4 - la sinapsi Flashcards

1
Q

cos’è la sinapsi?

A

La sinapsi è la struttura nella quale i segnali sono trasferiti da un neurone ad un altro. È fatta di due cellule ed è costituita da un neurone presinaptico (nel quale arriva il potenziale d’azione), da una fessura sinaptica e da un neurone post-sinaptico.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
2
Q

che effetto può avere la sinapsi sul neurone post-sinaptico?

A

L’effetto sul neurone post-sinaptico può essere:
• una depolarizzazione (sinapsi eccitatoria);
• una iperpolarizzazione (sinapsi inibitoria).

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
3
Q

che tipologie di sinapsi esistono?

A
  • sinapsi elettrica

- sinapsi chimica (diretta o indiretta)

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
4
Q

sinapsi dirette

A

–>modificano la permeabilità agli ioni e quindi la concentrazione ionica
• Eccitatorie
• Inibitorie
• Giunzione neuro-muscolare

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
5
Q

sinapsi indirette

A

(o metabotropiche)–>sono coinvolte nel metabolismo della cellula post-sinaptica
• Eccitatorie
• Inibitorie

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
6
Q

come funzionano le sinapsi elettriche?

A

Nella sinapsi elettrica l’onda di depolarizzazione del potenziale d’azione passa da una cellula all’altra attraverso una struttura specializzata, la giunzione comunicante (o giunzione serrata), che presenta delle strutture specializzate, i connessoni

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
7
Q

connessoni

A
  • ->Veri e propri ponti citoplasmatici
  • ->Membrane pre- e post-sinaptiche molto ravvicinate.
  • ->Il canale è molto più ampio che nei canali ionici e lascia passare tutti i tipi di ioni e anche piccole molecole organiche

La giunzione comunicante non è tipica dei neuroni, ma si trova in molti tessuti e serve a mettere in comunicazione il citoplasma di più cellule dello stesso tessuto (tessuto epatico, epiteliale ecc.).

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
8
Q

caratteristiche delle sinapsi elettriche

A
  • Sono solo eccitatorie;
  • Normalmente sono bidirezionali (le s. chimiche sono sempre unidirezionali);
  • Di solito un potenziale d’azione nel neurone presinaptico scatena normalmente un potenziale d’azione nel neurone post-sinaptico;
  • Non permettono l’integrazione di più segnali sinaptici

Esse sono utilizzate:

  • Quando serve rapidità nella trasmissione del segnale
  • Quando è richiesta la sincronizzazione nell’attività elettrica di più cellule
How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
9
Q

sinapsi chimiche

A

Nella sinapsi chimica (sia diretta che indiretta) il neurone presinaptico rilascia un messaggero chimico (neurotrasmettitore o NT) il quale attraversa la fessura sinaptica e va ad agire su proteine specializzate della membrana post-sinaptica modificandone la permeabilità agli ioni. Questa modificazione determina un cambiamento del potenziale del neurone post-sinaptico che prende il nome di potenziale post-sinaptico o PPS

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
10
Q

PPS

A

potenziale post-sinaptico, può essere:

  1. PPSE - Potenziale post-sinaptico Eccitatorio–>Depolarizza la cellula (rende il potenziale meno negativo e pertanto lo avvicina al valore di soglia per il potenziale d’azione);
  2. PPSI - Potenziale post-sinaptico Inibitorio –>Iperpolarizza la cellula (rende il potenziale più negativo e pertanto lo allontana dal valore di soglia per il potenziale d’azione).
How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
11
Q

cosa contiene il neurone pre-sinaptico

A

La terminazione presinaptica contiene:
• Mitocondri–>contengono energia e quindi ATP e intervengono:
o Sintesi di NT (neurotrasmettitore);
o Attività enzimatica;
o Trasporto NT dentro la terminazione;
o Trasporto NT dentro le vescicole;
o Pompe Calcio e pompe Na/K.
• Vescicole sinaptiche–>sfere di membrana che contengono neurotrasmettitori;
• Zone attive–>zone a cui le vescicole sinaptiche si attaccano per liberare il proprio contenuto;
• Granuli secretori–>non sono presenti in tutti i neuroni. Sono una specie di vescicole sinaptiche che liberano dei NT di tipo particolare, detti peptidici.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
12
Q

come funziona la trasmissione sinaptica diretta?

