Il platonismo latino tardoantico - manuale Flashcards
Quali caratteristiche possiede la letteratura filosofica prodotta in lingua latina durante la tarda antichità?
La letteratura filosofica in lingua latina è nettamente inferiore per quantità e per qualità a quella prodotta in lingua greca.
» unici autori di spicco: Agostino e Boezio!
» letteratura in lingua latina ancora strettamente legata al pensiero platonico
» uso del commento come genere letterario (Boezio intraprende un’opera di commento e traduzione delle opere di Platone e di Aristotele, rimasta incompiuta)
Erano presenti scuole filosofiche nella tarda antichità di lingua latina?
NO!
Al contrario del mondo greco, nel mondo latino tardo antico non sono presenti scuole filosofiche e non vi è un insegnamento istituzionalizzato della filosofia.
Insegnamento della filosofia è affidato all’otium di singoli intellettuali che si rivolgono ad un pubblico interessato alla filosofia e molto colto, ma non formato in senso scolastico e privo di profonde competenze filosofiche
Chi può essere definito il primo rappresentante del platonismo latino? Quali opere scrive?
APULEIO DI MADAURA, retore e mago africano del II secolo d.C.
» scrive il romanzo “L’asino d’oro” (testimonianza prima di Agostino)
» scrive un manuale medioplatonico “Platone e la sua dottrina” in due libri, esponendo sistematicamente il pensiero platonico
» scrive “Il dio di Socrate”, nel quale tratta i diversi generi di esseri viventi razionali
Come si presenta diviso il pensiero platonico nell’opera di Apuleio: “Platone e la sua dottrina?”
> > dottrina priva di elementi neoplatonici ma ancora profondamente ancorata al platonismo preplotiniano.
la filosofia è divisa in naturale, morale, razionale
esposizione inizia con la dottrina dei tre principi: DIO, MATERIA, FORME (dette idee)
Quali generi di esseri viventi razionali vengono identificati nell’opera di Apuleio: “Il dio di Socrate?”
Nell’opera sono trattate tre specie di esseri viventi razionali ammesse da Platone:
- DEI (viventi supremi divisi in INVISIBILI e VISIBILI, come i corpi celesti)
- UOMINI (dotati della priorità tra tutti i viventi terrestri)
- DEMONI (caratteristiche intermedie: immortalità come gli dei ma passioni come gli uomini)
Che tipo di platonismo viene espresso da Calcidio nel commento al Timeo?
Di Calcidio (del quale non sappiamo nulla) possiamo il commento parziale al Timeo.
Viene qui espresso un platonismo privo di elementi neoplatonici e ancorato alla tradizione pre Plotino.
Commento diviso in due parti:
1) trattazioni matematiche
2) trattazione dei quattro generi di esseri viventi e discussione intorno alla materia
Con quale autore fa il suo effettivo ingresso il neoplatonismo della filosofia latina tardo antica?
MARIO VITTORINO (III secolo dC)
» professore retorica, si converte al cristianesimo e nei suoi scritti post conversione sono rintracciabili molte influenze di Plotino e Porfirio!
Che tipo di dottrina teologica propone Mario Vittorino nelle sue opere?
Mario Vittorino propone una teologia trinitaria di forte stampo neoplatonico, contro Ario e con forti elementi metafisici.
» al vertice della realtà abbiamo Dio
» a seguire abbiamo “le cose che realmente sono” (l’Anima del mondo)
» a seguire abbiamo “le cose che meramente sono” (le anime individuali)
» a seguire abbiamo “le cose che non sono realmente non esistenti” (i corpi costituiti da materia e forma)
» infine abbiamo “le cose che non sono” (la materia)
Chi è Macrobio? Quale opera scrive e che tipo di platonismo esprime?
MACROBIO (4-5 secolo) esprime un neoplatonismo di stampo non cristiano ma PAGANO.
» scrive il COMMENTO AL SOGNO DI SCIPIONE, commentando un testo di Cicerone incluso in un dialogo andato perduto.
Nel dialogo Scipione Emiliano racconta di un sogno in cui riceve la visita del nonno Scipione l’Africano, il quale gli predice un futuro glorioso, una morte prematura e gli rivela come gli dei riservino agli uomini politici virtuosi la possibilità di dimorare per sempre accanto a loro nella Via Lattea grazie alla loro anima immortale.
» Macrobio commenta questo testo facendo molteplici riferimenti a Platone, in particolare al Mito di Er (la repubblica) e menzionando più volte Plotino e Porfirio.
Chi è MARZIANO CAPELLA? Quale opera scrive e perchè si rivelerà importante?
Marziano Capella scrive “LE NOZZE DI FILOLOGIA E MERCURIO”, opera in cui espone il contenuto di sette arti liberali. Questa opera avrà grande successo nel medioevo soprattutto grazie al libro sulla dialettica, il quale contiene nozioni basilari di logica.
