DOLCI - 3) Elettroliti e Acido-Base Flashcards
Come è distribuita l’ACQUA nell’organismo e quale RUOLO svolgono gli ELETTROLITI nel mantenimento dell’EQUILIBRIO IDRICO?
La DISTRIBUZIONE dell’ACQUA nell’organismo e il RUOLO degli ELETTROLITI sono i seguenti:
1) DISTRIBUZIONE dell’ACQUA (circa 2/3 peso corporeo):
- Fluidi INTRACELLULARI (ICF): 2/3 dell’acqua corporea
- Fluidi EXTRACELLULARI (ECF): 1/3 dell’acqua corporea
- SANGUE = 1/4 dell’ECF
- Fluidi INTERSTIZIALI = 3/4 dell’ECF
2) RUOLO degli ELETTROLITI
–> mantengono l’OMEOSTASI (equilibrio idro-elettrolitico) dell’acqua tra ICF ed ECF
ECF:
- SODIO (Na+) = catione principale, in teoria 140 mmol/L
- CLORO (Cl-) = anione principale, in teoria 105 mmol/L
ICF:
- POTASSIO (K+) = catione principale, in teoria circa 100 mmol/L
- FOSFATO (H2PO4-, HPO4–) = anioni principali
- BICARBONATO (HCO3-) = importante per l’equilibrio acido-base, concentrazione di 24 mmol/L
Quali sono le REGOLE CHIAVE che governano l’equilibrio idro-elettrolitico?
Le REGOLE CHIAVE che governano l’EQUILIBRIO IDRO-ELETTRICO sono:
1) NEUTRALITA’ ELETTRICA
–> in un fluido biologico (ECF o ICF) la SOMMA dei CATIONI è sempre uguale alla SOMMA degli ANIONI (se si muove un catione, deve seguirlo un anione e viceversa).
2) EQUILIBRIO OSMOTICO
–> ogni molecola CARICA elettricamente, se si SPOSTA da un compartimento all’altro, PORTA CON SE’ un volume di ACQUA corrispondente alle sue caratteristiche chimiche.
3) EQUIIBRIO ACIDO-BASE
–> deve sempre esserci un equilibrio tra la CARICA ACIDA e la carica BASICA dei fluidi.
4) POMPA SODIO-POTASSIO
–> meccanismo ATTIVO che MANTIENE il GRADIENTE di concentrazione tra sodio e potassio nei compartimenti intra ed extracellulari.
Quali sono le principali CONSIDERAZIONE PRE-ANALITICHE nella determinazione degli ELETTROLITI?
Le principali CONSIDERAZIONI PRE-ANALITICHE nella determinazione degli ELETTROLITI includono:
1) TIPO di CAMPIONE:
- SANGUE = venoso, arterioso o capillare
- SIERO, PLASMA (eparinato) o SANGUE INTERO (eparinato)
- URINE = senza additivi
2) DIFFERENZE tra MATRICI:
- POTASSIO può differire fino a 0,7 mmol/L tra SIERO e PLASMA (> nel siero perchè rilasciato dalle PIASTRINE durante la coagulazione)
3) INTERFERENTI:
- EMOLISI –> può causare AUMENTO spurio del K+
- Se POTASSIO ELEVATIO –> controllare il conteggio delle PIASTRINE
4) STABILITA’ del POTASSIO:
- NON stabile a 4°C –> AUMENTA di 2 mmol/L
- NON stabile a 37°C– >DIMINUISCE
- STABILE a 25°C (temperatura ambiente) per 1-2 ORE se NON SEPARATO
Cosa si intende per “ELECTROLYTES EXCLUSION EFFECT” e come INFLUENZA la misurazione del SODIO?
ELECTROLYTES EXCLUSIONE EFFECT
–> è un fenomeno che causa una PSEUDO-IPONATRIEMIA, cioè una riduzione spuria (falsa) della concentrazione di Na+ e K+ nel plasma.
