Attribuzione Causale Flashcards
Le principali teorie di attribuzione causale:
Le principali teorie di attribuzione causale sono: La Teoria di attribuzione di Heider, la Teoria dell’inferenza corrispondente di Jones e Davis, Teoria della covariazione di Kelley, la Teoria di attribuzione di Weiner.
Perché le persone privilegiano le spiegazioni del comportamento altrui in termini di caratteristiche interne?
Perche le spiegazioni in termini di caratteristiche interne sono più semplici, economiche, più salienti rispetto a fattori situazionali. Questo si chiama “errore fondamentale”.
L’Essenzialismo è la tendenza a ritenere che il comportamento rifletta caratteristiche di fondo e immutabili, spesso innate, delle persone.
Descriva il Modello dell’Inferenza Corrispondente (Jones e Davis, 1965)
Il Modello dell’Inferenza Corrispondente sostiene che il processo attributivo consiste nel risalire all’intenzionalità dell’azione, e successivamente a mettere in atto un’inferenza tra le caratteristiche del comportamento tra cui: gli elementi non in comune con i comportamenti alternativi non attuati, il livello di desiderabilità sociale, la libertà di scelta, le aspettative di ruolo.
Descriva e illustri con un esempio la teoria ANOVA di attribuzione (Kelley)
La teoria ANOVA, detta anche Teoria della Covarazione valuta un comportamento attraverso tre dimensioni: il consenso, la consistenza temporale e la specificità. L’attribuzione causale di un comportamento attraverso questi tre parametri può essere interna oppure esterna. Un esempio di attribuzione esterna può essere che ad un uomo gioca a calcio perché gli piace, di conseguenza ci sarà un basso consenso (non a tutti piace giocare a calcio), un’alta consistenza (gli piace sempre giocare a calcio) e una bassa specificità (gli piace giocare a calcio indipendentemente dalle situazioni o dalla giornata)
Le attribuzioni di successo e fallimento nel modello di Weiner
Weiner si basa su tre dimensioni per valutare le spiegazioni che le persone forniscono nei casi di insuccesso: Locus dell’attribuzione (interno o esterno), Stabilità e Controllabilità. Le persone con bassa autostima tendono ad attribuire i propri insuccessi a fattori interni, stabili e controllabili, e i propri successi a fattori esterni, instabili e incontrollabili.
Quali tipi di locus of control abbiamo?
C’è il locus of control interno, che vede l’attribuzione causale a fattori individuali come la personalità, e il locus of control esterno che vede l’attribuzione causale a fattori esterni come i fattori ambientali o la fortuna
Descrivi i principali errori o bias (tendenze sistematiche) nel processo di attribuzione
Ci sono 4 errori principali: L’errore fondamentale (tendenza a sopravvalutare le cause interne rispetto a quelle ambientali), L’errore attore-osservatore (tendenza ad attribuire le cause del proprio comportamento a fattori esterni e le cause del comportamento altrui a fattori interni), Le attribuzioni a proprio favore (tendenza ad attribuire i propri successi a cause interne e i propri insuccessi a cause esterne), Le attribuzioni intergruppo (tendenza ad avere giudizi sbilanciati a favore dell’ingroup)
Le attribuzioni a proprio favore (self-serving bias)
Include la tendenza ad attribuire i propri successi a cause interne e i propri insuccessi a cause esterne. Questo è perché le persone sono motivate a difendere la propria autostima.
Avviene l’uso di Strategie Autolesive (attribuzioni a fattori esterni espresse pubblicamente in maniera anticipata a proposito di un proprio fallimento) quando si prevede di fallire
Errore ultimo di attribuzione
Tendenza ad attribuire il successo di un membro del proprio gruppo a fattori interni e stabili, mentre il
successo di un membro dell’outgroup tende ad essere attribuito a fattori di tipo esterno e instabile.
Che cos’è l’essenzialismo?
L’Essenzialismo è la tendenza a ritenere che il comportamento rifletta caratteristiche di fondo e immutabili, spesso innate, delle persone.
Lerner ha dimostrato che le persone tendono a mantenere una “credenza in un mondo giusto”. Tale credenza:
Vede il mondo come un luogo giusto e prevedibile dove le cose positive capitano alle “persone buone” e le cose negative alle “persone cattive”.Ciò riduce la nostra percezione delle minacce, conferendo un senso di sicurezza.