Libro Flashcards
sarcoma di kaposi: clinica e forme
CHIAZZA ERITEMATOSA
PLACCA VIOLACEA
NODULO
ULCERAZIONE
FORMA CLASSICA:
Gambe, edema cronico
Malattie linfoproliferative
FORMA ENDEMICA: Nodulare benigna Aggressiva e localizzata Coinvolgimento disseminato Forma linfoadenopatica dell'età pediatrica (rapidamente fatale)
FORMA AIDS ASSOCIATA
FORMA LEGATA A TRAPIANTO
Dermatomiosite cute
CLINICA:
Lesioni eritemato desquamanti
Rush eliotropo
Papule di gottron
Edema duro volto e collo
Teleangectasie periungueali e nelle prominenze ossee
A volte: alopecia e fenomeno di reynaud (35%)
ISTOLOGIA:
Atrofia epidermide
Vacuolizzazione strato basale
Edema derma
Sclerodermia localizzata
Lesioni rotondeggianti o lineari, violacee, biancastre al centro, dure, con alone violaceo
Può tendere all’auto risoluzione con esiti atrofici e iperpigmentari
FORME:
Generalizzata
Guttata (piccole e bianche)
Profonda (no risoluzione)
Lineare
Aspetto clinico e istologico cheratiti attinica
Chetatosi secca.
Eritema e squama-crosta che staccandosi provoca sanguinamento. Successivamente la squama si riforma
Sul labbro inferiore ha l’aspetto di una chielite squamo crostosa
Istologia: epidermide atrofica o ipertrofica, strato corneo ipercheratosico
Clinica xeroderma pigmentoso
Si manifesta nei primi 2 anni
Intensa fotosensibilità
Cute poichilodermica(iper/ipo)
Teleangectasie
Eritema
Atrofia
Precancerosi (x2000)
Lesioni oculari: cheratite, congiuntivite, ectropion
Cheratosi seborroica
Esofitica Papulosa, nodulare o placca Da gialla a bruna a nerastra Sommità friabile Consistenza molle-elastica Spesso multiple Da pochi mm a pochi cm Volto, tronco, arti Cheratinociti basali, spinosi, melanociti
Velocità di crescita Chetatosi seborroica
La crescita normalmente è rapida
Se è particolarmente rapida: neoplasia gastrointestinale o polmonare (Cheratosi paraneoplastiche)
Cheratoacantoma sedi e forme
Sedi fotoesposte (raggi uv) Dovunque negli immunodepressi (HPV)
Forma solitaria
Forma multipla (mai palmoplantare)
Variante multipla familiare (aree fotoesposte e palmoplantari)
Cheratoacantoma aspetto ed evoluzione
Papulo nodulare Ombelicatura centrale crateriforme Colore eritemato-violaceo Teleangectasie Rapida crescita
- Fase proliferativa: accumulo materiale corneo, cherarinociti discheratosici
- fase maturativa: cratere multiloculato
- fase di regressione: necrosi centrale
Regressione spontanea in 3-5 mesi, con esito cicatriziale depresso e atrofico
Manifestazioni cutanee AIDS
HSV, herpes zoster generalizzato Candidosi orale e micosi superficiali Dermatite seborroica Sarcoma di Kaposi Leucoplachia orale villosa Xerosi diffusa Prurito idiopatico Acne fulminante
Aspetto clinico malattia di bowen
Tumore in situ a lenta crescita
ASPETTO
chiazza rosa scuro ricoperta da squamo crosta.
Può assumere aspetto lenticolare
Singolo o multiplo, spesso sul dorso
EVOLUZIONE
Formazione nodulare-> cancro di bowen
Sede e aspetto eritroplasia di queyrat
Glande, prepuzio, vulva, mucosa orale, lingua e labbra
ASPETTO
Chiazza eritematosa rosso vivo ben circoscritta a lento accrescimento
EVOLUZIONE
Lesioni papulo nodulari-> spinalioma
Forme spinalioma
Nodulare o nodulo-ulcerativa Papilloma corneo Carcinoma verrucoso (palmo plantare) Papillomatosa (semimucose) Cancroide (mucose e semimucose)
Leishmaniosi cutanea
Zone scoperte
ASPETTO
Lesione papulosa rosso vivo che tende a crescere
Alone eritematoso
EVOLUZIONE
Ulcerazione con formazione di una crosta nerastra. Nella cute circostante ci sono squame aderenti.
