linfoadenopatia da mononucleosi Flashcards
PERCHE’ NON DOVREBBE ESSERE OSSERVATO IN BIOPSIA, E’ NECESSARIO EFFETTUARE BIOPSIA PER LINFOADENOPATIA DA MONONUCLEOSI
diagnosi dovrebbe essere clinica, biopsia non dovrebbe essere eseguita, anzi, la stessa biopsia linfonodale potrebbe rappresentare un rischio per il pz in quanto potrebbe essere confuso con un quadro di linfoma maligno,No, la diagnosi dovrebbe essere effettuata su base clinica, si arriva ad asportazione solo nel caso in cui quadro clinico sfumato , sierologia non aiuta o clinica non è stata valutata con necessaria attenzione,
AGENTE EZIOLOGICO
ebv, virus a dna, con quadro differente a seconda delle condizioni socioeconomiche, infatti il perdurare di infezione in condizioni socioeconomiche particolari può determinare a lungo termine linfoma di burkitt e lh, invece in popolazioni in buone condizioni socioeconomiche l’infezione è autolimitante ed insorge prevalentemente in adolescenti e giovani adulti ,
QUADRO CLINICO INFEZIONE DA EBV
- Incubazione 30 40 gg,
- Faringite
- Febbre
- Tumefazione linfonodale,
- Talvolta epatosplenomegalia,
- Quadro può essere sfumato fino a passare completamente inosservato,
- Linfoadenoèatia di rapida insorgenza, di discrete dimensioni,
- Decorso benigno, salvo che i pz non abbiano difetti immunitari,
istologia mononucleosi
- Linfomonocitosi con elementi linfoidi atipici circolanti, cc di downey,
localizzazione linfoadenopatia
- Laterocervicale, o generalizzata
COSA PUO’ AVVENIRE SE PZ INFETTATI SONO IMMUNOCOMPROMESSI
quadri linfoproliferativi neoplastici indotti da ebv,
- In pz affetti da malattia di duncan dopo infezione da ebv possono sviluppare mononucleosi a decorso fatale, con anemia aplastica ma anche linfoma b,
morfologia
struttura linfonodale completamente modificata e distorta,
- Fasi iniziali follicoli ben riconoscibile e attiva proliferazione con centri germinativi chiari,
- Modificazioni più importanti in area paracorticale, elementi immunoblastici spesso inmitosi
- Elementi immunoblastici possono essere talmente importanti da simulare
patogenesi
- Penetrazione del virus in via orofaringea
- Infetta linfociti b,
- Stimola proliferazione linfociti b
- Evoca risposta t di tipo citotossico,
IMMUNOISTOCHIMICA PICCOLI LINFOCITI,
- T
- CD8+.
- Granzyme b positivi,
- Elementi blastici a fenotipo b cd20+ ed infettati da ebv,
DIAGNOSI, È
È una diagnosi clinica di laboratorio e non deve essere biopsiata. Si deve fare solo se vi è sospetto che alla mononucleosi sia associata una diagnosi di linfoma.
- biopsia che non dovrebbe essere effettuata,
- diagnosi deve essere formulata su base clinica, la biopsia clinica viene raramente effettuata
epidemiologia
infezione molto diffusa, talora fino al 100% degli anticorpi , Giovani adolescenti o giovani adulti
andamento
in genere malattia acuta autolimitantesi in adolescenti o giovani adulti,
eziologia
- virale,
- ebv
- virus ebv, virus a dna
quadro clinico
- Quadro clinico caratterizzato da febbre, faringite e tumefazione linfonodale
- incubazione 30 40 gg,
- Linfonodi laterocervicali o linfoadenopatie generalizzata talora di medie grandi dimensioni,
- Epatosplenomegalia
- Astenia e malessere
- Linfomonocitosi
- Decorso in genere benigno, malattia acuta autolimitantesi.. salvo che il pz non abbia deficit immunitari,
morfologia, linfoadenite da mononucleosi
- Scomparsa dell’architettura prime fasi, alterazione dell’architettura da infiltrato linfoide polimorfo , linfomonocitosi caratteristica,
- Si associa a presenza di elementi atipici linfoidi circolanti
- Successivamente iperplasia follicolare e paracorticale
- Si associa ad una proliferazione attiva per la presenza di centri germinativi chiari, con uno stravolgimento più importante nell’area paracorticale con popolazione di cellule linfoidi di varie dimensioni,
- Cellule sternberg like,
- Infiltrazione capsulare, linfociti atipici in periferia
- Tingibile bodies macrophage
- Immunoblasti
- Istiocitosi immatura
- Infiltrazione capsulare,