Epatiti Croniche Flashcards
Quando si parla di epatite cronica
Quando l’infiammazione epatica dura per oltre 6 mesi
Cos’è il grading
Valutazione istologica dell’attività necro infiammatoria epatica
Cosa considera il grading
Entità del infiltrato linfocitario a livello degli spazi Portali ossia rami dell’arteria epatica della vena porta nonché Dotti biliari intralobulari
Entità della necrosi periportale e della distruzione della lamina limitante
entità della necrosi confluente che supera la lamina limitante e forma Ponti tra le strutture vascolari
Entità della degenerazione degli epatociti e della necrosi focale all’interno del lobulo
Cos’è lo staging
Valutazione dell’entità istologica della fibrosi epatica che riflette il livello di progressione di malattia
Cos’è il sistema metavir
Sistema classificativo che prevede due punteggi separati che valutano il grading e lo staging.
Il grading viene classificato da un grado di attività che va da A0 fino ad A3
La fibrosi invece si valuta in quattro stadi da f0 a F4
Stadiazione fibrosi secondo il sistema metavir
F0 assenza di fibrosi
F1 allargamento del tratto portale senza Setti
F2 allargamento del tratto portale con formazione di rari Setti
F3 numerosi Setti senza cirrosi
F4 cirrosi
Esami di laboratorio epatite B
Modico aumento transaminasi
Fosfatasi alcalina normale
Lieve aumento bilirubina
non vi è ipergammaglobulinemia né autoanticorpi circolanti a differenza dell’epatite autoimmune
Caratteristiche sierologiche epatite cronica attiva HB e AG+
Presenza di HBs AG, anticorpi anti hbc
Negatività per anticorpi Anti HBs e anti hbe.
In questi pazienti un elemento chiave ehilà comparsa degli anticorpi anti hbe che si associano ad aumento dei livelli di alt e aumento dei fenomeni infiammatori intraepatici ma diminuzione della replicazione virale. La sieroconversione avviene nel 70% degli adulti e nel 10% dei bambini
Caratteristiche sierologiche dei pazienti con epatite cronica attiva HbEag- (mut. Pre core)
IG anti hbcAg+ HbsAg+, HbeAg- HbEab+
è tipica dell’area del Mediterraneo e si caratterizzata da episodi di riacutizzazione con progressiva fibrosi e cirrosi. Rara la revisione
Caratteristiche sierologiche del portatore cronico inattivato
HbsAg+ Hbsab- HbcAb+ HbeAg- HbeAb+
HbvDNA sotto 2000 io
ALT ed ast costantemente normali
Evoluzione clinica dei soggetti portatori cronici di epatite B
Il tasso di guarigione è del 2% l’anno.
un 25% di casi però va incontrare attivazione spontanea e torna alla fase cronica HB e AG positiva
Obiettivi della terapia contro l’epatite b
Idealmente si dovrebbe avere la perdita della HBs AG con la comparsa degli anticorpi diretti contro l’epatite B cosa che comunque è difficile con le attuali terapie
Secondo obiettivo è la soppressione della replicazione virale azzerando i livelli di hbv DNA per migliorare la sopravvivenza
Indicazioni alla terapia contro l’epatite B cronica
Hbv DNA a livelli elevati ossia sopra 2000 nei pazienti HB e AG negativi e sopra 20.000 in quelli positivi
Alti livelli di alt
Grading A2 staging F2 secondo metavir
Come viene somministrato l’interferone Alfa pegilato
Per via sottocutanea per 48 settimane settimanalmente. se è presente coinfezione da epatite D bisogna continuare fino a 2 anni
Tasso di remissione (perdita HbsAg) con interferone
5%
Condizioni che impongono la sospensione dell’interferone
Nei pazienti HB e AG positivi se alla settimana 12 non vi è una riduzione della HBs AG ho il DNA e sopra 20.000
nei pazienti Hbe AG negativi sia la settimana 12 non viene riduzione della HBs AG e non vi è stata una riduzione di almeno due logaritmi del DNA virale
Controindicazioni interferone
Gravidanza presenza di epatite acuta e cirrosi
Fattori predittivi di buona risposta all’interferone
Pazienti HB e AG positivi Bassa carica virale Alti livelli di transaminasi Giovane età Sesso femminile
Collaterali interferone
Pseudo influenza
Anemia leucopenia piastrinopenia
Disordini neuropsichiatrici
Alterazioni tiroidee
Esistono resistenze contro l’interferone?
No
Farmaci orali di prima scelta nell’ epatite B
Entecavir e tenofovir
La lamivudina non è più utilizzata a causa dell’alto rischio di resistenza
Quanto deve durare il trattamento con analoghi dei nucleotidi
Nei pazienti HB e AG positivi dopo sieroconversione stabile di almeno 12 mesi o dopo la comparsa degli Anti HBs
Nei pazienti hbhg negativi fino alla comparsa degli anti-hbs altrimenti a vita
Criteri che identificano una riattivazione dell’epatite B nei pazienti con infezione cronica immunosoppressi
Aumento del DNA sopra un logaritmo rispetto al basale
alterazione delle transaminasi che devono essere due tre volte sopra la norma