Risorse naturali Flashcards
Quali sono le risorse naturali più ricercate a livello internazionale?
Le risorse naturali più ricercate includono la terra (per monoculture, estrazione mineraria e petrolifera, edilizia), le riserve idriche (per irrigazione, produzione di energia idroelettrica e trasformazione industriale), e gli stock ittici (per la pesca).
Cosa rappresenta la diga Gibe III in Etiopia?
La diga Gibe III è la più grande d’Etiopia, con una capacità produttiva di 1.870 megawatt. È un progetto infrastrutturale che può cambiare il destino energetico del paese e fa parte di una strategia di investimenti voluti dal governo etiope. Insieme alla Grand Ethiopian Renaissance Dam, contribuirà significativamente alla produzione di energia idroelettrica.
Quali sono le problematiche legate alla diga Gibe III per le popolazioni locali?
La diga ha cambiato la vita di almeno 400.000 persone che vivevano lungo il fiume Omo. I cambiamenti nel regime fluviale hanno fermato le esondazioni stagionali, riducendo la fertilità dei terreni agricoli. Inoltre, progetti di agribusiness stanno trasformando il territorio e la cultura locale, costringendo molte persone al trasferimento forzato.
Cosa intende fare il governo etiope con l’acqua della diga Gibe III?
Il governo etiope intende utilizzare l’acqua della diga Gibe III per irrigare monoculture su larga scala, in particolare coltivazioni di canna da zucchero destinate alla produzione di biocarburanti. Questo sfruttamento delle risorse idriche è parte della strategia di sviluppo agricolo ed energetico del paese.
Che tipo di agricoltura è stato sviluppato grazie alla diga Gibe III?
Grazie alla diga Gibe III, è stato avviato il progetto Omo-Kuraz Sugar Project, che prevede la coltivazione di 175.000 ettari di canna da zucchero per l’export, specialmente verso l’Europa e la Cina. La produzione di zucchero e biocarburanti è destinata a soddisfare la domanda estera.
Quali sono le conseguenze sociali ed economiche del progetto Omo-Kuraz Sugar Project?
Il progetto ha comportato lo spostamento forzato di interi villaggi e comunità locali. Le popolazioni rurali sono state rilocalizzate per fare spazio alle piantagioni di canna da zucchero. Inoltre, le industrie per la lavorazione dello zucchero sono state costruite in loco, con la collaborazione di compagnie cinesi.
Qual è il ruolo della Sugar Corporation nel progetto?
La Sugar Corporation è un’azienda statale etiope che sta portando avanti il progetto Omo-Kuraz Sugar Project. Ha creato cinque impianti per la lavorazione dello zucchero e produrrà annualmente 1,3 milioni di tonnellate di zucchero e 130.810 metri cubi di etanolo.
Come il progetto Omo-Kuraz Sugar Project è legato alla produzione di energia?
Una parte della produzione di etanolo sarà utilizzata per alimentare i impianti di cogenerazione che produrranno energia elettrica. La centrale produrrà 415 megawatt, di cui oltre 275 megawatt saranno immessi nella rete nazionale tramite una linea ad alta tensione.
Qual è l’impatto di questi progetti sulla governance delle risorse naturali e sul territorio in Etiopia?
I progetti come la diga Gibe III e l’Omo-Kuraz Sugar Project mostrano come la governance delle risorse naturali e la gestione del territorio siano influenzate dalle nuove esigenze di mercato, come la domanda di energia e di biocarburanti, spesso a scapito delle comunità locali e dell’ambiente.
Qual è il principale motivo di conflitto tra israeliani e palestinesi riguardo le risorse naturali?
La lotta per l’acqua è al centro del conflitto. Nel 2016, molte comunità palestinesi sono rimaste senza acqua per giorni, costringendole a importare acqua.
Cosa stabilivano gli Accordi di Oslo II del 1995 riguardo la distribuzione delle risorse idriche tra israeliani e palestinesi?
