I biofilm orali Flashcards
Placca dentale
- Comunità di microrganismi che si sviluppa sulle superfici orali
- Costituita da microrganismi e polimeri di origine batterica e umana
- Si sviluppa naturalmente come un biofilm
- È causa delle maggior parte delle malattie orali
- Contribuisce alla difesa nei confronti di specie esogene
Formazione dei biofilm orali
BIOFILM di 24 ore evidenziato con
colorante “rivelatore di placca”
Formazione dei biofilm orali
Substrato pulito Fase 1: assorbimento molecolare Fase 2: organismi singoli Fase 3: moltiplicazione Fase 4: assorbimento sequenziale degli organismi
Proprietà dei biofilm
- Comunità di cooperativa costituita da diverse specie microbiche
- I microrganismi sono organizzati in microcolonie
- Le microcolonie sono circondate da una matrice polimerica protettiva
- Differenti ambienti ecologici
- Esistono sistemi di comunicazione primitivi
- I microrganismi dei biofilm sono molto resistenti agli antibiotici, agli antisettici e alla risposta dell’ospite
Biofilm maturo
Il risultato del processo è la formazione di un biofilm tridimensionale misto, organizzato spazialmente e funzionalmente, in cui le diverse specie batteriche occupano regioni distinte e definite e modificano l’ambiente locale per ottimizzare la propria crescita e metabolismo
Composizione biofilm orali
diversificata, variabile nelle diverse superfici orali e
relativamente stabile nel tempo (omeostasi microbica)
- 50% delle specie non sono coltivabili
- Specie ignote in particolare nei siti subgengivali
Famiglie di batteri
Streptococcus Actinomyces Bastoncelli anaerobi gram+ Neisseria Veillonella Bastoncelli anaerobi gram- Treponema
Complessi microbici subgengivali
I più cariogeni: pseudomonas gingivalis, bacteroides forsythus, treponema denticola
BATTERI PARODONTOPATOGENI
Batteri gram negativi, anaerobi, mobili, collocati nelle aree più apicali delle tasche parodontali
Spirochete:
• Treponema gingivalis
Il tartaro dentale
- La deposizione di sali di calcio salivari provoca la calcificazione della placca batterica dentigengivale con formazione del cd. tartaro dentale
- Il tartaro non può essere rimosso con le comuni manovre di igiene orale
CAUSE IATROGENE
• I restauri dentali che non ricostruiscono correttamente le strutture anatomiche perdute possono ostacolare la corretta rimozione dei biofilm orali • Nelle aree di ritenzione di placca si sviluppa gengivite e/o parodontite
Omeostasi batterica e malattia
- Le malattie provocate dalla placca sono probabilmente il risultato della rottura dell’omeostasi batterica causata da un disturbo ecologico grave dell’habitat
- Es.: aumento della frequenza di esposizione della placca a bassi valori di pH in seguito ad aumentata frequenza di assunzione di zuccheri
CONTROLLO PLACCA
- la proliferazione della placca batterica sulle superfici orali può essere controllata individualmente con
- metodi di rimozione meccanica
Tecniche di IGIENE ORALE
- Rimozione meccanica placca del solco gengivale con spazzolino
- Rimozione placca interdentale con filo e/o scovolino
Uso corretto dello spazzolino
- Posizionare lo spazzolino inclinandolo di 45 gradi contro il margine gengivale e spazzolare o ruotare allontanandosi dal margine gengivale
- spazzolare delicatamente l’esterno, l’interno e la superficie di ogni dente con movimenti veloci avanti e indietro
- spazzolare delicatamente la lingua per rimuovere i batteri e rinfrescare l’alito