Acne Flashcards
ACNE:
L’acne è una malattia polimorfa infimmatoria cronica dell’unità pilosebacea che esordisce con una fase non infiammatoria (acne comedonica e microcistica) e successivamente è caratterizzata da una sovrinsorgenza di una dermatosi follicolare con infiammazione attorno e all’intenro del follicolo sebaceo.
Picco di insorgenza nell’adolescenza. Raramente in pazienti adulti (oltre i 45 anni).
Da cos’è costituita l’unità pilo-sebacea?
pelo
follicolo pilifero
ghiandola sebacea
muscolo erettore del pelo
Eziopatogenesi acne volgare:
Eziologia multifattoriale. SIBI: (fase comedonica, microcistica) - ipersecrezione sebacea - Ipercheratosi (fase pustolosa) - Colonizzazione batterica - Infiammazione follicolare
[Fase di modificazione della composizione del sebo:
- aumenta lo squalene e cere (attività comedogenica e irritativa)
- diminuisce l’acidolinoleico
- aumentano gli acidi grassi liberi]
Quali sono i fattori scatenanti dell’acne?
- fattori chimici
- Fattori climatici
- fattori alimentari
- Stress
- autoescoriazione
- farmaci
Quali ormoni possono determinare ipersecrezione sebacea?
Androgeni (testosterone libero e DHEA-S circolanti); estrogeni; progesterone e ormoni tiroidei.
L’enzima principalmente implicato è la 5-alfa-reduttasi di tipo 1.
Cosa s’intende per ipercheratosi dell’infundibolo follicolare?
Aumentata cheratinizzazione della guaina epiteliale esterna del follicolo pilifero con incrementata desquamazione di cellule cornee al suo interno
Come si correla il comedone (fase comedonica) all’infezione batterica?
La formazione del comedone crea il microambiente anaerobio adatto alla crescita della flora saprofita, in particolare da Propinibacterium acnes, Staphylococcus epidermidis, Malassezia furfur.
Il propionibacterium acnes è un difteroide gram+ che per mezzo di una lipasi idrolizza i trigliceridi presenti nel sebo in acidi grassi liberi, estremamente irritanti per la pelle.
Quali tipi (o stasi) di acne riconosciamo?
Acne comdeonica: può evolvere in forma papulo pustolosa per sovrainfezione
Acne papulo-pustolosa: formazione di papule e pustole su una forma precedentemente comedonica
Acne nodulare o conglobata microcistica: forma più grave con noduli dolenti ed ascessi, ad evoluzione da una forma papulo-pustolosa. In questa forma la causa è spesso una sovrainfezione da stafilococchi coagulasi positivi.
Come si stadia la gravità della patologia acneica?
Sono state proposte varie classificazioni:
Scala fotografica di Leeds 12 gradi per viso, 8 per tronco posteriore, 8 per arti inferiori
Scala a 4 gradi più recente
Terapia dell’acne volgare:
Forma lieve:
- Acido Azelaico o Benzoilperossido (antimicrobici topici)
- retinoidi
Forme moderate-sevre:
- antibiotici (tetracicline 300-600mg(die per lunghi periodi)
- isotreonina (derivato della vitamina A, nei casi molto severi)
(NON USARE ANTIBIOTICI IN MONOTERAPIA)
Cos’è l’acne fulminans?
E’ una severa forma di ACNE ACUTA.
Maggiore frequenza nel sesso maschile. Comparsa improvvisa di noduli infiammatori e suppurativi confluenti con rapida tendenza ad ulcerarsi. Si può associare a lesioni ossee osteolitiche.
Terapia acne fulminans:
sistemica con prednisone, isotrenionina, antibiotici
Acne conglobata:
Rara e grave forma di acne suppurativa cronica. Si riscontrano grossi noduli infiammatori particolarmente dolenti con tendenza alla confluenza. L’andamento è cronico e può persistere anche in età adulta.
Cos’è l’acne neonatale?
Acne transitoria nel neonato.
Da risposta infiammatoria a Malassezia furfur, con prevalenza nel sesso mascile.
Clinicamente: papule-pustole in regione di naso e zigomo, non sono mai presenti comdeoni, non da esiti cicatriziali.
Acne tropicale:
riacutizzazione di un’acne volgare in soggetti che soggiornano in clima tropicale con temperatura e umidità elevate. Si localizza preferenzialmente a tronco e glutei.