A

La cellula presinaptica libera il neuro trasmettitore ogni qualvolta che arriva un potenziale d’azione (impulso nervoso), che si diffonde nella fessura sinaptica e va ad agire su un canale ionico trasmettitore dipendente, che si apre e si chiude in base alla presenza di una molecola (sito attivo)come conseguenza modifica la propria permeabilità agli ioni La funzioni di canale ionico e di recettore per il NT sono svolte da un’unica molecola proteica.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
13
Q

come funziona la trasmissione sinaptica indiretta?

A

Il NT va ad agire su un recettore di membrana (molecola proteica di membrana non è un canale ionico, ma un recettore), il quale da inizio ad una serie di eventi interni alla cellula che hanno come effetto ultimo la modifica della permeabilità di un canale ionico. La trasmissione sinaptica indiretta porta fondamentalmente lo stesso risultato, ma attraverso una serie di passaggi complessi.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
14
Q

differenze tra sinapsi diretta e indiretta

A

Le sinapsi dirette:
• Sono veloci;
• L’effetto dei NT è breve;
• Hanno un effetto principalmente sulla permeabilità della membrana della cellula post-sinaptica.

Le sinapsi indirette:
• Agiscono più lentamente;
• L’effetto dei NT è più duraturo;
• Oltre a modificare la permeabilità, hanno un effetto più ampio sul metabolismo cellulare;
• Richiedono una minor quantità di NT.
How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
15
Q

come si differenziano sinapsi eccitatorie e inibitorie?

A

Sinapsi eccitatore–> Tipo I Gray fessure sinaptiche

  • Localizzazione asso-dendritica
  • Fessure sinaptiche più grandi (30 nm)
  • Specializzazioni di membrana asimmetriche
  • Zone attive spesse ed estese
  • Vescicole sinaptiche tondeggianti
  • Spine dendritiche presenti
  • Sinapsi inibitorie–> Tipo II Gray
  • Localizzazione asso-somatica
  • Fessure sinaptiche più piccole (20 nm)
  • Specializzazioni di membrana simmetriche
  • Zone attive meno spesse e poco estese
  • Vescicole sinaptiche ovali
  • Spine dendritiche assenti
How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
16
Q

come funzionano le sinapsi in corrispondenza alle giunzioni neuro-muscolari?

A

L’assone del moto-neurone si ramifica, dando luogo ad una serie di bottoni sinaptici, che formano una struttura chiamata placca. Le vescicole sinaptiche il neurotrasmettitore (acetilcolina), che attraversa la fessura sinaptica e viene recepito dai recettori presenti sulla superficie della fibra muscolare.
La quantità di NT liberato è molto maggiore che nelle altre sinapsi e infatti ad ogni P d’A del motoneurone segue un P d’A nella fibra con conseguente contrazione.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
17
Q

NT ad alto peso molecolare

A

Peptidi (encefalina, somatostatina, neuropeptide Y, sostanza P…)

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
18
Q

differenze nella sintesi e immagazzinamento tra NT a basso peso molecolare e NT ad alto peso molecolare

A

NT a basso peso molecolare:

  • pescati come tali o prodotti nel citoplasma a partire da amminoacidi da enzimi
  • racchiusi in vescicole sinaptiche
  • trasportati da proteine “carriers”
  • possono essere recuperati e riutilizzati

NT ad alto peso molecolare

  • prodotti nel RER
  • racchiusi in granuli secretori
  • trasportati tramite trasporto asso-plasmatico anterogrado
  • continuamente sintetizzati, non recuperabili
How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
19
Q

catecolamine

A

dopamina, adrenalina, noradrenalina

derivano dalla tirosina

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
20
Q

come avviene la liberazione di NT?

