Regolazione del metabolismo Flashcards
Metabolismo
Il metabolismo dell’organismo richiede la COORDINAZIONE DELL’ATTIVITA’ METABOLICA delle singole cellule. Le cellule utilizzano l’energia contenuta nell’ATP che ottengono dall’ossidazione di piccole molecole nutrienti quali glucosio, acidi grassi e amminoacidi
Energia
La MOBILIZZAZIONE DELLE SCORTE ENERGETICHE si attua mediante la DEMOLIZIONE DI MACROMOLECOLE in molecole di nutrienti più piccole che vengono rilasciate in circolo.
L’energia è IMMAGAZZINATA trasformando piccole molecole di nutrienti in MACROMOLECOLE
Bilancio energetico
Per mantenere il bilancio energetico la quantità di ENERGIA IN ENTRATA deve essere UGUALE a quella IN USCITA.
L’energia in entrata proviene dai nutrienti digeriti, mentre l’energia in uscita è quella spesa sotto forma di calore e lavoro.
Il BILANCIO è POSITIVO quando l’energia in ENTRATA SUPERA quella in uscita, mentre è NEGATIVO quando l’energia in USCITA SUPERA quella in entrata.
La VELOCITA’ METABOLICA dell’organismo è l’ENERGIA TOTALE prodotta nell’unità di TEMPO come risultato dell’ossidazione dei nutrienti.
La velocità metabolica a RIPOSO è il METABOLISMO BASALE
Fase di assorbimento
Per circa 3-4 ore dopo ogni pasto i nutrienti vengono assorbiti durante la fase di assorbimento, quindi l’assorbimento termina fino al pasto successivo.
Il GLUCOSIO serve come FONTE PRIMARIA di energia per le cellule, mentre i GRASSI, gli AMMINOACIDI e il GLUCOSIO IN ECCESSO sono assunti dal fegato, dai muscoli e dal tessuto adiposo e convertiti in molecole per l’IMMAGAZZINAMENTO dell’energia.
Quindi durante la fase di assorbimento l’energia viene immagazzinata sotto forma di macromolecole
Fase di post-assorbimento
La fase di post-assorbimento corrisponde al periodo tra un pasto e l’altro, in cui i nutrienti non sono più assorbiti e le SCORTE ENERGETICHE vengono MOBILIZZATE per fornire l’energia richiesta dalle cellule. Mentre il glucosio serve come fonte di energia per le cellule del sistema nervoso centrale, altre cellule dell’organismo utilizzano altre fonti di energia (acidi grassi) risparmiando il glucosio per il SNC.
Inoltre, il FEGATO può produrre quantità aggiuntive di glucosio mediante la GLUCONEOGENESI.
Quindi durante la fase di post-assorbimento le scorte energetiche vengono mobilizzate
Insulina
Le VARIAZIONI METABOLICHE che intervengono quando l’organismo passa dalla fase di post-assorbimento a quella di assorbimento sono dovute in gran parte a MODIFICAZIONE della CONCENTRAZIONE PLASMATICA di INSULINA, ormone peptidico secreto dalle cellule BETA degli isolotti di Langerhans.
I fattori che stimolano la secrezione di insulina sono:
-LIVELLI GLUCOSIO PLASMATICO ALTI
-[AA]
-ATTIVITA’ PARASIMPATICA
Processi PROMOSSI dall’insulina: IMMAGAZZINAMENTO ENERGIA (ANABOLISMO)
-SINTESI di ACIDI GRASSI e TRIGLICERIDI (fegato e tessuto adiposo)
-SINTESI di GLICOGENO (fegato e muscolo scheletrico)
-SINTESI PROTEICA (tessuti)
Processi INIBITI dall’insulina:
-CATABOLISMO PROTEINE, TRIGLICERIDI e GLICOGENO
-GLUCONEOGENESI EPATICA
Glucagone
Il glucagone è un ormone peptidico secreto dalle cellule ALFA degli isolotti di Langerhans.
I fattori che stimolano la secrezione di glucagone sono:
-LIVELLI GLUCOSIO PLASMATICO BASSI
-ATTIVITA’ SIMPATICA
-ADRENALINA
Processi PROMOSSI dal glucagone: MOBILIZZAZIONE SCORTE ENERGETICHE
-GLICOGENOLISI (fegato)
-GLUCONEOGENESI (fegato)
-CATABOLISMO PROTEINE (fegato)
-SINTESI DI CORPI CHETONICI (fegato)
-LIPOLISI (tessuto adiposo)
Processi INIBITI dal glucagone:
-SINTESI DI GLICOGENO (fegato)
-SINTESI DI PROTEINE (fegato)
-SINTESI DI TRIGLICERIDI (tessuto adiposo)
Meccanismo di feedback negativo insulina
Un aumento dei livelli plasmatici di glucosio stimola la secrezione di insulina dalle cellule beta pancreatiche.
L’insulina causa una DIMINUZIONE della concentrazione plasmatica di glucosio stimolando la CAPTAZIONE DI GLUCOSIO da parte delle cellule mediante un AUMENTO del numero di MOLECOLE TRASPORTATRICI di glucosio sulla membrana plasmatica, RIDUCENDO la CONCENTRAZIONE DI GLUCOSIO LIBERO all’interno delle cellule mediante la conversione in GLICOGENO che aumenta l’assunzione di glucosio e SOPPRIMENDO la GLUCONEOGENESI.
Quando la concentrazione plasmatica del GLUCOSIO DIMINUISCE, DIMINUISCE anche la secrezione di INSULINA determinando un AUMENTO del GLUCOSIO plasmatico
Meccanismo di feedback negativo glucagone
Una diminuzione della glicemia stimola la secrezione di glucagone dalle cellule alfa pancreatiche.
Il glucagone AUMENTA la GLICEMIA PROMUOVENDO la GLUCONEOGENESI e la GLICOGENOLISI nel fegato. Inoltre, stimola la LIPOLISI nel tessuto adiposo fornendo acidi grassi come fonte energetica alternativa al glucosio