POTABILIZZAZIONE DELLE ACQUE Flashcards
QUANDO SI PROCEDE ALLA POTABILIZZAZIONE DELLE ACQUE
, se emerge alle analisi organolettici, chimici, microbiologici che non è destinabile al consumo umano,
COSA SI FA SE EMERGE CHE ACQUA NON E’ DESTINABILE A CONSUMO UMANO
potabilizzazione con correzione dei caratteri fisicorganolettici, chimici e microbiologici,
TIPI DI ACQUE DA POTABILIZZAZIONE
A1, acque con minor grado di contaminazione, buona, pochi trattamenti
A2, acque con media contaminazione
A3, acque con alto grado di contaminazione
PRIMA SCELTA DELLE ACQUE DA USARE,
acque dei pozzi profonde dove sulla base delle caratteristiche del terreno e composizione del terreno è già avvenuta una potabilizzazione naturale, in sardegna praticamnete non ne esistono, necessitano molti trattamenti per diventare potabili
PROCESSO DI POTABILIZZAZIONE, FASI
1 SEDIMENTAZIONE INIZIALE 2 MICROFILTRAZIONE 3 PREDISINFEZIONE 4 CHIARIFLOCCULAZIONE 5 FILTRAZIONE 6 POST DISINFEZIONE
SEDIMENTAZIONE INIZIALE
prima che l’acqua entri nell’impianto viene fatta passare in grosse vasche con un flusso molto lento in modo che il materiale decanti
MICROFILTRAZIONE
abbattimento carica algale, protozoi, larve, insetti con filtri meccanici, cilindri rotanti , dimensione dei pori settate sulla base delle dimensioni delle alghe, che non devono essere distrutte per evitare la liberazione di tossine
PREDISINFEZIONE
usa biossido di ozono o cloro per l’abbattimento delle sostanze organiche, carica batterica e virus
CHIARIFLOCCULAZIONE
allontanamento torbidità, rimozione colorazioni anomale e particelle colloidali in sospensione,E’ una chiarificazione delle acque, da un lato fisico e da un lato chimico elettrico, materiale fioccoso che si accumula in superficie i grandi vasche di cemento, dati da una chiarificazione con solfato di alluminio e bicarbonato. Questi fiocchi si attraggono l’uno con l’altro per carica elettrica e precipitano, questo materiale precipita sul fondo da dove viene rimosso e trattato come rifiuto speciale
FILTRAZIONE
elimina la torbidità residua,che agisce sia su elementi di natura organica che su sottoprodotti della disinfezione:tramite due meccanismi, uno dato dalla presenza di sabbia disposta nel fondale delle vasche, e inoltre dall’acqua stessa che forma una sorta di membrana filtrante,
TIPI DI FILTRI
in relazione alla velocità del flusso e delle caratteristiche delle membrane biologiche, i filtri possono essere classificati in lenti e rapidi
FILTRI LENTI
Impiegano molto piu’tempo nel diventare efficaci ma hanno una durata molto piu’ampia rispetto ai filtri rapidi che richiedono molto tempo che siano fattiQ
CARATTERISTICHE MEMBRANE NATURALI
FILTRI, non devono essere delle strutture permanenti ma devono essere rimosse con dei filtri d’acqua,
ULTERIORE SISTEMA DI FILTRAZIONE PER I MICROINQUINANTI, PESTICIDI
operato dal carbone attivo usato per trattenere microinquinanti, tossine algali e sottoprodotti della disinfezione
POST DISINFEZIONE
Viene aggiungto un disinfettante finale che si lascia agire per un determinato arco di tempo nelle apposite vasche, poi avviene distribuzione in rete