A
  1. potenziale d’azione causa depolarizzazione (cellula diventa momentaneamente positiva, Vm +40)
  2. depolarizzazione causa apertura del canali ionici del calcio
  3. calcio entra nella cellula e causa la fusione delle vescicole sinaptiche con la membrana della cellula, liberando il NT (fusione dovuta alla presenza di particolari proteine sulla superficie delle vescicole e quella interna della membrana, che si legano e collegano le due membrane col l’apertura del poro di fusione)
How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
21
Q

cosa avviene (in relazione all’integrazione delle membrane delle vescicole con quella presinaptica) dopo l’esocitosi dei NT?

A

La membrana plasmatica non può continuare ad integrare le membrane delle vescicole, in quanto continuerebbe ad ingrandirsi. Per questo motivo, attraverso un processo di endocitosi, la membrana in eccesso viene recuperata e inviata alle cisterne, che sono particolari strutture finalizzate a riconoscere le parti di membrana “originali” e a ricostruire le vescicole

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
22
Q

in che cosa si differenzia la liberazione dei neuropeptidi da quella degli altri NT?

A
  • non avviene a livello delle zone attive–> richiede concentrazioni di calcio più alte (treno di P’dA)
  • Hanno un’azione più duratura e neuro-modulatoria (modulano gli effetti dei NT a basso peso molecolare)
How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
23
Q

metodi di recupero dei NT

A

1) inattivazione enzimatica
2) diffusione
3) ricaptazione

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
24
Q

inattivazione enzimatica

A

È il meccanismo più rapido per bloccare, neutralizzare l’azione del NT. Un enzima specifico rompe in due la molecola di NT oppure ne modifica la struttura chimica, togliendo un gruppo funzionale, e rendendolo inattivo.

25
Q

diffusione (recupero NT)

A

La fessura sinaptica, benché molto stretta, non è uno spazio chiuso ma comunica con il resto dello spazio extracellulare. Parte del NT esce dalla fessura sinaptica e viene catturato dagli astrociti (che impediscano così che possa andare ad agire su cellule che non sono il suo bersaglio naturale). Gli astrociti sono poi in grado di restituire il NT alla cellula pre-sinaptica che lo può così riutilizzare.

26
Q

ricaptazione

A

La cellula pre-sinaptica possiede delle proteine di membrana in grado di riconoscere e legare il NT emesso (o i suoi metaboliti, nel caso sia stato inattivato). Quando il NT è legato esso viene introdotto all’interno della cellula.

27
Q

in che modo la frequenza di scarica del neurone pre-sinaptico influenza il neurone post-sinaptico, in relazione ai meccanismi di recupero dell’NT?

A

se il neurone pre-sinaptico scarica ad alta frequenza, verrà liberato molto NT e una gran quantità di questo riuscirà a superare i 3 meccanismi raggiungendo la membrana post-sinaptica.
Viceversa, se ci sono pochi Pd’A, il poco NT liberato sarà quasi interamente neutralizzato e non agirà sul neurone post-sinaptico.

28
Q

autocettori

A

recettori di membrana simili a quelli del neurone post-sinaptico ma presenti sul neurone pre-sinaptico, con funzione inibitoria e di controllo della liberazione dei NT.

29
Q

recettori per l’Ach

A

canali ionici formati da 5 sub-unità (2 unità alpha uguali), ciascuna fromata d 4 tratti di alpha elica paralleli che attraversano la membrana.

Il canale si apre quando 2 molecole di Ach si legano alle due sub-unità alpha (eccezione, solitamente solo 1 sito), facendo così circolare gli ioni di K+ e Na+ (soprattutto Na+)

30
Q

funzione dell’Ach nelle sinapsi delle giunzioni neuromuscolari

A

L’‘acetilcolina è il NT delle giunzioni muscolari, che dopo essere stato rilasciato dal neurone pre-sinaptico, giunge alla pieghe giunzionali della cellula post-sinaptica, dove si aggancia ai recettori per l’acetilcolina (canali ionici che si aprono in presenza dell’acetilcolina)

31
Q

recettori nicotinici

A

canale ionico per l’acetilcolina che si trova nella giunzione neuro-muscolare (dal nome della sostanza che ne aumenta l’efficacia)

32
Q

recettori muscarinici

A

canale ionico dotti di recettore, proteina G (sinapsi indiretta) per l’acetilcolina

