EMBOLIA POLMONARE Flashcards
Embolia polmonare: definizione
Migrazione nel circolo polmonare di materiale che causa occlusione di una/più arterie polmonari.
Materiale degli emboli
Gli emboli sono di varia natura:
- Trombotica:»_space;parte dei casi, derivano da trombi degli arti inferiori: vene iliache, vena cava inferiore. Raramente dagli arti superiori. Si parla di TROMBOEMBOLISMO POLMONARE TEP.
- Gassosa: per ridotta solubilizzazione dell’azoto.
- Grassosi: da frattura ossea (femore) comprendente di midollo.
- Amniotici.
Epidemiologia
> 3° causa di morte per evento CV in America;
frequente in età avanzata (60-65 aa), ma in caso di fattori genetici predisponenti anche nei giovani.
condizione che necessita di una diagnosi più precoce possibile, tuttavia difficile a causa di sintomi aspecifici, e di una terapia nell’immediato.
TVE: Tromboembolismo venoso: trombosi venosa TVP + embolia polmonare EP
QUALI SONO TUTTI I FATTORI DI RISCHIO?
1) Fattori di rischio alla base dei trombi- triade di Virchow:
>ipercoagulabilità del sangue;
>stasi venosa;
>difetti dell’endotelio.
IL SARS-COV 2 AGISCE SULLA TRIADE DI VIRCHOW!
2)Fattori di rischio da diatesi trombotica ereditaria: >Aumento del fattore VIII: 16% >Fattore V di Leiden: 22-50% >Iperomocisteinemia: 5-10% >Deficit di antitrombina III >Deficit Proteina C e S >Protrombina 20210A
I test genetici per trombofilia sono da eseguire in poche condizioni:
- Ab anti-fosfolipidi +;
- storia di TVE;
- TVE idiopatica (senza apparente causa);
- TVE con trigger triviale (viaggi, gravidanza);
- trombosi in un sito insolito (seno cerebrale);
- TVE associata a trombosi arteriosa;
- pz giovani <20aa
- porpora neonatale fulminante;
- necrosi associata a cumarinici.
NON si eseguono su parenti di primo grado di pz con TVP o EP, e su pz in cui è chiara la causa di TVE.
Fattori di rischio acquisiti: MAGGIORI: #chirurgia maggiore recente ++++ #trauma midollare #trauma maggiore/fratture. INTERMEDI: #neoplaisa/terapia antineoplastica #CVC #malattia severa ++++ #pregresso TVE #Terapia ormonale contraccettiva/Gravidanza/Puerperio ++++ #scompenso cardiaco. MINORI #allattamento >3gg #età #obesità #vene varicose #immobilizzazione.
FISIOPATOLOGIA DI EP
Occlusione vasale polmonare:
> Liberazione di mediatori infiammatori: serotonina, trombossano;
Aumento della RVP per vasocostrizione: riduzione anatomica del letto vascolare polmonare.
=>Diminuito scambio di O2 (aree ventilate ma non perfuse):
1.Aumento dello spazio morto alveolare;
2.Aumento broncocostrizione per rilascio di mediatori;
3.Shunt dx>sx.
Tutto ciò dura per 24/48h
=>IPERVENTILAZIONE ALVEOLARE + AUMENTO RESISTENZE VIE AEREE
=> IPOSSIMEIA, IPOCAPNIA, ALCALOSI RESPOIRATORIA.
FISIOPATOLOGIA EP MASSIVA
Causata da un embolo di grosse dimensioni:
- Liberazione di mediatori;
- Vasocostrizione polmonare;
- Ipertensione polmonare e aumento del postcarico dx;
- Insufficienza cuore dx (cuore polmonare acuto);
- Diminuzione del pre carico sx;
- Riduzione GC sx;
- Shock e morte.
Si ha DISSOCIAZIONE MECCANICO-ELETTRICA parz/tot.
SINTOMI
- Dispnea 85%, modalità d’insorgenza: acuta, a risposo , non legata allo sforzo;
- Dolore toracico 40%: legato alla dispnea o di tipo pleuritico/urente a causa di un
infarto polmonare periferico che irrita i foglietti pleurici; - Tachicardia e Tachipnea 20-30% come meccanismo di compenso;
- Sincope 10%, non correla con la gravità della malattia, infatti può essere associata sia ad emboli piccoli e grandi, ad instabilità emodinamica o meno; è un evento riflesso causato da un’eccessiva stimolazione vagale.
- Emottisi 5%, rara perchè associata ad infarto polmonare, evento raro perchè il circolo polmonare è molto articolato, quindi è difficile che un trombo occluda completamente un segmento polmonare.
- III tono e cianosi raramente!
DIAGNOSI DIFFERENZIALE
I sintomi sono aspecifici quindi non sufficienti per la diagnosi, anzi addirittura è opportuno fare DD con altre patologie:
Infarto miocardio; Insufficienza cardiaca congestizia; Pericardite; Polmonite; Pneumotorace; Asma; IP primitiva; Frattura costale; Dolore m-s; Ansia.
