7 - evoluzione dei mammiferi Flashcards
agnati
primi vertebrati (tipo primitivo di Pesci) comparsi nel Cambriano più di 500 milioni di anni fa. Da questi progenitori sono derivate le diverse classi di vertebrati (pesci cartilaginei, pesci teleostei, anfibi, rettili, uccelli e mammiferi).
da quale specie si evolvono i mammiferi e quali caratteristiche hanno sviluppato
i mammiferi (come gli uccelli) derivano da un gruppo primitivo di rettili e si evolsero 225 milioni di anni fa (molto prima dei dinosauri)
- divisione dell’encefalo simile a quella dell’embrione
- cervello più grande (soprattutto primati)–> alto indice di encefalizzazione
- omeotermia
- vita per di più crepuscolare/notturna
- viviparità e allattamento–> sviluppo comportamento sociale
caratteristiche delle proscimmie
(ex. lemuri e tarsi)
- tutte arboricole
- molte hanno tratti caratteristici dei mammiferi (notturne, olfatto molto sviluppato)
- alcuni dieta prevalentemente insettivora (tarsio), altri vegetariani (frutti/foglie)
caratteristiche delle scimmie del nuovo mondo
(platirrine)
- Centro/Sud America
- tutte arboricole
- coda prensile (5o arto)
- dieta vegetariana (frutti, semi, foglie) integrata con animali
caratteristiche delle scimmie del vecchio mondo
(catirrine)
- gruppo di scimmie più numeroso
- maggior parte sono arboricole e vegetariane
- alcune sono terricole (savana) e onnivore (piccoli vertebrati e cuccioli di specie più grandi) ex. babbuini, cercopitechi
- struttura sociale molto complessa
caratteristiche delle scimmie antropomorfe
(pongidi ex. orango, gorilla, scimpanzé)
- le più grandi
- sviluppo cerebrale più marcato
- molto vicine alla specie umana (90% dei geni)
- derivano da progenitori brachiatori (arti inferiori più corti)
caratteristiche dell’orango
- arboricolo
- brachiatore
caratteristiche del gorilla
- terricolo (a causa delle dimensioni), principalmente foresta pluviale, anche se i più piccoli e leggeri possono essere brachiatori
- grande dimorfismo sessuale
- spesso posizione seduta con busto eretto
- camminano con tronco parzialmente eretto
caratteristiche scimpanzé
- vivono in grandi gruppi (savana e foresta pluviale)
- si nutrono di grande varietà di cibi
- cacciano in gruppo
- indice di encefalizzazione molto elevato
- capacità cognitive sviluppate (si riconoscono allo specchio, sanno usare strumenti e costruire utensili…)
- due specie principali: scimpanzé comune e scimpanzé pigmeo (bonobo–> più piccolo, con struttura sociale diversa)
in che modo è variata la proporzione dell’encefalo durante l’evoluzione dalle proscimmie all’uomo?
corteccia–>aumentata
tronco encefalico–>diminuito
cervelletto–>rimasto pressoché uguale
caratteristiche australopiteco
- grandi denti canini
- prognatismo
- sporgenze sopraorbitali pronunciate
- foro occipitale (foramen magnum) in posizione avanzata
- andatura bipede
- opponibilità del pollice
vantaggi legati al bipedalismo
- trasporto di cibo
- POV elevato
- raccolta di cibo da arbusti
- trasporto di piccoli
- dissipazione calore e ridotta insolazione
- mani libere per la manipolazione
caratteristiche homo habilis
- 2,5 milioni di anni fa
- evoluto dall’australopiteco, ci convisse per circa 2 mln. di anni
- capacità cranica quasi doppia rispetto all’australopiteco
- denti più piccoli
- capace di costruire utensili in pietra
caratteristiche homo erectus
- 1,8 mln. di anni fa
- più alto dell’homo habilis, gambe + lunghe
- encefalo più del doppio dell’australopiteco
- minor dimosrfismo sessuale
- utilizzo del fuoco
- si vestiva
- viveva in caverne e rifugi
- vita sociale complessa
- in grado di catturare grosse prede
caratteristiche homo sapiens
- 195 mila anni fa
- caratteristiche anatomiche moderne
- NON presentava prominenze frontali
- mento ben definito