33
Q

ciclo dell’ Ach nel terminale sinaptico

A

1) Ach prodotta dal neurone pre-sinaptico e inglobato nelle vescicole
2) vescicole si fondono con la membrana e rilasciano l’Ach nella fessura sinaptica
3) l’enzima acetilcolinesterasi degrada l’Ach in colina e acido acetico
4) l’acido acetico viene riassunto da qualsiasi cellula (anche astrociti), mentre la colina viene ri-captata dal neurone pre-sinaptico attraverso uno specifico trasportatore e viene riconcentrata nella cellula
5) nella cellula colina e acido acetico vengono legati da degli enzimi, ricostruendo l’acetilcolina
6) acetilcolina ritrasportata dentro le vescicole

34
Q

glutammato

A

principale NT delle sinapsi eccitatorie, che presentano molti tipi di canali diversi per il glutammato, sia in cellule diverse che nella stessa sinapsi

35
Q

come funzionano i recettori per il glutammato

A

liberazione del NT Glutammato fa aprire i canali cationici della membrana post-sinaptica. A differenza della giunzione n.m., ciascuna sinapsi del SNC contribuisce con un piccolissimo PPSE (meno di 1 mV); tuttavia, la somma di molte piccole sinapsi eccitatorie può far variare il potenziale di membrana della cellula post-sinaptica, fino a causare dei pd’A

36
Q

come funziona il recettore NMDA

A
  • oltre che al K+ e al Na+ esso, quando si apre, è permeabile al Ca2+–>non è particolarmente selettivo (il calcio entra anche più prontamente del sodio ed inoltre può influire sul metabolismo cellulare);
  • in condizioni normali, di riposo della cellula, il canale è ostruito da Mg++ (ione magnesio) e anche dopo che il glutammato si è legato e il canale si è aperto, non può essere attraversato dagli ioni. Il canale diventa permeabile solo quando si superano i –35 mV e il Mg++ si stacca, e Ca2 Na+ e K+ sono liberi di fluire liberamente –>Questa dipendenza dal voltaggio ne causa l’apertura tardiva
37
Q

caratteristiche del recettore NMDA

A
  • ->In una sinapsi recettori NMDA si trovano sempre accoppiati agli altri tipi più tradizionali di recettori per il glutammato (AMPA o Kainato).
  • ->I recettori NMDA non contribuiscono direttamente alla genesi del PPSE, ma forniscono una componente tardiva che aumenta l’effetto dovuto ai canali tradizionali e prolunga la durata dell’eccitazione della cellula post-sinaptica.
  • ->L’entrata del calcio attraverso i canali NMDA può produrre dei cambiamenti a lungo termine nella cellula post-sinaptica. Il calcio, infatti, nella cellula post sinaptica funziona come una sorta di secondo messaggero chimico, ossia attiva una serie di reazioni interne e di enzimi specifici, modificando il metabolismo cellulare.
  • ->I recettori NMDA svolgono importanti funzioni di modificazione della cellula post sinaptica in seguito all’entrata del calcio, tra le quali il consolidamento della traccia mnestica nei neuroni dei circuiti che presiedono alla formazione delle memorie.
38
Q

NT delle sinapsi inibitorie

A

GABA è il NT delle sinapsi dirette inibitorie (designato come GABAA per distinguerlo dal recettore GABAB che si trova nelle sinapsi indirette e non è un canale ionico)

39
Q

come funziona il recettore GABAA

A

1) liberazione del GABAA fa aprire i canali anionici permeabili al Cl-
2) poiché Cl- è negativo, causa un’ iper-polarizzazione della cellula, rendendola più negativa e allontanandosi dal valore di soglia (-67mV)

40
Q

caratteristiche del recettore GABAA

A
  • ->è canale molto complesso che oltre al sito per il NT possiede altri siti cui si legano selettivamente sostanze come i barbiturici, le benzodiazepine o l’alcool etilico.
  • ->formato da 5 diverse sub-unità, con diverse varianti per ciascuna unità (circa una decina per la sola sub-unità α). Combinando in modo diverso queste sub-unità è possibile ottenere migliaia di diverse combinazioni, ognuna con piccole differenze nel funzionamento (motivo per cui alcuni farmaci agiscono selettivamente su certe funzioni, ma non su altri circuiti che utilizzano lo stesso NT)
41
Q

sinapsi asso-assoniche

A

sinapsi che trasmettono l’impulso a livello dell’assone della cellula post-sinaptica, che possono essere sia inibitorie che modulatorie (regolano il funzio8namento della sinapsi).

