Aristotele - Lezione 7 Flashcards
Quali sono i quattro elementi sublunari secondo Aristotele?
Acqua, terra, aria, fuoco
Perché gli elementi sublunari non possono sostenere un moto circolare?
Sono intrinsecamente corruttibili
Qual è il moto primario secondo Aristotele?
Il moto circolare
Come considera Aristotele l’etere nel ‘De Coelo’?
Come il primo degli elementi
Qual è la caratteristica principale del moto circolare?
È l’unico moto in grado di perdurare in maniera uniforme
Perché il moto circolare è considerato eterno?
Non ha un momento di inizio o di fine
Cosa garantisce l’attualità del moto eterno secondo Aristotele?
L’esistenza di un primo motore
Quali sono i tipi di moto tipici del mondo sublunare?
Moto rettilineo e moto misto
Cosa afferma Aristotele riguardo al moto infinito nel mondo sublunare?
Non può esistere un moto infinito
Qual è la condizione necessaria per un moto infinito ed eterno?
Un corpo con una potenza infinita di movimento
Che tipo di moto è quello circolare rispetto al rettilineo?
Non implica un cambiamento di luogo
Qual è il ruolo dei motori immobili secondo Aristotele?
Gestiscono il movimento delle sfere celesti
Dove si trova il primo motore nel cosmo?
Al vertice del cosmo
Qual è la differenza tra il primo motore e gli altri motori immobili?
Il primo motore è assolutamente immobile
Qual è la causalità del primo motore secondo la tradizione filosofica?
Causalità finale
Cosa implica la frase ‘omne quod movetur ab alio movetur’?
Il movimento presuppone l’esistenza di un motore
Cosa significa che il primo motore è privo di parte e di grandezza?
Deve essere incorporeo e semplice
Quali sono i tre elementi coinvolti nel movimento secondo Aristotele?
Il motore, l’oggetto mosso, il tempo
Che tipo di movimento deve avere il primo motore?
Continuo e durevole
Cosa caratterizza il moto celeste rispetto al moto sublunare?
È privo di attrito e uniforme
Qual è la posizione del primo motore secondo Aristotele?
Al centro o sulla circonferenza del cosmo
Qual è la conclusione finale della fisica aristotelica riguardo al movimento?
Il primo motore è immobile e muove eternamente
Qual è la frase di Aristotele riguardo al primo motore?
È assolutamente necessario che il primo motore sia o nel centro o sulla circonferenza, perché questi sono i principi.
Perché il primo motore non si muove secondo Aristotele?
Perché è privo di parti e grandezza, quindi non ha desiderio verso altri.
Cosa si interrogano gli studiosi riguardo al primo motore?
Come una realtà incorporea possa produrre movimento in un corpo fisico.
Qual è il dilemma posto riguardo all’incorporeo e al corporeo?
Come può una realtà priva di estensione e grandezza influenzare fisicamente un corpo?
Quale punto di contatto propose Cartesio tra le due dimensioni?
La ghiandola pineale.
Cosa suggerisce Aristotele riguardo alla posizione del primo motore?
Che il primo motore possa innescare il movimento nel cerchio mobile attraverso la sua incorporeità.
Cosa implica avere estensione per il primo motore?
Se avesse estensione, non potrebbe avere una potenza infinita di movimento.
Secondo Aristotele, come si trasmette il movimento?
Attraverso contatto.
Qual è la tesi riguardo al primo motore e il cerchio mobile?
Il primo motore trasmette il movimento al cerchio mobile attraverso un unico punto di contatto.
È possibile che qualcosa mosso muova in modo continuo senza spinte?
No, un motore dovrebbe spingere o trascinare continuamente.
Cosa implica che un’entità finita non può possedere una potenza motrice infinita?
Niente può essere mosso da un ente finito per un periodo di tempo infinito.
Come deve essere il motore che trasmette un moto eterno?
Deve necessariamente essere eterno.
Qual è la caratteristica del primo motore immobile?
È indivisibile e non solo per parti ma anche per grandezza.
Dove si trova il primo motore immobile?
Alla sommità dei Cieli.
Qual è la struttura del mondo sublunare secondo Aristotele?
Aria, fuoco e poi i vari cieli: Luna, Mercurio, Venere, Sole, Marte, Giove, Saturno.
Cosa rappresenta l’espressione ‘settimo cielo’?
La prossimità all’Empireo, vicino a Dio.
Come spiegavano gli antichi astronomi le irregolarità nel moto dei pianeti?
Ritenendo che ciascun cielo fosse composto da una pluralità di sfere.
Cosa presiede ogni cielo secondo Aristotele?
Un intelletto.
Quale immagine riflette un modello evoluto rispetto al sistema aristotelico?
Il firmamentum sopra il cielo delle stelle fisse.