24. Crescita della moneta e inflazione Flashcards
inflazione
aumento del livello generale dei prezzi nel tempo
iperinflazione
tasso di inflazione straordinariamente elevato (più del 50% al mese)
deflazione
fenomeno per cui il livello generale dei prezzi diminuisce, a repentaglio dei redditi dei venditori
l’inflazione è un fenomeno che riguarda non tanto il valore dei beni e dei servizi, quanto più il valore
del mezzo di scambio in uso nell’economia
se P è il prezzo dei beni acquistati in termini di moneta, 1/P è il
valore della moneta misurato in termini beni e servizi
domanda di moneta
quantità di ricchezza che gli individui scelgono di detenere sotto forma di liquidità
se il livello dei prezzi è elevato (valore della moneta basso) allora la quantità di moneta domandata è
elevata
quando lo stato stampa troppa moneta
il valore di essa diminuisce
nel lungo periodo il livello generale dei prezzi si aggiusta in modo da garantire … tra quantità domandata e quantità offerta di moneta.
uguaglianza
se il livello dei prezzi è minore del prezzo di equilibrio il pubblico desidera … (più/meno) moneta rispetto a quella creata dalla banca centrale. il livello di prezzi deve quindi … (aumentare/diminuire) per portare in equilibrio domanda e offerta.
meno
aumentare
Al prezzo di equilibrio, la quantità di moneta che gli individui desiderano detenere è … (maggiore/minore/uguale) a quella offerta dalla banca centrale.
uguale
la curva di offerta di moneta determinata direttamente dalla banca è
verticale
la curva di domanda di moneta rispetto al livello dei prezzi ha pendenza
negativa, ad un aumento del livello dei prezzi, e quindi una diminuzione del valore della moneta, la sua domanda aumenta
teoria quantitativa della moneta
la quantità della moneta disponibile nell’economia determina il valore della moneta stessa, sicché la crescita della quantità di moneta è la causa primaria dell’inflazione
un’iniezione di liquidità (aumento dell’offerta di moneta) rende disponibile una maggior quantità di euro; il livello generale dei prezzi … (aumenta/diminuisce) e il valore dell’euro … (aumenta/diminuisce)
aumenta
diminuisce
dicotomia classica
suddivisione delle variabili economiche in variabili nominali e variabili reali
variabili nominali
variabili misurate in unità monetarie (es. reddito)
variabili reali
variabili misurate in unità fisiche (es. quantità prodotta di grano)
i prezzi in euro sono
variabili nominali
i prezzi relativi sono
variabili reali (prezzo di un bene in termini di un altro bene)
principio di neutralità della moneta
le variazioni della quantità offerta della moneta influenzano solo le variabili nominali, ma non quelle reali nel LUNGO periodo.
la teoria spiega l’irrilevanza dei cambiamenti nel sistema monetario per la determinazione di variabili reali come la produzione, l’occupazioni, i salari reali e i tassi di interesse reali