42
Q

modulazione di una sinapsi asso-assonica

A

L’attività del neurone pre-sinaptico A può aumentare o diminuire la quantità di NT rilasciato dal neurone pre-sinaptico B. Ad esempio se B è eccitatorio, la sua attività eccita C, ma se contemporaneamente scarica anche il neurone A, inibitorio, l’influenza su C sarà trascurabile.

43
Q

inibizione per deviazione

A

In alcuni casi quando si aprono i canali Cl- non si ha alcun afflusso netto di cloro. Questo avviene se il potenziale di membrana coincide con il potenziale di equilibrio per il cloro.

L’ inibizione per derivazione funziona solo se la sinapsi inibitoria è posta tra la sinapsi eccitatoria e il cono d‘integrazione. Questo è un altro motivo per cui le sinapsi inibitorie sono poste sul soma, vicino al monticolo assonico.

44
Q

che ruolo ha la proteina G nella sinapsi indiretta?

A

Nella sinapsi metabo-tropica, il NT viene captato da un recettore di membrana (proteina transmembranica formata da sequenza amminoacidica costituita da 7 tratti alpha-elica), il quale è associato ad una proteina G, la quale si scinde in più sub-unità

45
Q

via breve (sinapsi indiretta)

A

1) NT captato da recettore
2) recettore attiva proteina G
3) proteina G si muove lungo la membrana fino a quando non incontra un canale ionico
4) proteina G modifica configurazione del canale (ex. rendendolo permeabile)

46
Q

cascata del II messaggero (sinapsi indiretta)

A

1) NT captato da recettore
2) recettore attiva proteina G
3) proteina G attiva un enzima
4) enzima produce molecola solubile (II messaggero)
5) II messaggero modifica fisiologia della cellula e va ad attivare un altro enzima
6) enzima modifica permeabilità del canale ionico

47
Q

II messaggero

A

molecola solubile prodotta dagli enzimi nel corso della sinapsi indiretta, in grado di diffondere nel citoplasma e di agire come NT interno. Oltre ad attivare i sistemi a valle che andranno a influenzare i canali ionici, influenza anche il metabolismo cellulare, l’espressione genica e la sintesi delle proteine (effetti molto più duraturi sulla cellula del potenziale elettrico).

48
Q

cos’è l’AMPc e che funzione ha?

A

l’adenososi-monofosfato ciclico è un II messaggero ed è una molecola simile all’ATP.

In una sinapsi indiretta

  • la proteina G attiva l’enzima adenilato ciclasi (enzima)
  • adenilato ciclasi attiva AMPc (II messaggero)
  • l’AMPc attiva la protein-chinasi (enzima)
  • protein chinasi cede un fosforo al canale ionico, attivandolo
49
Q

caratteristiche distintive delle sinapsi indirette

A

1) consentono amplificazione del segnale (1 mol. di NT può attivare fino a 10.000 canali ionici)
2) gli effetti delle sinapsi indirette influenzano anche parti molto lontane della cellula (molecole II messaggero sono solubili, si diffondono a grande distanza)
3) gli effetti delle sinapsi indirette permangono a lungo, anche dopo che il NT è stato completamente rimosso
4) effetti sul neurone post-sinaptico sono notevolmente ritardati
5) la sinapsi indiretta influenza molteplici aspetti della fisiologia cellulare, come la trascrizione degli RNA messaggeri e quindi la sintesi delle proteine
6) sinapsi indirette permettono modulazione e integrazione con i meccanismi fisiologici della cellula.

