ematoma subdurale Flashcards

1
Q

definizione

A

Raccolta ematica di natura venosa, si forma tra la dura madre e l’aracnoide.

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2
Q

CLASSIFICAZIONE CLINICA EMATOMA SUBDURALE

A

Raccolta ematica di natura venosa, si forma tra la dura madre e l’aracnoide.

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3
Q

CLASSIFICAZIONE CLINICA

A

ACUTO, SUBACUTO, CRONICO

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4
Q

ACUTO, QUANDO,

A

ENTRO POCHI GGDAL TRAUMA,

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5
Q

CAUSA EMATOMA SUBDURALE ACUTO,

A

TRAUMI AD ALTA DINAMICITA’ DELLA SCATOLA CRANICA OLTRE ALL’IMPATTO DIRETTO

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6
Q

CONSEGUENZA AUMENTO PIC,

A

Aumento della pic con riduzione PPC e necessità di evacuazione urgente con rottura vene a ponte o possibile rottura dei vasi corticali a seguito di lacerazione piale,

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7
Q

ASSOCIAZIONE EMATOMA SUBDURALE,

A

focolaio lacero contusivo o ematoma intraparenchimale, più frequente nel lobo temporale

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8
Q

EMATOMA SUBDURALE SUBACUTO, QUANDO

A

fino ai 21 gg, tipico dell’anziano,

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9
Q

CAUSA, EMATOMA SUBDURALE SUBACUTO

A

atrofia parenchimale, maggiore rigidità della dura e possibile associazione di anticoagulanti sono predisponenti a rotture venose

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10
Q

EMATOMA SUBDURALE CRONICO , QUANDO

A

oltre i 21 gg,è il quadro piu’ frequente e meno preoccupante,

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11
Q

EMATOMA SUBDURALE CRONICO, AP

A

reazione infiammatoria cronica con formazione di due membrane semipermeabili che delimitano l’ematoma.

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12
Q

A CHE TRAUMI SONO ASSOCIATI GLI EMATOMI SUBDURALI SUBACUTO E CRONICO,

A

TRAUMI LIEVI

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13
Q

QUADRO CLINICO, EMATOMA SUB DURALE ACUTO E CRONICP

A

TEMPISTICA DI INSORGENZA,inizialmente sintomatologia subdola (ad esempio, formicolii alle mani), varia a seconda delle aree compresse.
- Dopo 2-3 settimane (perché l’atrofia del parenchima compensa l’aumento della PIC) insorgono poi cefalea, sopore, afasia e instabilità posturale, in quanto l’ematoma aumenta le sue dimensioni gradualmente, per meccanismi osmotici.

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14
Q

QUADRO TC EMATOMA SUBDURALE GENERALE

A

L’ematoma assume forma di lente concava-convessa (convessità rivolta verso l’esterno), che può superare i punti di sutura (non ha quindi elementi anatomici che lo delimitino)

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15
Q

QUADRO TC EMATOMA SUBDURALE FORME ACUTE

A

o Area iperdensa (il sangue ha consistenza aumentata, ricorda marmellata); o Shift della linea mediana (se ≥ 0,5 mm si interviene chirurgicamente)

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16
Q

QUADRO TC FORME SUBACUTA SUBDURALE

A

o Area isodensa; o Scomparsa delle circonvoluzioni cerebrali, minore differenza fra sostanza grigia e bianca; o Nella lesione si possono notare sepimentazioni, date da fibrina, che permettono di valutare la fase dell’ematoma stesso; o Aree iperdense (risanguinamenti recenti) o membrane iperdense (date da sanguinamenti successivi con stratificazione)

17
Q

FORME CRONICHE EMATOMA SUBDURALE, QUADRO TC

A

Area ipodensa (il sangue è liquido, ricorda lavatura di carne, coca-cola e altri paragoni non proprio piacevoli da leggere). Reazione infiammatoria che può portare a forma di membrane semipermeabili iperdense (viscerale e parietale).

18
Q

A CHE SORTE PUO’ ANDARE INCONTRO EMATOMA

A

a coagulazione o lisi. Nel secondo caso, i materiali contenuti nei globuli rossi richiamano liquidi, aumentando d’improvviso il volume dell’ematoma.

19
Q

TRATTAMENTO EMATOMA SUBDURALE

A

Sospensione della terapia anticoagulante e monitoraggio del profilo coagulativo fino all’intervento chirurgico.

20
Q

EMATOMA SUBARACNOIDEO DEFINIZIONE

A

Raccolta di sangue fra aracnoide e pia. Non è molto frequente, si forma di solito in luogo di contusioni cerebrali. Può essere solo acuto.

21
Q

TIPI DI EMATOMA SUBARACNOIDEA

A

Spontaneo- Post-trauma

22
Q

NEUROIMAGING, COME SI VALUTA L’EMATOMA SUBARACNOIDEO,

A

Valutato con TC e RMN (quest’ultima soprattutto con tecniche di riduzione dell’intensità). Tipico l’accumulo di sangue lungo la scissura Silviana.

23
Q

DEFINIZIONE CONTUSIONE CEREBRALE, DEFINIZIONE

A

Interessa soprattutto la sostanza grigia (per questo chiamata anche c. corticale) ma anche la bianca sottostante

24
Q

CARATTERISTICHE CONTUSIONE CEREBRALE

A

a da zone di necrosi, edema, infarcimento emorragico o aree ischemiche. Colpisce l’area del colpo e quella del contraccolpo (meno intensamente

25
Q

QUADRO TC, EMATOMA SUB DURALE GENERALE

A

L’ematoma assume forma di lente concava-convessa (convessità rivolta verso l’esterno), che può superare i punti di sutura (non ha quindi elementi anatomici che lo delimitino

26
Q

QUADRO TC EMATOMA SUBDURALE FORME ACUTE

A

o Area iperdensa (il sangue ha consistenza aumentata, ricorda marmellata); o Shift della linea mediana (se ≥ 0,5 mm si interviene chirurgicamente)

27
Q

QUADRO TC FORME SUBACUTA SUBDURALE.

A

o Area isodensa; o Scomparsa delle circonvoluzioni cerebrali, minore differenza fra sostanza grigia e bianca; o Nella lesione si possono notare sepimentazioni, date da fibrina, che permettono di valutare la fase dell’ematoma stesso; o Aree iperdense (risanguinamenti recenti) o membrane iperdense (date da sanguinamenti successivi con stratificazione)

28
Q

FORME CRONICHE EMATOMA SUBDURALE, QUADRO TC

A

Area ipodensa (il sangue è liquido, ricorda lavatura di carne, coca-cola e altri paragoni non proprio piacevoli da leggere). Reazione infiammatoria che può portare a forma di membrane semipermeabili iperdense (viscerale e parietale).

29
Q

A CHE SORTE PUO’ ANDARE INCONTRO L’EMATOMA,

A

a coagulazione o lisi. Nel secondo caso, i materiali contenuti nei globuli rossi richiamano liquidi, aumentando d’improvviso il volume dell’ematoma.

30
Q

TRATTAMENTO EMATOMA SUBDURALE

A

Sospensione della terapia anticoagulante e monitoraggio del profilo coagulativo fino all’intervento chirurgico.