DIAGNOSI
- Anamnesi;
- EO: cardiaco, toracico, dei vasi (negativo se c’è un’embolia polmonare pura);
3.EGA: per indagare l’efficienza degli scambi gassosi, evidenzia: ipocapnia e ipossiemia. Quest’ultima è variabile perchè dipende:
>dal prelievo: l’EGA si normalizza dopo circa 48h;
>dallo stato generale del pz: ad esempio un valore di 75 mmHg di PaO2 in un soggetto anziano, che più frequente ha una frattura del femore o che può essersi ricoverato per una protesi all’anca o al ginocchio, può essere sia alterato che normale; in un giovane invece è un valore alterato soprattutto se associato a una frattura del femore/incidente stradale. Quindi nella fascia senile l’intervallo di confidenza dei valori normali di riferimento di PaO2 è molto ampio, per cui l’interpretazione del dato dipende dal paziente, dalle condizioni a cui si associa, nonché da quanto tempo è passato dall’inizio della patologia.
4.Livelli di D-dimeri: da un prelievo venoso, esame molto sensibile, poco specifico.
Aumentati se >500ng/ml: presenti nel 90% dei pz con EP.
Normali se <500ng/ml: assenza di EP nel 90% dei casi.
Dato che i valori di D-dimeri sono molto sensibili, non necessariamente il pz presenta dei trombi, anche una condizione predisponente al tromboembolismo in seguito a una frattura riporta dei valori alti. Quindi è importante valutare il D-dimero quando il rischio di partenza è molto basso, perchè un D-dimero alto è un indice signficativo.
- ECG:
P polmonare (sdoppiamento del 2 tono dato da ↑ sproporzionato nel cuore dx)
Ampia S in D1 e ampie Q in D3
T invertita in D3
Deviazione assiale dx, blocco di branca dx transitorio, tachi/fibrill/flutter atriali
6.ECOCOLOR DOPLLER vasi venosi:
>Segno importante: vena incomprimibile;
>si può vedere il trombo. da cui è partito l’embolo,
- ANGIOGRAFIA:
ora si fa meno: si può vedere la ridotta perfusione polmonare e il trombo nel vaso polmonare (es. arteria polmonare inferiore destra +++freq.) o anche un precedente trombo che si sta ricanalizzando (molto spesso si forma una ricanalizzazione intorno al trombo e poi si scava al suo interno, quindi la risoluzione può spesso essere spontanea: con il passare del tempo avviene una normale trombolisi. Altrimenti, si ha l’evoluzione a tromboembolismo cronico, che si accompagnerà ad ipertensione polmonare). - RX TORACE con pz semi-seduto:
>Nessun segno: diagnosi di EP esclusa;
>Segni:
1.Segno di WESTERMARK: interruzione improvvisa del circolo polmonare con evidente un vero e proprio taglio dell’arteria polmonare interessata, segno patognomonico di TEP; è caratterizzato da un’area radiotrasparente (di densità inferiore rispetto al tessuto circostante), di forma triangolare con il vertice rivolto verso l’ilo del polmone, a causa della diminuzione della rete vascolare del parenchima polmonare. L’estensione dell’area che presenta il segno è variabile, potendo essere molto piccola quando il tromboembolismo colpisce solo un segmento di polmone, o molto grande quando colpisce un intero lobo. ;
2.Atelettasia lamellare del lobo inferiore: dove fisiologicamente è più frequente che si verifichi embolia polmonare, perché è la zona più vascolarizzata del polmone, segno di totale/parziale collasso degli alveoli.
3.Aumento anomalo dell’arteria polmonare inferiore destra: segno indicativo di occlusione.
4.Segno del salsicciotto: area densa di coaguli;
5.Segno di Hampton: addensamento parenchimale che se presente a forma di cuneo prende il nome di segno di Hampton(infarto polmonare). - Scintigrafia con Tc99
Valuta la perfusione polmonare. Non si vede il trombo, bensì le conseguenze funzionali dell’occlusione arteriosa: infatti è importante soprattutto per la PROGNOSI, per esempio se c’è un tromboembolismo cronico. Dopo aver immesso in circolo dei micro-aggregati di albumina marcata con tecnezio, vediamo come si distribuisce il flusso polmonare: se ci sono dei distretti occlusi questi saranno identificati dalla mancata captazione del tecnezio, quindi non c’è radioattività emessa. Esame molto sensibile, ma poco specifico, infatti è simile nella BPCO, enfisema. - TC spirale con mdc
ITER DIAGNSTICO: pz emodinamicamente instabile
Angio-TC?
- No => ECO=> segni di cuore-polmonare=> si=> angio-TC: positiva: gestione con riperfusione; negativa: cerco altre cause.
=>ECO=> Negativa: cerco altre cause - Si => positiva: gestione con riperfusione; negativa: cerco altre cause.
ITER DIAGNOSTICO: pz stabile
- Alta probabilità clinica (score di Wells) => angio-TC: positiva: gestione con terapia; negativa: cerco altre cause.
- Bassa probabilità clinica=> D-dimeri => alti => angio-TC positiva: gestione con terapia; negativa: cerco altre cause.
D-dimeri bassi: cerco altre cause.
TERAPIA
Iniziale:
>eparina non frazionata: meno rischio emorragico ma non monitoraggio
> eparina frazionata: più rischio emorragico ma monitoraggio con PTT, utile in caso di IR.
DOPO LA DIAGNOSI: pz instabile: #terapia fibrinolitica farmacologica: streptochinasi/urochinasi #terapia fibrinolitica meccanica: embolectomia
pz stabile: #eparina non frazionata o fondaparinux #anticoagulanti orali cumarinici o NOA
TERAPIA PER I PRIMI 3 MESI: #NOA o anticoagulanti orali cumarinici.
TERAPIA PER DOPO 3 MESI: #NOA o anticoagulanti orali cumarinici. Se intolleranit: aspirnina