OBBLIGAZIONI PRINCIPI GENERALI E PECUNIARIE Flashcards
Cosa indica il termine “obbligazione”?
L’obbligazione indica la materia dei diritti di credito, essenzialmente sinonimo di credito, e implica la posizione del debitore tenuto a comportarsi nell’interesse del creditore.
Qual è l’oggetto dell’obbligazione?
L’oggetto dell’obbligazione è la prestazione, il comportamento dovuto dal debitore nell’interesse del creditore. Può essere di dare (cosa o denaro), fare (comportamento attivo), o non fare (astensione da attività).
Cosa implica l’atipicità delle prestazioni?
L’atipicità delle prestazioni significa che non sono prestabilite dalla legge. Le obbligazioni possono essere di dare, fare o non fare, e i contenuti delle prestazioni non sono predefiniti.
Perché la prestazione deve essere patrimoniale?
La prestazione deve essere patrimoniale perché deve essere suscettibile di valutazione economica. Questo permette di determinare il risarcimento in caso di violazione dell’obbligazione. La patrimonialità si basa su ragioni ideali e pratiche.
Cosa sono gli obblighi non patrimoniali?
Gli obblighi non patrimoniali sono prestazioni senza carattere economico. Non generano obbligazioni ma hanno conseguenze giuridiche diverse. La loro violazione comporta conseguenze legali diverse rispetto alle obbligazioni.
Qual è la differenza tra prestazioni gratuite e di cortesia?
Alcune prestazioni gratuite fatte per cortesia, amicizia o benevolenza non danno luogo a obbligazioni, mentre altre, come l’autostop, costituiscono un’eccezione. La violazione di prestazioni di cortesia può avere conseguenze giuridiche diverse.
Quali sono gli effetti delle obbligazioni legali?
Le obbligazioni legali (perfette o civili) hanno due effetti giuridici distinti: giusta causa della prestazione e trasferimento di ricchezza. Conferiscono al creditore il potere di azione in giudizio contro il debitore. Gli effetti sono distinti dalle obbligazioni naturali.
Cosa caratterizza le obbligazioni naturali?
Le obbligazioni naturali manifestano solo il primo effetto giuridico delle obbligazioni legali, mancando del secondo. Rappresentano doveri morali o sociali, senza obbligo legale di pagamento, ma impediscono al debitore di ottenere la restituzione della prestazione se l’ha adempita spontaneamente.
Cosa distingue le obbligazioni complesse?
Le obbligazioni possono essere soggettivamente complesse (pluralità di debitori e/o creditori) o oggettivamente complesse (pluralità di prestazioni). Si distinguono tra obbligazioni parziarie (frazionate fra i debitori) e solidali (il creditore può chiedere l’intera somma a uno qualsiasi dei debitori).
Cosa significa la solidarietà nelle obbligazioni?
La solidarietà è la regola generale nelle obbligazioni. Può essere passiva (più debitori) o attiva (più creditori). La solidarietà passiva prevede un’azione di regresso tra i condebitori. La solidarietà attiva costituisce un’eccezione e opera solo se prevista dalla legge o dalle parti.
Cosa caratterizza le obbligazioni alternative?
Le obbligazioni alternative hanno due prestazioni sullo stesso piano, con la scelta solitamente affidata al debitore. Dopo la scelta, l’obbligazione non è più complessa.
Cosa definisce le obbligazioni facoltative?
Le obbligazioni facoltative hanno una prestazione con la facoltà di sostituirla con un’altra. Il debitore può liberarsi eseguendo una prestazione diversa, sostituendo quella originale. Le due prestazioni non stanno sullo stesso piano.
Qual è il principio fondamentale del rapporto obbligatorio?
Nel rapporto obbligatorio, debitore e creditore devono comportarsi secondo le regole della correttezza. Ciò implica che il debitore massimizzi l’utilità per il creditore e che il creditore minimizzi il sacrificio per il debitore.
Cosa implica l’obbligo di protezione?
L’obbligo di protezione implica che il debitore debba fare quanto è ragionevolmente possibile per massimizzare l’utilità che il creditore riceve dalla prestazione. Questo è un elemento importante nel principio di correttezza nel rapporto obbligatorio.
Cosa rappresenta l’adempimento?
L’adempimento è l’attività consistente nell’eseguire la prestazione oggetto di obbligazione, portando all’estinzione dell’obbligazione stessa poiché si realizza l’interesse del creditore.