Lezione N Flashcards
Come agisce l’esotossina A-B di Bordatella ?
Poi abbiamo una tossina di Bordetella, anche qui non si conosce il recettore sulla cellula bersaglio e anche qui vi è un aumento dell’AMPciclico con un meccanismo simile a quello della tossina del Carbonchio.
Come agisce la tossina del Carbonchio e quale batterio la produce ?
Una tossina A-B importante non comune è per esempio quella del carbonchio prodottA dal Bacillus Antracis: ha un controllo plasmidico, questa proteina ha tre subunità, non si conosce ancora con precisione il recettore sulla cellula bersaglio anche se, come accade per molte di queste tossine, è probabilmente una glicoproteina. Questo è l’effetto dei due frammenti: l’aumento dell’AMPciclico nella cellula bersaglio e quindi provoca un edema localizzato e può portare alla morte della cellula bersaglio. Di questa tossina del carbonchio si è parlato quando si è parlato di guerra batteriologica. Come armi di distruzione di massa vengono utilizzate le colture del carbonchio e quindi vengono utilizzate le tossine prodotte dal bacillus Antracis.
Quale tossina A-B produce Vibrio Colera ?
La tossina colerica è prodotta dal vibrione del colera: ha un controllo genetico cromosomico, in questo caso conosciamo il ganglioside dell’adenilato ciclasi, quindi si ha un aumento dei livelli di AMPciclico, e si ha la caratteristicaca diarrea mucosa o diarrea ad acqua di riso, un tipo di manifestazione che già vi dà un indirizzo molto preciso per quel che riguarda l’effetto della patogenesi della tossina colerica e quindi, del vibrione del colera, quando c’è questo tipo di diarrea facilmente si può fare diagnosi. Il vibrione del colera è caratterizzato da un movimento particolare delle ciglia polari; polari perché sono solo da una parte del corpo batterico. Il vibrione del Colera ha una morfologia particolare, si chiama “Vibriocomma”, è a semiluna, a virgola. Queste ciglia polari gli conferiscono un movimento rotatorio, per cui se siete in presenza di feci ad acqua di riso, e ne mettete una goccia nel microscopio e vedete il vibrione girare, avete già individuato il patogeno responsabile della malattia, non è neanche necessario individuare la tossina.
Il colera da delle epidemie molto gravi anche al giorno d’oggi, non nei Paesi occidentali, ma è una malattia che soprattutto nei Paesi del terzo mondo provoca la morte dei bambini.
Quale batterio produce la tossina Difterica, come agisce ?
Il Clostridium Difteriae è il batterio che la produce. Ha un controllo fagico. I fagi sono dei virus dei batterici i quali sono responsabili del trasferimento genico tra le specie batteriche, incluso il gene che codifica per questa tossina. Nella Difterite il recettore specifico della tossina è una glicoproteina, questa provoca una inibizione della sintesi proteica e quindi la morte della cellula. La Difterite è stata per molto tempo una malattia infettiva molto temuta.
Quali sono le esotossine dell’E. Coli ?
Possono essere due tipi di enterotossine: termolabili o termostabili. Con una struttura proteica tale da poter essere disattivata dal calore oppure no; Ha un controllo genetico plasmidico, è una glicoproteina che ha un funzionamento simile alla tossina colerica, con una struttura di tipo A-B.
Tossina di Bordatella Pertussis e tossina di Pseudomonas Aeruginosa.
Tossina della pertosse: prodotta dal bacillo della pertosse Bordetella Pertussis, ha un controllo cromosomico. Meccanismo d’azione: blocca la trasduzione del segnale che è mediato dalle proteine G.
L’esotossina di Pseudomonas Aeruginosa, anche questo è una esotossina che ha il meccanismo A-B come quello della tossina dell’Escherichia Coli e di quella colerica.
Caos’ una “tossinfezione” alimentare, come quella che può determinare S. Aureus ?