ISTOLOGIA
granulomi contenenti leishmania
Sclerosi tuberosa
Malattia ereditaria autosomica dominante
Manifestazioni già a partire da 3 anni nelle forme più gravi
1/6000 ma forse di più
caratterizzata da iperplasia di cellule ectodermiche e mesodermiche con formazione di amartromi a livello di:
Cute
SNC
Cuore
Reni
Occhi
Sintomi sclerosi tuberosa
SNC
Epilessia, Convulsioni, Ritardo mentale
CUTE
Adenomi sebacei (3-5 anni)-> macchia a farfalla
fibromi periungueali (fibromi di Koenen)
macchie cutanee ipocromiche (macchie di fitzpatrick)
Macchie a buccia d’arancia (ispessimento collagene sottocutaneo)
Artropode scabbia
Classe: arachnida
Specie: sarcoptes scabiei
Variante: hominis
Sopravvive 3 giorni fuori la cute (anche di più se 25 gradi e umidità)
Femmina (0,4 mm)
Piccolissime ventose
Depongono 2-3 uova al giorno (tot 10-25)
Termo-dipendenti
FASI:
Discesa -uova-schiusa-ninfe- acari adulti (21 gg)- risalita - accoppiamento - ridiscesa
Sedi elettive scabbia
Mani: spazi interdigitali, polsi Piedi: spazi interdigitali, caviglie Regione ombelicale Regione ascellare Regione inguinale (scroto, pene) Regione poplitea glutei Capezzoli Regione palmoplantari (bambini)
Contagio, sintomi e complicanze scabbia
Contagio diretto: rapporto stretto
Contagio indiretto: vestiti e letto (quando ci sono molti acari)
PRURITO Notturno Diffuso (antigeni) Resistente a terapia DOPO UN MESE!! (Controllo a tutti i parenti)
COMPLICANZE
Sovrainfezione
Glomerulonefrite (streptococcica)
Lesioni scabbia
PATOGNOMONICHE
Cunicoli: rilievi lineari 5-15 mm
Vescicole perlacee: papule all’estremità dei cunicoli o indipendenti
SECONDARIE eritema Papule Squame Pomfi Noduli Raramente essudanti
SOVRAINFEZIONE BATTERICA
Impetigine (vescicole)
Terapia scabbia
BENZOATO DI BENZILE in soluzione acquosa 10-20-30%
Applicarlo dovunque soprattutto nelle sedi elettive (non nel viso) per 3 notti consecutive senza mai lavarsi o cambiare nulla.
Dopo lavarsi e cambiare tutto (30 gg)
PERMETRINE mousse una applicazione la sera
Scabbia norvegese
Deficit immunomediato, diabete, cortisonici
Milioni e milioni di acari
NO PRURITO
Lesioni ERITEMATO-SQUAMOSE e CROSTOSE(tipo psoriasi)
SEDI
Cefaliche: cuoio capelluto, sopracciglia, padiglione auricolare
Acrali: palmo-plantare, peri-ungueale
Pediculosi del capo
Pediculus humanus var. capitis
Contatto diretto o indiretto (cappelli, pettini)
Ciclo vitale: 1 mese, 7-10 uova al giorno (si schiudono dopo 8 giorni)
Uova: capsule opercolate (lendini) cementate al pelo
SINTOMI: prurito, soprattutto nucale Infezioni secondarie: Plica polonica (placca con capelli, essudato e cellule morte Impetigizzazione
Pediculosi corpo
Pediculus humanus var. Corporis
Tipica dei senzatetto
Contatto diretto o tramite vestiti
SINTOMI:
Iniziali:
Prurito
Piccole chiazze eritematose che scompaiono
Intermedi: sensibilizzazione
Lesioni eritemato-ponfoidi o eritemato-papulose (pene e scroto indenni)
Dopo tempo: tolleranza
Scomparsa di tutti i sintomi e segni
Pediculosi del pube
Ptirus pubis Via diretta (sessuale) o indiretta Inizialmente pube e poi si estende all'addome e cavi ascellari, nei bambini anche sopracciglia, ciglia e capelli (raro)
SINTOMI:
Prurito
A volte febbricola
Macule cerulee: piccole chiazze bluastre provocate da enzimi che alterano il pigmento ematico (Addome e superficie mediana delle cosce)
Lesioni secondarie (trattamento, sovrainfezione)
Terapia pediculosi
Non è preventiva
Malathion gel nei capelli
Benzoato di benzile nel corpo
Ossido di mercurio ciclica
Ripetere il trattamento dopo 8 giorni
Elher danlos segni e sintomi
Apparato muscolo scheletrico: Iper flessibilità articolare Distorsioni Osteoartrosi precoce Deformità rachide
Cute Pelle elastica Fragilità cutanea Fragilità capillare (ecchimosi) Formazione di cicatrici anomale
Cardiovascolare: Aneurisma Disseccazione aortica Valvulopatie Rottura arterie medio calibro Vene varicose
Ehler danlos tipi
Classica
Iper mobile
Vascolare
Cifoscoliotica
Artroclasica
Dermatosparassica
Le più frequenti sono le prime due