Lezione 18-19 Flashcards
Quali sono le tre categorie di opere che derogano al Testo Unico dell’Edilizia?
Opere pubbliche con azione integrata di più amministrazioni, opere su aree demaniali statali o realizzate da concessionari per lo Stato, opere pubbliche comunali deliberate dal Consiglio Comunale.
Cos’è un Accordo di Programma in edilizia?
Uno strumento per localizzare opere pubbliche, stipulato e approvato da più amministrazioni.
Cosa avviene se un’opera pubblica non è conforme alle prescrizioni urbanistiche?
Se è un’opera pubblica, l’approvazione del progetto può valere anche come variante agli strumenti urbanistici.
Cosa si intende per stato legittimo di un immobile?
La conformità dell’immobile alle prescrizioni urbanistico-edilizie vigenti al momento della sua costruzione o di una sanatoria.
Qual è il significato dell’Art. 9-bis del Testo Unico?
Obbliga le amministrazioni a raccogliere d’ufficio documenti per dimostrare la legittimità di un immobile, semplificando il procedimento per il privato.
Come si dimostra lo stato legittimo di un immobile costruito prima del 1967?
Attraverso documenti catastali di primo impianto, riprese fotografiche e aerofotogrammetriche, e l’ultimo titolo abilitativo rilasciato per interventi successivi.
Perché è fondamentale dimostrare lo stato legittimo di un immobile prima di un intervento edilizio?
Perché non si può intervenire su edifici abusivi senza prima sanare l’abuso.
Cos’è il permesso di costruire?
Un provvedimento amministrativo autorizzativo che rimuove l’ostacolo giuridico al diritto di costruire.
Quali interventi richiedono il permesso di costruire?
Nuove costruzioni, ristrutturazioni che modificano prospetti, sagoma, volumi e ristrutturazioni urbanistiche.
Qual è la differenza tra destinazione d’uso urbanistica ed edilizia?
La destinazione urbanistica riguarda la zonizzazione dell’area, mentre quella edilizia l’uso specifico dell’edificio.
Cosa si intende per mutamento rilevante della destinazione d’uso?
Il cambiamento che comporta il passaggio da una categoria funzionale all’altra.
Quali sono le categorie funzionali definite nell’Art. 23-ter del Testo Unico?
Residenziale, turistico-ricettiva, produttivo-direzionale, commerciale e rurale.
Perché i mutamenti di destinazione d’uso sono considerati impattanti?
Perché possono modificare il carico antropico e la pressione su infrastrutture e servizi urbani.
Come ha modificato il Decreto Salva Casa la disciplina sui mutamenti di destinazione d’uso?
Li ha completamente liberalizzati, salvo limitazioni imposte dai piani regolatori comunali.
Chi può richiedere un permesso di costruire?
Proprietari, locatari, usufruttuari, promissari acquirenti, superficiari ed enfiteuti.
Cos’è il diritto di superficie?
Il diritto di costruire o mantenere un manufatto su un terreno di proprietà altrui.
Quali sono i documenti necessari per dimostrare la legittimità di un immobile?
Titoli abilitativi, documenti catastali, planimetrie depositate in Comune, riprese fotografiche.
Cosa succede se un immobile presenta difformità edilizie?
Non può essere venduto senza prima sanarle, a meno che l’acquirente non si assuma la responsabilità della difformità.
Qual è la differenza tra un abuso edilizio sanabile e non sanabile?
Un abuso è sanabile se può essere reso conforme alla normativa, altrimenti l’edificio va demolito.
Cosa succede se un rogito riguarda un immobile non conforme alle norme edilizie?
È nullo secondo il Testo Unico dell’Edilizia.
Qual è la responsabilità del tecnico nel presentare un progetto edilizio?
Dichiarare, con relazione asseverativa, che l’immobile su cui si interviene è legittimo.
Quando un cambio di destinazione d’uso è soggetto a oneri per il Comune?
Quando aumenta il carico antropico e la richiesta di standard urbanistici.
Cosa stabilisce il Decreto Salva Casa sui cambi di destinazione d’uso dei piani terra e seminterrati?
Sono liberalizzati salvo eventuali condizioni fissate dai Piani Regolatori Comunali.
Quali documenti dimostrano lo stato legittimo di un condominio costruito negli anni ‘80?
La concessione edilizia dell’epoca e i titoli abilitativi degli interventi successivi sulle singole unità.