CAUSA –> presenza di una COMPONENTE NON ACQUOSA del plasma aumentata (es. LIPIDI, proteine).
MECCANISMO:
–> l’ACQUA libera plasmatica è il 93% del PLASMA, mentre il 7% è costituito da SOLUTI (principalmente proteine e lipoproteine).
Questo rapporto è ALTERATO:
- In condizioni di IPERTRIGLICERIDEMIA
- In presenza di COMPONENTI MONOLCONALI
ESEMPIO:
–> Se l’acqua libera plasmatica si riduce al 75%, una concentrazione reale di sodio di 150 mmol/L apparirà come 113 mmol/L nel plasma totale.
IMPLICAZIONI CLINICHE:
- Può portare a una DIAGNOSI errata di IPONATRIEMIA in pazienti con LIVELLI NORMALI di sodio.
Cosa si intende per “GAP ANIONICO” e come si CALCOLA? Quale è il suo SIGNIFICATO clinico?
Il “GAP ANIONICO” è la DIFFERENZA tra i CATIONI e gli ANIONI misurati nel PLASMA.
CALCOLO: [Na+] - ([Cl-] + [HCO3-])
- Considera il sodio come principale catione
- Considera cloro e bicarbonato come principali anioni
VALORI NORMALI: 10-20 mmol/L
- Un AUMENTO del gap anionico (es. fino a 35-40 mmol/L) indica la presenza di ANIONI non misurati IN ECCESSO nel plasma. Utile nella diagnosi differenziale delle ACIDOSI METABOLICHE
CAUSE di aumento:
- Acidosi lattica (eccesso di LATTATI)
- Chetoacidosi diabetica
- Insufficienza renale (ritenzione di fosfati e solfati)
- Tossine o molecole anomale nel sangue
DEFINIZIONE di pH e quali sono i suoi VALORI fisiologici? Quali sono i meccanismi di REGOLAZIONE del pH nell’organismo?
Il pH –> COLOGARITMO DECIMALE dell’attività molale dell’H+
- VALORI FISIOLOGICI (arterioso): 7,4 (corrisponde a [H+] = 40 nmol/L)
- RANGE di COMPATIBILITA’ con la VITA: 7,0 - 7,8 (solo per brevi periodi)
RELAZIONE tra pH e concentrazione di H+:
pH 7,8 → [H+] = 16 nmol/L
pH 7,0 → [H+] = 100 nmol/L
MECCANISMI di REGOLAZIONE:
1) Sistemi TAMPONE –> forniscono un compenso RAPIDO ma TRANSITORIO
- Sistema BICARBONATO / ACIDO CARBONICO
- PROTEINE (emoglobina, albumina)
- Fosfati
2) REGOLAZIONE RESPIRATORIA:
–> I polmoni controllano l’ELIMINAZIONE di CO2 (effetto in MINUTI-ORE)
3) REGOLAZIONE RENALE:
–> controllano l’escrezione di H+ e il riassorbimento di HCO3- (GIORNI)
Come si classificano i DISTURBI dell’EQUILIBRIO ACIDO-BASE e quali sono i loro MECCANISMI COMPENSATORI ?
I DISTURBI dell’equilibrio ACIDO-BASE si classificano in:
1) ACIDOSI –> abbassamento del pH
- RESPIRATORIA = aumento della PCO2
- METABOLICA = riduzione di HCO3-
2) ALCALOSI –> innalzamento del pH
- RESPIRATORIA = riduzione della PCO2
- METABOLICA = aumento di HCO3-
MECCANISMI COMPENSATORI (mantiene costante il rapporto PCO2/HCO3-):
- Compenso RESPIRATORIO (rapido) –> es. iperventilo se ho acidosi per eliminare più CO2
- Compenso METABOLICO (lento 4-5 gg) –> modifica la produzione o escrezione di HCO3- attraverso i RENI; es se ho acidosi riassorbo più bicarbonato
NB: le compensazioni NON RISOLVONO lo squilibrio ma lo riducono
Cos’è l’EMOGAS ANALISI e quali sono i principali PARAMETRI misurati?