50
Q

sinapsi neuromodulatorie

A

tipologia di sinapsi (oltre a quelle dirette e indirette) che:

1) non modificano i Vm della cellula post-sinaptica, ma riducono/potenziano l’effetto di altri NT
2) hanno fessure sinaptiche più ampie–> NT diffonde alle cellule vicine
3) si presentano combinate all’azione di un NT (entrambe eccitatorie)

51
Q

integrazione dei potenziali post-sinaptici (sinapsi dirette)

A

Ciascun neurone riceve contatti sinaptici da numerosi altri neuroni. Un numero variabile di sinapsi (da alcune decine a diverse migliaia) influenza con la loro azione l’attività elettrica del neurone. Tutte queste informazioni vengono integrate nella zona d’integrazione, il monticolo assonico.

l’integrazione ei pps dipende da:

  • sommazione spaziale
  • sommazione temporale
52
Q

fattori che influenzano la frequenza di scarica di un neurone

A

1) n. di contatti sinaptici eccitatori/inibitori (maggiore è la depolarizzazione, maggiore è la frequenza di scarica)
2) zona di contatto sinaptico
3) costante di spazio e di tempo delle diverse porzioni del neurone

tutti questi fattori influenzano il potenziale di membrana del neurone a livello della zona d’integrazione (monticolo assonico), determinando la frequenza dei p d’A

53
Q

sommazione spaziale

A

somma “aritmetica” dei pps (eccitatorii/inibitorii):

  • 2 PPSE si sommano, dando luogo ad una depolarizzazione maggiore
  • 1 PPSE e 1 PPSI di egual intensità si neutralizzano (potenziale di membrana non si modifica)

L’integrazione spaziale dei pps dipende da:

1) geometria della sinapsi
2) costante di spazio

54
Q

geometria della sinapsi

A
  1. Tanto più vicina è una sinapsi al monticolo assonico, tanto maggiore sarà il suo effetto;
  2. A parità di distanza le sinapsi di tipo eccitatorio producono PPS più ampi;
  3. Per avere uguale efficacia le sinapsi inibitorie devono essere più vicine alla zona di integrazione (se sinapsi inibitorie sono più lontane, prevale l’eccitazione).
55
Q

costante di spazio

A

L’efficacia di una sinapsi diminuisce con la distanza, ma ciò avviene in modo diverso da cellula a cellula o anche in parti diverse della stessa cellula. Il grado di attenuazione del segnale può essere definito con un valore numerico, la costante di spazio = la distanza alla quale il valore del PPS è scesa al 37% del suo valore iniziale–>tanto più lontano misurerò che il mio potenziale rispetto al suo valore iniziale sta mantenendo ancora almeno un terzo del suo valore

56
Q

fattori che influenzano la costanza di spazio

A

1) sezione del dendrite: tanto più grande è il dendrite tanto più distante viene condotto il potenziale post sinaptico eccitatorio
2) resistenza della membrana: meno canali ionici sono aperti, tanto più lontano viene condotto il PPS 8canali ionici aperti –> dissipazione del segnale

57
Q

sommazione temporale

A

L’effetto dei PPS non cessa immediatamente dopo la stimolazione del neurone ma si prolunga per un certo tempo, decrescendo nel tempo dopo che la stimolazione è cessata.

  • Se due PPSE (o due PPSI) sono distanziati nel tempo, il secondo sopraggiungerà quando l’effetto del primo sarà già del tutto svanito.
  • Se due PPSE (o due PPSI) sono ravvicinati nel tempo, il secondo sopraggiungerà quando la cellula sarà ancora influenzata dal primo e i due effetti si sommeranno.

La sommazione temporale (il tempo durante il quale un dendrite rimane eccitato) dipende dalla costante di tempo

58
Q

costante di tempo

A

La costante di tempo è determinata dalle caratteristiche della membrana e varia tra neurone e neurone e anche tra porzioni diverse dello stesso neurone.
–> Essa definisce il tempo dopo il quale il valore del potenziale è sceso al 37% del suo valore iniziale. Questo tempo di solito varia tra 1 ms e 20 ms.

La costante di tempo influisce in modo determinante sulla frequenza di scarica di un neurone se cambia la costante di tempo cambieranno anche il tempo di durata del potenziale elettrico eccitatorio e la frequenza del potenziale d’azione della cellula post sinaptica.