Quali due caratteristiche fondamentali distinguono il platonismo latino dal platonismo greco?
Platonismo latino:
1) ASSENZA DI SCUOLE FILOSOFICHE
2) PREPONDERANZA DELL’ELEMENTO CULTURALE SULL’ELEMENTO RELIGIOSO: la filosofia non si allea più con le religioni tradizionali bensì con le arti liberali!
Cosa si intende con il termine ARTI (o discipline) LIBERALI?
ARTI LIBERALI = materie di studio delle persone libere da impegni professionali che coltivano lo studio non per motivi pratici o tecnici ma solamente per motivi teoretici (per la pura conoscenza)
Quali sono le arti liberali?
Il canone ne include SETTE:
TRE DEL LINGUAGGIO: grammatica, dialettica, retorica
QUATTRO DEL NUMERO: matematica, geometria, astronomia, musica
Cosa s’intende per posizione DOGMATICA e ANTIDOGMATICA nei confronti della figura di Platone? Apuleio in quale posizione si colloca?
Intorno alla figura di Platone, tra gli scolarchi dell’Accademia, si creano due posizioni distinte:
POSIZIONE DOGMATICA = Platone possiede una dottrina e una teoria precisa sulla realtà > Posizione abbracciata da Apuleio nel “Platone e la sua dottrina”
POSIZIONE ANTIDOGMATICA = Platone non possiede una dottrina definita, per questo non si rende mai protagonista delle sue opere ma protagonista è Socrate, il quale si occupa più di confutare dottrina altrui che di proporne una propria > posizione sostenuta dagli SCETTICI
Cosa s’intende per lettura dogmatica medio-platonica?
Particolare lettura della dottrina di Platone: Platone ha una dottrina ben definita, una visione globale e coerente della realtà la quale è presentata nelle sue opere ed in particolare nella parte cosmogonica del TIMEO
» TIMEO OPERA FONDAMENTALE PER LA COMPRENSIONE DEL PENSIERO PLATONICO SECONDO LA LETTURA MEDIO-PLATONICA
Quale nuova forma di platonismo giunge nello spazio latino con la figura di Mario Vittorino?
Con Mario Vittorino il NEOPLATONISMO fa il suo approdo nella filosofia latina
Quale visione presenta il neoplatonismo del pensiero platonico?
Secondo la visione neoplatonica, Platone ha una teoria coerente e globale sulla realtà ritrovabile in particolar modo non più nel Timeo bensì nel PARMENIDE
Perchè per i neoplatonici il Parmenide diviene l’opera fondamentale per la comprensione del pensiero platonico?
Nel parmenide è presente un dialogo tra Parmenide stesso e Socrate, portatore delle idee platoniche.
Parmenide critica la dottrina delle forme intelleggibili di Platone e procede con una discussione intorno alla relazione tra l’UNO e l’ESSERE = si tratta cosa consegue se l’uno è e cosa consegue se l’uno non è
» secondo i neoplatonici in questa opera Platone comprende come la dottrina delle idee possa essere difesa solo attraverso lo studio del rapporto tra l’uno e l’essere > la realtà viene ora vista come derivante da un UNO, un principio supremo assolutamente semplice, collocato al di sopra dell’essere.
» DA QUESTA LETTURA DI PLATONE DERIVA LA DOTTRINA DELLE TRE IPOSTASI (HEN-INTELLETTO-ANIMA)
Quando viene convocato il concilio di Nicea, perchè, e quale dogma viene stabilito?
Il concilio di Nicea viene convocato nel 324 da Costantino, preoccupato per le divisioni causate dalla diffusione dell’eresia ariana»_space; l’assemblea di vescovi arriva a definire il dogma della consustanzialità di Padre e Figlio all’interno della trinità
Che cosa affermava l’arianesimo?
L’arianesimo, diffuso ad opera di Ario nel 318 sosteneva il fatto che il figlio non fosse coeterno al padre ma che vi fosse un momento in cui, prima di essere generato, non esistesse
Come si pone Mario Vittorino nei confronti dell’arianesimo?
Critica aspramente, scrive testo: “contro Ario”, utilizza elementi neoplatonici di Porfirio e Plotino per difendere la consustanzialità di padre e figlio
In che modo all’interno del commento al sogno di Scipione è evidente l’adesione di Macrobio al neoplatonismo?
Nel commento viene chiaramente definito il processo generativo con cui dall’UNO si arriva infine alla generazione di tutte le cose e della materia
1 > dall’unico principio assolutamente semplice procede per sovrabbondanza della sua fecondità una MENS
2 > tale mens compie un duplice movimento: rivolgendosi alla sua origine conserva la massima somiglianza con essa, si mantiene unitaria; con il secondo movimento essa comprende la sua capacità di procreare qualcosa da sè > genera ANIMA
3 > anima compie un duplice movimento: si rivolge alla sua origine e conserva l’intellettualità e al tempo stesso produce il mondo dei corpi (la materia)