L’EMOGAS ANALISI è fondamentale per la valutazione dell’EQUILIBRIO ACIDO-BASE e dell’OSSIGENAZIONE:
–> analisi dei GAS nel sangue e del pH
PARAMETRI principali:
1) EQUILIBRIO ACIDO-BASE:
- pH
- pCO2 (pressione parziale = carico acido)
- HCO3- (bicarbonato = carico basico)
2) OSSIGENAZIONE
- pO2 = l’efficacia della ventilazione
- SO2 (saturazione) = quanto ossigeno viene scambiato a livello alveolare
IMPORTANZA CLINICA:
- Valutazione rapida dello stato acido-base
- Monitoraggio della funzione respiratoria
- Guida per la gestione di pazienti critici
Quali sono le principali CONSIDERAZIONI PRE-ANALITICHE nell’EMOGASANALISI?
Le CONSIDERAZIONI pre-analitiche nell’emogasanalisi sono cruciali per ottenere risultati accurati:
1) TIPO di CAMPIONE
- Sangue ARTERIOSO (preferibile), VENOSO o CAPILLARRE
- Sangue INTERO EPARINATO (anticoagulante: LITIO-EPARINA)
2) PRELIEVO:
- Richiede assoluta ANAEROBIOSI (nessuna esposizione all’aria)
- SIRINGHE AUTOVENTILANTI per per prelievo arterioso (o NON per il venoso o catetere arterioso)
3) ANTICOAGULANTE:
–> solo LITIO-EPARINA GRANULARE = quella liquida andrebbe a diluire. Va miscelato subito
4) STABILITA’:
- Analizzare ENTRO 30 MINUTI dal prelievo o
- Conservare in GHIACCIO
5) INTERFERENZE:
- LEUCOCITOSI SEVERA (WBC > 100.000 u/L) può CONSUMA OSSIGENO
- Evitare BOLLE D’ARIA nel campione
- Evitare EMOLISI
Come si INTERPRETA un’EMOGASANALISI e quali sono i passaggi chiave?
L’INTERPRETAZIONE di un’EMOGAS ANALISI segue questi passaggi chiave:
1) Valutare il pH:
- pH < 7.35: acidosi
- pH > 7.45: alcalosi
- pH 7.35-7.45: normale
2) Determinare l’ORIGINE del DISTURBO –> Valutare pCO2 e HCO3-
- RESPIRATORIO = pCO2 alterata soprattutto
- METABOLICO = HCO3- alterato
3) Valutare il COMPENSO:
- Se disturbo RESPIRATORIO –> verificare la risposta del HCO3-
- Se disturbo METABOLICO –> verificare la risposta della pCO2
4) Disturbo ACUTO o CRONICO:
- Acuto: compenso LIMITATO
- Cronico: compenso più EVIDENTE
5) Valutare l’OSSIGENAZIONE:
–> pO2 e SO2 per determinare l’adeguatezza dell’ossigenazione
6) Considerare il GAP ANIONICO
–> utile in caso di ACIDOSI METABOLICA
Quali sono le principali CAUSE e manifestazioni cliniche dell’IPERKALIEMIA e dell’IPOKALIEMIA?
Iperkaliemia e ipokaliemia sono disturbi importanti del POTASSIO:
1) IPERKALIEMIA (K+ > 5.5 mmol/L) - Cause:
- Insufficienza renale
- Acidosi metabolica
- Uso eccessivo di supplementi di potassio
- Distruzione cellulare massiva (es. rabdomiolisi)
MANIFESTAZIONI CLINICHE:
- Debolezza muscolare
- Aritmie cardiache
- Alterazioni ECG (onde T appuntite)
2) IPOKALIEMIA (K+ < 3.5 mmol/L) - Cause:
- Perdite gastrointestinali (vomito, diarrea)
- Uso di diuretici
- Alcalosi metabolica
- Iperaldosteronismo
MANIFESTAZIONI CLINICHE:
- Debolezza muscolare
- Aritmie cardiache
- Alterazioni ECG (onde U, depressione ST)
- Costipazione
Quali sono le principali CAUSE e conseguenze cliniche dell’IPONATRIEMIA e dell’IPERNATRIEMIA?
