SVILUPPO DEL SISTEMA CARDIOCIRCOLATORIO Flashcards
I fenomeni istogenetici che conducono alla formazione di vasi sanguigni durante la formazione della placenta sono diversi. Il primo in ordine di tempo, compare temporalmente 1), è chiamato 2) e consiste in 3).
Il secondo ha inizio temporalmente 4), è chiamato 5) e consiste in 6).
Il terzo compare a partire da 7), è chiamato 8) e consiste in 9) ed è all’origine della formazione dei cosiddetti villi 10).
1) (Fine 2° settimana) dal 16° gg Terza/quarta settimana
1) Vasculogenesi
3) Formazione di villi primari, secondari e terziari
5) 9 settimana
6) Branching angiogenesis
7) Formazione di villi intermedi maturi
8) 25esima settimana
9) Non branching angiogenesis
10) Dai villi intermedi maturi non si ha ramificazione ma si accrescono in anse lunghe e tortuose che fanno ernia creando delle germinazioni
terminali
Durante l’evoluzione della placenta, le strutture definite villi coriali primari sono costituite dai seguenti componenti: 1 ) ………………… 2 ) …………………
Tali villi coriali si identificano quando si aggiunge la seguente terza componente: 3 ) …………………
Tali villi coriali si identificano poi terziari quando la terza componente evolve in quanto sede del seguente processo istologico 4 ) ………………… il quale comporta la formazione di blastemi denominati 5 ) ………………… che danno luogo alle seguenti componenti 6 ) ………………… e 7 ) …………………
Citotrofoblasto
Sinciziotrofoblasto
Mesoderma extraembrionale
Vasculogenesi
Isolotti del wolff
Cellule endoteliali
Eritrociti primitivi
Dove origina il processo angiogenetico?
Alla fine della 2° settimana (16° giorno), il 1° sito in cui avviene la vasculogenesi è il MESODERMA EXTRAEMBRIONALE, seguito dalla radice del sacco vitellino, dove si sviluppa l’ALLANTOIDE (splancnopleura extraembrionale)
Poi si sposta a livello INTRAEMBRIONALE in 3° settimana, a livello dell’AREA CARDIOGENICA per formare l’abbozzo del cuore.
Dopo i primi 3 mesi, la vasculogenesi cede il posto all’angiogenesi.
Vasculogenesi e angiogenesi
La vasculogenesi è il processo in cui si differenziano cellule endoteliali (dalle cell periferiche) e precursori di eritrociti (dalle cell interne) a partire da addensamenti di cellule mesenchimali chiamati isolotti del Wolff, questo stimolato da fattori quali VEGF e ANG-1. La vasculogenesi precede temporalmente l’angiogenesi in quanto la prima inizia alla terza settimana e prosegue fino alla quinta, mentre l’angiogenesi inizia alla nona settimana. L’angiogenesi si differenzia in Branching (inizia dalla 9° settimana) che comporta una proliferazione solamente delle cellule endoteliali di vasi pre-esistenti formando ramificazioni degli stessi, senza la differenziazione di nuovi precursori di eritrociti. La Non-Branching angiogenesis inizia dalla 25° settimana e non comporta la formazione di ramificazioni ma la proliferazione delle cellule endoteliali avviene all’interno dei vasi pre-esistenti e si andranno a creare anse e tortuosità. La vasculogenesi inizia come processo extraembrionale a livello della splacnopleura extraembrionale che circonda il sacco vitellino definitivo e l’allantoide e continuerà anche come intraembrionale iniziando a livello dell’abbozzo cardiogeno. Queste circolazioni si andranno poi a collegare. A livello placentare la vascolarizzazione è essenziale e le sue fasi identificano la maturazione dei villi coriali:villi primari 1° settvilli secondari 2° sett villi terziari 3° sett VASCULOGENESI inizia al 16° giorno villi mesenchimali dalla 5° settvilli intermedi immaturi dalla 9° sett BRANCHING ANGIOGENESISvilli staminali villi intermedi maturi dalla 25° sett NON BRANCHING ANGIOGENESISvilli terminali (membrana sincizio-vascolare: endotelio e STB)cell endoteliali: cell appiattite, in stretta adesione reciproca grazie a giunzioni intercellulari