, la somma delle masse dei reagenti è uguale alla somma delle masse dei prodotti
mole
unità di misura della quantità di sostanza. Indica una certa quantità di cose, indipendentemente che ci stiamo a riferendo a elementi della chimica o altro
costante di Avogadro
numero di particelle contenute in una mole
conformazione dell’atomo
nucleo: protoni e neutroni
elettroni: si muovono attorno al nucleo, hanno una massa piccolissima
carica degli atomi
protoni: positivi
neutroni: nessuna carica
elettroni: negativi
forza nucleare
tiene assieme i neutroni e i protoni
perché l’atomo è neutro
il numero degli elettroni è uguale al numero dei protoni
orbitali
orbite che seguono gli elettroni quando ruotano attorno al nucleo
definizione orbitale
regione di spazio attorno al nucleo dove si ha la massima possibilità di trovare l’elettrone
numeri quantici
- principale
- secondario
- magnetico
- di Spin
cosa fanno i numeri quantici
ci danno delle informazioni e considerando tutti i numeri quantici, possiamo avere un insieme di informazioni che ci permettono di descrivere l’atomo
livelli energetici dell’atomo
da 1 a 7 a mano a mano che ci allontaniamo dal nucleo, si riferisce alla carica positiva
numero quantico principale
indicato con la lettera n.
Indica a quale livello energetico appartiene l’elettrone considerato da 1 a 7
numero quantico secondario
indicato con la lettera l.
Indica la forma dell’orbitale a cui appartiene l’elettrone preso in esame
forme diverse degli orbitale
a seconda del livello energetico che stiamo esaminando
numero quantico magnetico
indicato con la lettera m.
Indica la posizione che assume nello spazio l’orbitale
numero quantico di Spin
indicato con la lettera m(s).
Indica il verso della rotazione dell’elettrone attorno al proprio asse
configurazione elettronica di un atomo
andare a vedere come sono distribuiti gli elettroni di quell’atomo nei vari livelli e sottolivelli energetici
livelli energetici vicino al nucleo
hanno un livello di energia più basso e allontanandosi dal nucleo questo livello energetico si alza
composizione di ogni livello energetico
caratterizzato da sottolivelli che rappresentano diversi tipi di orbitali
quanti tipi di orbitali esistono
4:
s, p, d, f
orbitale s
rappresentato da dei quadratini al cui interno possono esservi al massimo 2 elettroni
orbitale p
può avere 3 orientamenti: x, y, z 3 quadratini (2x3=6 elettroni)
orbitale d
5 quadratini
2x5 = 10 elettroni
orbitale f
7 quadratini
2x7 = 14 elettroni
conformazione orbitali
uno esterno all’altro. il primo può contenere 2 elettroni.
Un atomo con 2 elettroni possiede un solo orbitale
cosa succede se l’ultimo orbitale è completo
l’atomo è stabile quindi non si unisce con nessun altro atomo
se l’ultimo orbitale non è completo
è instabile e cerca di unirsi con gli altri atomi per raggiungere il completamento del suo ultimo stadio
regola dell’ottetto
quando un atomo possiede il livello elettronico esterno completo (detto guscio di valenza), in genere costituito da 8 elettroni, esso è in una condizione di particolare stabilità energetica e tende a non formare ulteriori legami
quando un atomo è stabile
quando ha 8 elettroni nello strato di valenza
motivo della stabilità dei gas nobili
la loro configurazione elettronica presenta 8 elettroni nello strato di valenza
elementi della tavola periodica incompleti
tutti tranne i gas nobili quindi reagiscono a formare legami per raggiungere la configurazione elettronica esterna del gas nobile più vicino
idrogeno, elio e regola dell’ottetto
non rispettano la regola dell’ottetto ma quella del duetto poiché hanno un solo orbitale
metalli di transizione
rispettano la regola degli ottetti solo in alcuni casi. Seguono la regola dei 18 elettroni, il livello elettronico più esterno consta di nove orbitali
elettricità di un atomo
si ha quando un elettrone riceve una quantità di energia sufficiente per saltare sull’atomo vicino: origine dei fenomeni elettrici
elettronegatività
capacità di un atomo di accettare elettroni
valenza di un atomo
capacità di un atomo nello stabilire legami con altri
legame covalente
si forma tra atomi che mettono in comune gli elettroni
tipi di legame covalente
puro e polare
legame covalente puro
si realizza tra atomi dello stesso elemento
es. H2
legame covalente polare
si realizza tra atomi di elementi diversi
es. HCl
legame ionico
un legame tra ioni con carica di segno opposto (elettronegatività superiore a 1,7)
energia di dissociazione di legame
energia necessaria per rompere un legame
tavola periodica di Mendeleev
rappresenta la nomenclatura internazionale
cosa riporta la tavola periodica per ogni atomo
- numero atomico
- peso atomico
- numero di valenza
numero atomico
n° di protoni nel nucleo
peso atomico
somma di protoni e neutroni presenti nel nucleo di un atomo
numero di valenza
elettroni presenti nel suo ultimo livello di energia
suddivisione della tavola periodica
righe e colonne
righe della tavola periodica
contengono gli elementi ordinati secondo numero atomico crescente
colonne nella tavola periodica