1) IPONATRIEMIA (Na+ < 135 mmol/L) - Cause:
- Eccessiva ritenzione idrica (es. SIADH)
- Perdite di sodio (es. diuretici, vomito, diarrea)
- Insufficienza cardiaca
- cirrosi epatica
SINTOMI:
- Nausea, malessere
- Cefalea
- Confusione, convulsioni (se grave)
- Coma (in casi estremi)
2) IPERNATRIEMIA (Na+ > 145 mmol/L) - Cause:
- Perdita di acqua libera (es. diabete insipido)
- Eccessiva assunzione di sodio
- Disidratazione severa
SINTOMI:
- Sete intensa
- Secchezza delle mucose
- Irritabilità, confusione
- Convulsioni, coma (in casi gravi)
NB: La CORREZIONE di questi disturbi deve essere fatta con cautela, specialmente nell’iponatremia cronica, per evitare COMPLICANZE NEUROLOGICHE.
Come si valuta e si gestisce clinicamente un’ACIDOSI METABOLICA?
La valutazione e gestione dell’ACIDOSI METABOLICA include:
1) VALUTAZIONE:
- Emogasanalisi: pH < 7.35
- HCO3- < 22 mmol/L
- Calcolo del gap anionico
- Valutazione della COMPENSAZIONE RESPIRATORIA (pCO2 ridotta)
CAUSE COMUNI:
- GAP ANIONICO AUMENTATO –> chetoacidosi diabetica, acidosi lattica, intossicazione da metanolo o etilen glicole
- GAP ANIONICO NORMALE –> perdita di bicarbonato (diarrea), acidosi tubulare renale
TERAPIA:
- Trattare la causa sottostante
- In casi gravi, somministrazione di bicarbonato di sodio
- Monitoraggio attento dell’equilibrio elettrolitico e della funzione renale
- CORREZIONE GRADUALE per evitare alcalosi di rimbalzo
Quali sono le principali DIFFERENZE tra ACIDOSI RESPIRATORIA - ACUTA e CRONICA in termini di COMPENSAZIONE?
Le DIFFERENZE principali tra acidosi respiratoria acuta e cronica in termini di COMPENSAZIONE sono:
1) Acidosi RESPIRATORIA ACUTA:
- Aumento RAPIDO della pCO2
- Compensazione METABOLICA LIMITATA = aumento minimo del HCO3-
DURATA = Ore
2) Acidosi RESPIRATORIA CRONICA:
- Aumento GRADUALE e persistente della pCO2
- Compensazione METABOLICA più MARCATA = aumento significativo del HCO3-
DURATA = Giorni a settimane
DIFFERENZE CHIAVE:
- ENTITA’ della compensazione METABOLICA
- TEMPO necessario per la compensazione
Come si INTERPRETA un’emogasanalisi in un caso di ALCALOSI METABOLICA?
L’INTERPRETAZIONE di un’emogasanalisi in caso di ALCALOSI METABOLICA include:
- pH > 7.45
- HCO3- > 26 mmol/L (aumento primario)
- pCO2 aumentata come COMPENSO (ma non abbastanza da normalizzare il pH)
INTERPRETAZIONE:
1) Confermare l’ALCALOSI METABOLICA
–> pH elevato con HCO3- aumentato
2) ValutaCOMPENSAZIONE RESPIRATORIA:
3) Considerare le CAUSE possibili:
- Perdita di acidi (vomito, drenaggio gastrico)
- Troppi alcali (ingerito troppo bicarbonato)
- Iperaldosteronismo
- Deplezione di potassio
4) Valutare l’ADEGUATEZZA del COMPENSO:
- ADEGUATO = era CRONICA
- INADEGUATO = era ACUTA o disturbo misto