Una tossinfezione alimentare, cioè che viene trasmessa con gli alimenti; ad esempio lo stafilococcus aerus può contaminare i cibi, soprattutto i dolci, e poi all’interno degli alimenti stessi viene prodotta la tossina.
La differenza tra una “tossinfezione alimentare” e una “infezione con produzione di tossina” è che nella tossinfezione alimentare la tossina viene prodotta al di fuori dell’organismo (enterotossina stafilococcica e la tossina botulinica) e poi si ingerisce la tossina già formata. Le altre esotossine, invece, tossine sono prodotte dopo il contagio, cioè dopo l’infezione.
Meccanismo d’azione della “tossina dello shock tossico” che provoca la TSS (Toxic Shock Syndrome).
La tossina TSS è una particolare tossina che provoca uno shock tossico molto simile per effetto allo shock tossico provocato dai lipopolisaccaridi per questo si chiama toxic shock syndrome, perché provoca una sindrome con febbre, crollo della pressione ecc. Questa tossina TSS era trasmessa prevalentemente attraverso gli assorbenti igienici e, quindi, erano colpite soprattutto le donne. Il meccanismo d’azione di questa tossina è un superantigene che va a collegarsi a ponte tra la molecola MHC di classe II della cellula presentante l’antigene con il linfocita.
Un po’ di cose a caso riguardo alle tossine a trofismo nervoso e ai controlli post-vaccinali ? Perché non è necessario il controllo post-vaccinale per la Poliomelite ?
Il clostridium botulinum contamina i cibi, produce all’interno del cibo la tossina e poi noi ingeriamo la tossina preformata. Di solito si parla di botulino quando vi è la contaminazione di cibi insacca; e inscatola;. Uno dei modi per vedere se c’è la tossina nei cibi inscatola; è quello di vedere se la scatola è gonfia, e se si buca la scatola c’è una sorta di sibilo. A volte anche quando c’è la contaminazione la scatola non si gonfia perché ciò è legato alla quan;tà di tossina prodo:a. Una volta ingerita la tossina come quella tetanica, va velocemente a trovare il bersaglio e in quel caso da quando c’è la prima manifestazione a quando si può intervenire gli spazi sono brevi. Il malato di tetano, ha uno spasmo della mandibola, stringe i den;, ha una facies par;colare e deve essere portato subito in terapia intensiva. Da quel momento la tossina ha già iniziato il suo effe:o, si deve intervenire, non con prodoF per la tossina, ma si deve curare questa paralisi spas;ca, cercando di evitare il blocco della respirazione. Si fa la vaccinazione an;tetanica però la protezione non è perenne, e quindi si dovrebbe fare un controllo della quan;tà di an;corpi contro la tossina, sopra:u:o in età avanzata, quindi controllare lo stato di immunità, e quindi, eventualmente, rifare un’altra vaccinazione. I pochi casi di tetano, sono sopra:u:o in soggeF in età avanzata. Chi fa per esempio giardinaggio dovrebbe controllare, perché uno dei mezzi di trasmissione sono le spine dei vegetali ( es. puntura di una spina di rosa ). Quindi bisogna fare la vaccinazione e poi un controllo della vaccinazione. Per esempio se io chiedessi quante persone dopo la vaccinazione per l’epa;te hanno fa:o il controllo post-‐vaccinale, mi accorgerei che sono pochissimi, ma andrebbe fa:a perché un certo numero di soggeF non sono reaFvi alla vaccinazione o non sono reaFvi alla prima e alla seconda dose, pertanto è necessario andare a dosare gli an;corpi proteFvi contro in questo caso il virus dell’epa;te B per vedere se la protezione è sufficiente o no. Se non è sufficiente bisogna rifare un’altra dose di vaccino. Ogni volta che si fa una vaccinazione per alcuni vaccini bisognerebbe controllare. Per la polio no perché si ha una forte immunogenicità.