gruppi con elementi con proprietà chimiche simili
come sono divisi gli elementi nella tavola periodica
metalli, non metalli e semimetalli
metalli
solidi, ottimi conduttore di calore e elettricità
unico metallo non solido
mercurio
non metalli
possono trovarsi allo stato solido, liquido e gassoso, sono isolanti
semimetalli
hanno caratteristiche chimiche intermedie tra i metalli e i non metalli
numero di ossidazione
è una carica attribuita a ciascun elemento di un composto ed è uguale alla differenza tra il numero di elettroni di valenza dell’atomo considerato e il n° di elettroni che ad esso rimangono dopo aver assegnato tutti gli elettroni di legame all’atomo più elettronegativo di ogni coppia
struttura molecola d’acqua
atomi di idrogeno uniti all’atomo di ossigeno attraverso due legami covalenti
idrogeno e ossigeno
atomo di idrogeno più elettronegativo: molecola fornita con estremità di cariche opposte
da dove derivano le proprietà anomale dell’acqua
dall’interazione tra le sue molecole polari
tensione superficiale molecole d’acqua
tensione meccanica di coesione delle particelle sulla sua superficie esterna
coesione superficiale
tendenza delle molecole d’acqua a rimanere unite tra loro
cosa permette la tensione superficiale
il galleggiamento di oggetti anche più densi dell’acqua, se hanno forma adeguata
quattro delle qualità dell’acqua
- coesione
- stabilizza la temperatura dell’aria
- espansione in seguito al congelamento
- versatilità come solvente
coesione dell’acqua
anche se la disposizione della molecole cambia continuamente, gran parte delle molecole si trova legata alle altre attraverso legami a idrogeno
legami dell’acqua nella coesione
la presenza dei legami rende l’acqua una sostanza più strutturata della maggior parte delle altre sostanze liquide
coesione dell’acqua a cosa è utile
nelle piante determina il trasporto dell’acqua e delle sostanze nutritive in essa disciolte contro la forza di gravità
l’acqua stabilizza la temperatura dell’aria
assorbe il calore quando l’aria è più calda oppure liberando il calore immagazzinato quando l’aria è più fredda
calore e legami a idrogeno
rottura dei legami: richiede assorbimento di calore
formazione dei legami: liberazione di calore
acqua e vita sulla terra
grazie al suo elevato calore specifico, l’acqua su tutta la terra mantiene le fluttuazioni di temperatura entro limiti che permettono la vita
stato solido e liquido dell’acqua
allo stato solido presenta minore densità che allo stato liquido: il ghiaccio galleggia sull’acqua
acqua solidificate != altre sostanze
le altre sostanze si contraggono quando solidificano, l’acqua si espande.
Si comporta come gli altri liquidi solo a temperatura superiori a 4° C
molecole d’acqua quando si raffredda
le molecole si muovono con maggiore lentezza e inizia a congelare, le molecole cessando di muoversi rompono i legami a idrogeno che le legano
soluzione
liquido costituito da una miscela omogenea di due o piú
solvente
agente dissolvente di una soluzione
soluto
sostanza disciolta di una soluzione
sostanza idrofila
affinitá con l’acqua
sostanze idrofobe
non si mescolano con l’acqua
problema dei rifiuti
utilizziamo troppe risorse non rinnovabili
perché avviene la produzione dei rifiuti
il consumo supera la capacità di rigenerazione
gestione dei rifiuti
sempre più delicata per evitare danni all’ambiente e per tutelare la salute dell’uomo.
Ogni persona si deve sentire responsabile per agire tutti per lo stesso scopo
rifiuti urbani
abitazioni, strade
rifiuti speciali
attività agricole, industriali
distinzione dei rifiuti in base alla pericolosità
rifiuti pericolosi sia tra urbani che speciali e riguarda i processi chimici
problema degli imballaggi
occupa il 40% del volume dei nostri rifiuti
sistema dei rifiuti attuato dalla natura
materia di scarto scomposta, modificata, fa di nuovo parte del ciclo naturale
perché il processo dei rifiuti è più facile in natura
perché il consumo non supera il processo della loro eliminazione (biodegradazione)
soluzione al processo dei rifiuti
sviluppo di tecnologie e responsabilità individuale e collettiva
suddivisione dei rifiuti italiani in un anno
1/3 rifiuti di imballaggio e 2/3 materia organica
postulato di Lavoisier
leggi di conservazione della fisica: in un sistema fisico, alcune grandezze fisiche si conservano durante un fenomeno fisico
ciclo di trasformazione
inventato da madre natura per ovviare ai problemi di trasformazione e demolizione dei rifiuti
smaltimento dei rifiuti
incenerimento e discarica ma entrambi sono contro natura perché interrompono un possibile ciclo di tanti materiali
incenerimento
scompaiono dalla vista ma vengono immessi nell’atmosfera.
1 tonnellata di rifiuti pesa 1 tonnellata anche dopo l’incenerimento
termovalorizzatore
inceneritore in cui viene usata energia termica, ma non distrugge, li nasconde
discarica
controllare ma hanno l’impatto per la fuori uscita di percolato.
I luoghi destinati a discarica sono molto limitate e devono avere dei requisiti
percolato
liquido che può inquinare acqua ed aria