Gli Accordi stabilivano che l’acqua sarebbe stata divisa rispettivamente all’80% per Israele e al 20% per i palestinesi. Oggi, questa percentuale è ulteriormente ridotta, con i palestinesi che hanno accesso solo al 14% delle risorse idriche dei bacini.
Che tipo di contaminazione è stata riscontrata nel fiume Niger in Nigeria?
Il fiume Niger, in particolare nell’Ogoniland, è stato contaminato da petrolio. I livelli di idrocarburi nelle acque superficiali e nei pozzi sono così elevati da causare danni significativi all’ecosistema e alla salute umana.
Quali sono i livelli di contaminazione riscontrati nelle acque superficiali e nei pozzi d’acqua potabile nell’Ogoniland?
I livelli di idrocarburi nelle acque superficiali arrivano a 7420 μg/L, e nei pozzi di acqua potabile raggiungono i 42.200 μg/L, con benzene fino a 9000 μg/L, superando di oltre 900 volte i limiti stabiliti dall’OMS.
Qual è l’impatto della contaminazione da petrolio sulle mangrovie nell’Ogoniland?
La contaminazione ha causato la morte di vaste aree di mangrovie. Le ripetute fuoriuscite di petrolio hanno anche depositato catrame sulle restanti parti degli alberi morti.
Quali sono le cause principali della contaminazione nel Delta del Niger?
Le cause principali includono un sistema di governance inefficace, la mancanza di responsabilità sociale da parte delle multinazionali del petrolio, scarsa regolamentazione ambientale e corruzione che impedisce una gestione adeguata delle entrate petrolifere.
Cosa viene scaricato nelle acque superficiali del fiume Niger e quale impatto ha su salute e ambiente?
Nelle acque vengono scaricati rifiuti solidi, pesticidi, scarti agricoli e fogne nere, esponendo le popolazioni locali a malattie come la Toxoplasmosi, E. coli e colera. Questo danneggia anche la fauna acquatica necessaria alla sussistenza delle comunità locali.
Qual è lo scopo degli accordi di cooperazione nel settore della pesca tra l’Unione Europea e gli Stati costieri dell’Africa occidentale?
Gli accordi sono pensati per massimizzare l’accesso alle risorse ittiche costiere, garantire occupazione per le industrie europee di pesca e trasformazione e rifornire i mercati europei di pesce a costi bassi.
Come l’UE sostiene la pesca europea nei paesi africani?
L’UE paga una compensazione finanziaria ai paesi africani per i diritti di pesca, coprendo due terzi o più dei canoni, che funziona come un sussidio per la flotta peschereccia europea.
Qual è l’effetto di questi accordi sulla pesca nei paesi africani?
Gli accordi danneggiano l’economia locale, spiazzando gli imprenditori locali e creando una pressione eccessiva sulle risorse marine, con effetti negativi sull’ambiente.
Cosa suggerisce il testo per migliorare la situazione della pesca nei paesi costieri dell’Africa occidentale?
Il testo suggerisce che l’UE dovrebbe rivedere le proprie politiche di pesca e cessare i sussidi alle flotte europee, per creare una relazione più equa con i paesi costieri africani.
Quando è stata adottata la Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare (UNCLOS) e qual è il suo obiettivo?
UNCLOS è stata ratificata nel 1992 e ha istituito un quadro giuridico globale per la gestione delle risorse marine, assegnando diritti sovrani agli stati costieri sulle risorse naturali nelle loro zone marittime.
Che cos’è una zona economica esclusiva (ZEE) e qual è la sua importanza?
Le ZEE sono zone marittime che si estendono fino a 200 miglia nautiche, dove gli stati costieri hanno diritti sovrani per esplorare, sfruttare e preservare le risorse naturali. Le ZEE coprono il 40% dell’oceano e contribuiscono per circa l’85% del pescato annuale.
Qual è l’effetto dell’UNCLOS e delle ZEE sullo sfruttamento delle risorse marine?
L’UNCLOS ha dato agli stati costieri il controllo sovrano sulle risorse marine nelle ZEE, contribuendo a una gestione più sostenibile delle risorse e assicurando che i benefici rimangano principalmente agli stati costieri.
