Self Concept Flashcards
Quali sono le fonti di conoscenza del Sé?
Il concetto di Sé è frutto di un processo di costruzione di esperienze passate e presenti, è influenzato dalla cultura. Le fonti principali di conoscenza del Sé sono: l’Autoriflessione, la Conoscenza di Sé attraverso il proprio Comportamento, il Confronto con gli altri
Due tipi di autoconsapevolezza:
Autoconsapevolezza Privata (consiste nei nostri pensieri, sentimenti e atteggiamenti) e Autoconsapevolezza Pubblica (consiste nella nostra immagine pubblica)
A cosa si riferisce la deindividuazione?
La deindividuazione si riferisce al processo attraverso cui le persone perdono il senso della propria identità individuale e ad una ridotta autoconsapevolezza (può essere indotta dall’alcol e dalle droghe)
Teoria del confronto sociale di Festinger
Il confronto con altri ha funzione di autoregolazione. Quando si vogliono raggiungere mete più elevate si ha un confronto verso l’altro, mentre quando si vuole accrescere l’autostima si ha un confronto verso il basso
La Teoria dell’autopercezione (Bem)
Quando non si ha un’idea chiara di chi si è si fanno inferenze osservando il proprio comportamento. Così si può comprendere se le proprie motivazioni sono interne o esterne
L’effetto di ipergiustificazione
Con l’introduzione di ricompense diminuisce la motivazione interna (che poteva essere presente prima dell’introduzione della ricompensa)
A cosa si riferisce l’effetto della gloria riflessa?
Si parla di Gloria Riflessa quando una persona del nostro gruppo, o che conosciamo, ha successo e la nostra autostima e il nostro orgoglio crescono
La Teoria del mantenimento dell’autostima (Tesser, 1988)
Quando qualcuno importante per noi ottiene un risultato migliore del nostro, questo può minacciare la nostra autostima
Quali strategie possiamo utilizzare per preservare un’immagine positiva quando qualcuno importante per noi ha avuto un risultato migliore del nostro?
Esagerare le sue abilità, confrontarsi con chi è meno bravo di noi, modificare il grado di importanza del compito, prendere le distanze, enfatizzare la nostra competenza in un altro ambito
La Teoria di autoaffermazione (Steele, 1975; Cohen & Sherman , 2014)
La Teoria di Autoaffermazione è una strategia di auto-accrescimento. Comprende l’affermare la propria competenza in un altro dominio quando non raggiungiamo il risultato voluto, scegliere attività dove è più probabile avere successo, soffermarsi su feedback positivi, concentrarsi sui propri aspetti positivi e comunicarli.
A cosa si riferisce il concetto “self-complexity”?
Il Self-Complexity è la conoscenza di se stessi
da parte di una persona, basata su vari aspetti del sé che uno crede di
possedere. Questi aspetti del sé possono includere i nostri ruoli, relazioni,
attività, tratti di personalità, e obiettivi vari. La teoria suggerisce che gli individui con un self-complesso saranno meno vulnerabili nelle
situazioni in cui viene minacciato un aspetto.
Il modello di autoregolazione di Higgins (Teoria della discrepanza del Sé)
Secondo la Teoria della discrepanza del Sé, gli schemi di Sé includono: Il Sé Reale, Il Sé Ideale, Il Sé Normativo. Quando il sé reale non coincide con il sé ideale o il sé normativo si crea una discrepanza che porta a un disagio. La discrepanza tra sé reale e sé ideale provoca tristezza e depressione, mentre la discrepanza tra sé reale e sé normativo crea ansia e senso di colpa
La teoria dei focus regolativi di Higgins
Le persone usano strategie di regolazione del sé per mezzo di focus di promozione (guidata dal sé ideale) o un sistema di prevenzione (guidata dal sé normativo).
Quali sono i motivi principali alla base del nostro concetto di sé?
I motivi principali sono tre: il bisogno di autoaccrescimento, il bisogno di stabilità e di coerenza, il bisogno di autovalutazione
Come può essere definita l’autostima?
L’autostima è l’insieme di giudizi valutativi che l’individuo da a se stesso e il modo in cui ci si sente a riguardo. Il risultato del rapporto tra le proprie aspettative e i successi ottenuti.