vaccinoprofilassi Flashcards
scopo
Ha lo scopo di indurre, in soggetti recettivi per una data malattia infettiva, un’immunita’ attiva specifica producendo modificazioni umorali e tissutali capaci di garantire all’organismo una difesa contro l’agente infettivo in causa. La vaccinazione consegue il duplice obbiettivo di proteggere l’individuo e la comunita’ dalle malattie infettive.
target vaccinoprofilassi
3 contenimento (significativa riduzione nel tempo dei nuovi casi di malattia), eliminazione (della malattia in una determinata area geografica), eradicazione (definitiva eliminazione a livello globale del MO). I
da che cosa sono costituiti vaccini
MO vivi attenuati, tossine, o proteine antigeniche modificate allo scopo di produrre una immunita’ attiva specifica analoga a quella naturale, ma senza comparsa di effetti dannosi.
proprieta’ vaccini
una delle piu’ importanti per la sanita’ pubblica, è quella di eliminare lo stato di portatore, con l’effetto indiretto di protezione anche della popolazione non vaccinata (immunita’ di gregge)
requisiti vaccini
innocuità, purezza, efficacia, conservazione ag, praticità di impiego, controllo del titolo dichiarato
innocuita’ come si dimostra
si dimostra con la somministrazione del vaccino a delle cavie in dosi nettamente superiori a quelle usate per la vaccinazione E si sceglie la via di massimo assorbimento. I vaccini attenuati non devono causare malattia, non devono avere un ritorno di virulenza e non devono trasmettersi dal vaccinato al non vaccinato
purezza
indica l’assenza di contaminazione da parte di germi diversi da quelli per i quali il vaccino è venduto. Si verifica seminando il vaccino in appositi terreni e verificando che si sviluppi solo quel tipo di MO.
efficacia
deve essere immunizzante, protettivo e durevole. Si valuta su due lotti di animali della stessa nidiata, ad 1 ossida il vaccino all’altro un placeb
conservazione ag
si ripete isi ripete il controllo dell’efficacia distanza di tempo, viene fatto sui due lotti.
praticità impiego
sia per via di somministrazione che per costi e numero di dosi.
controllo del titolo dichiarato
prima di essere commercializzato, il vaccino va titolato E la titolazione dichiarata sul flaconcino e sulle istruzioni d’uso deve riportare:
- virus vivi: numero di unità formanti placche
- antitossine: numero di unità antitossiche
- batteri: numero di germi o unità formanti colonie
obiettivi vaccini
di mimare, in un soggetto suscettibile, un’infezione normale, per indurre una risposta immune adeguata a neutralizzare, mediante memoria immunologica, una successiva infezione di quel dato agente patogeno
tipi di vaccini
attenuati, uccisi, anatossine, a subunità, altri
mo attenuati, quali
MORBILLO, ROSOLIA, PAROTITE, POLIO indeboliti tramite passaggi ripetuti in colture specifiche, con alte temperature
mo uccisi
INFLUENZA, PERTOSSE, COLERA, TIFO tramite calore, raggi UV o sostanze chimiche