Perché la terra è tornata ad essere una risorsa interessante nei primi anni del 2000?
La terra è diventata una risorsa interessante per gli investimenti a causa della crescente domanda di risorse per la produzione agricola, alimentazione, bioenergia e altri scopi industriali.
Qual è la caratteristica principale delle Large-Scale Land Acquisitions (LSLA)?
Le LSLA si riferiscono all’acquisizione di ampie aree di terra, specialmente in Africa, da parte di attori pubblici e privati, con l’obiettivo di garantire risorse per la produzione agricola, alimentare e di bioenergia.
Quali sono le differenze tra la “teoria degli elefanti” e la “teoria del crimine”?
La “teoria degli elefanti” critica l’invito a incolpare i biocarburanti senza considerare i mercati emergenti di India e Cina, mentre la “teoria del crimine” afferma che utilizzare colture alimentari per i biocarburanti è un atto criminale.
Quali sono i principali prodotti agricoli coltivati in questi progetti di acquisizione su larga scala?
I principali prodotti sono oleaginose (come Jatropha c. e palma da olio), cereali (mais, grano), soia e canna da zucchero, molti dei quali sono coltivati anche per scopi energetici e definiti “flexi crops”.
Cos’è una monocoltura e quali sono i suoi vantaggi e svantaggi?
Una monocoltura è quando su un terreno agricolo viene coltivata una sola specie di raccolto. I vantaggi includono una produzione specializzata e maggiori rese, ma gli svantaggi sono la perdita di biodiversità, alta dipendenza da fertilizzanti e combustibili fossili, e la crescita economica non diffusa.
Come si sono evoluti i terreni agricoli a livello globale dal 1961?
Dal 1961, i terreni destinati ai cereali sono rimasti stabili, mentre le coltivazioni di piante oleaginose sono aumentate notevolmente. La produzione di oli vegetali è cresciuta da circa 20 milioni di tonnellate nel 1961 a circa 160 milioni nel 2014.
Quali sono i principali fattori di deforestazione della foresta amazzonica in Brasile?
La principale causa di deforestazione è la produzione di pascoli per l’allevamento di bestiame.
Qual è la destinazione della soia a livello globale?
Il 77% della soia è destinato all’alimentazione animale, il 19,2% per l’alimentazione umana, principalmente sotto forma di oli, e il 3,8% per l’industria, soprattutto per la produzione di biodiesel.
Perché l’Africa è una destinazione interessante per le acquisizioni di terra da parte di investitori?
L’Africa è attraente per gli investitori a causa della sua governanza debole, bassi costi del lavoro, ampie terre disponibili e regimi fondiari favorevoli, che facilitano l’acquisizione di terre a basso costo.
Come viene regolata la proprietà fondiaria in Africa?
In Africa, solo una piccola percentuale di terre è di proprietà privata, mentre la maggior parte è considerata “comunale”. La proprietà terriera in molti paesi, come il Mozambico, è regolata da leggi che riconoscono i diritti delle comunità locali.
Qual è l’approccio del Mozambico alla proprietà della terra?
Il Mozambico ha una legge progressista che riconosce il diritto alla terra delle comunità locali, con possibilità di riconoscere ufficialmente la proprietà tramite occupazione storica, buona fede o domanda formale allo Stato.
Come interagiscono le condizioni del regime fondiario con gli investimenti internazionali?
Gli investimenti internazionali in Africa spesso richiedono la sostituzione dell’agricoltura contadina con piantagioni industriali su larga scala. Alcuni progetti, come il Lurio River Valley Development Project, hanno causato lo sfollamento di migliaia di persone, mettendo a rischio le terre e le risorse delle comunità locali.
Quali sono le implicazioni sociali di alcuni progetti di acquisizione di terra in Africa?
Alcuni progetti di acquisizione di terra su larga scala, come quello del Lurio River Valley, hanno causato lo sfollamento di centinaia di migliaia di persone, minacciando la loro sicurezza alimentare e le risorse naturali.
