punti Flashcards
organi addominali, fegato
bordo superiore, margine superiore 5 costa, lunghezza dalla 5 costa fino alla 10
stomaco,
orifizio cardiale t10, piloro 2 dita a destra della mediana poco sopra la transpilorica
milza, dove percussione
lungo x costa, ascellare anteriore ed angolo scapolare
ostruzione vena cava inferiore,
deviazione del sangue verso l’alt sul sistema cavale superiore,circoli scendenti
ostruzione vena porta,
sangue portale deviato tramite le vene paraombelicali
caput medusae
deriva ricanalizzazione delle ven ombelicali che può verificarsi in caso di ipertensione portale, sono visibili le tortuose vene paraombelicali
area di traube, localizzazione
vi cartilagine costale sx, ix cartilagine costale, linea ascellare anteriore
limiti area di traube
medialmente margine epigastrico epatico, apice cardiaco, lateralmente, ottusità splenica, superiormente margine inferiore polmone sinistro, inferiormente, timpanismo intestinale
area ottusità assoluta egato
circa vi costa
ottusità relativa fegato
2 cm al di sopra v vi costa
ottusità milza
APPREZZABILE MA VARIABILE NEL soggetto normlae, in genere tra la 9 e la 12 costa,
diametro longitudinale fegato
6 12 cm
diametro longitudinale milza
7 8 cm
sulla base di cosa viene valutata la palpazione addominale
forma, misura,dolorabilità, adesione piani sottostanti, tensione, consistenza,
punti dolorosi addominali classici
10, punto eepigastrico, colecistico, pilorico, solare, punto di morris, punto mc burney, punto di lanz, punti ovarici punto uterino
punto epigastrico,
unione terzo superiore con il terzo medio della linea xifo ombelicale,, punto colecistico, fono colecisti, sotto ix costa,
punto pilorico,
all’interno punto colecistico, sulla linea che unisce i margini inferiori x costa,
punto solare,
unione del terzo inferiore e del terzo medio della linea xifo ombelicale
punto di morris
sulla linea che unisce ombelico con la spina iliaca, anteriore superiore destra,
punto di lanz,
appendicite, unione terzo laterale con terzo medio linea bisiliaca,
punti ovarici,
metà della linea che unisce ombelico al centro arcata crurale
cosa indicare quando palpazione fegato:
dimensioni, indicare la distanza del margine epatico rispetto all’arcata costale sulla linea xifoombelicale , paracentrale, ascellare anteriore, consistenza, caratteri margine
CONSISTENZA,
Parenchimatosa, aumentata, diminuita
caratteri del margine
smusso, tagliente, arrotondato, regolare, irregolare
superficie fegato,
liscia ,micronodulare, macronodulare, nodulo singolo
caratteristiche noduli
numero, sede, cosistenza, superficie, rapporti reciproci tra i noduli
dolenzia e dolorabilità, cosa potrebbe essere dovuta
Distensione acuta della capsula glissoniana > fegato da stasi acuta epatiti acute Necrosi epatica da occlusione venosa Infiltrazione della capsula glissoniana > Neoplasie infiltranti
peritonite. segni
pz ansioso, forte dolore addominali, rigidità muscolare, dolore in deambulazione, assenza brusii intestinali,febbre, dolenzia riflessa, test ileopsoas positivo, test di mc burney positivo, test rovsing positivo, alterazione elettroliti, shock
blumberg
(rebound tenderness,dolenzia di rimbalzo):paziente supino,appoggiare la mano sulla parete addominale,lontano dalla sede del dolore.Affondare profondamente e lentamente.Questa manovra evocherà probabilmente dolore.
Sollevare rapidamente la mano:il paziente avvertirà dolore MOLTO VIOLENTO
test ileopsoas
STRO dell’addome intensificato dalla compressione manuale nel quadrante inferiore SINISTRO
McBURNEY:dolore alla palpazione anche superficiale del punto appendicolare(appendicite,peritonite)
test rovsing
(irritazione peritoneale,appendicite):dolore nel quadrante inferiore DESTRO dell’addome intensificato dalla compressione manuale nel quadrante inferiore SINISTRO
mc burney,
dolore alla palpazione anche superficiale del punto
quadro clinico itteri ostruttivi
COLORAZIONE GIALLA più o meno intensa della cute e delle mucose
La cute porta le tracce del grattamento dovuto al PRURITO più o meno intenso
Il fegato talora è aumentato di volume
cause di ittero ostruttivo
Calcolosi Papilliti Odditi Pancreatiti croniche Cisti Neoplasie via biliare extraepatica Compressioni ab extrinseco (carcinoma testa del pancreas)
leggre di curvoiier terrier
TTERO+COLECISTI AUMENTATA DI VOLUME = CANCRO
La colecisti avendo pareti sane ha avuto modo di dilatarsi in relazione all’ostacolo deflusso
ITTERO SENZA COLECISTI APPPREZZABILE = LITIASI Nel contesto di una flogosi cronica, la parete della colecisti ha perso elasticità e tende a non dilatarsi
colecisti aumentata di volume
Se la colecisti è aumentata di volume, tesa, palpabile, si ha motivo di ritenere che non vi sono calcoli nella colecisti e che l’ostacolo è situato in corrispondenza della via biliare principale: si tratta spesso di un cancro della testa del pancreas o di un cancro della via biliare extra-epatica distale
patologia maligna colecisti, quadro clinico
’ittero è progressivo, senza remissione, sempre più intenso
Frequentemente paziente sopra i 60 anni
Dimagramento notevole con anoressia
Assenza di febbre poiché almeno in principio non vi è infezione delle vie biliari
patolgia benigna colecisti, quadro clinico
ttero variabile
Frequentemente soggetti giovani (40-50 anni), più spesso donne
Stato generale conservato
Febbre spesso elevate, remittente, con brivido, segno di infezione delle vie biliari (colangite)
Il paziente accusa dolore di tipo colico e riferisce episodi dolorosi identici in un passato più o meno remoto
Leucocitosi
eccezione legge
Alla litiasi della via biliare principale si associa un calcolo incuneato nel cistico, che ostacola il passaggio della bile. Ne consegue la dilatazione della colecisti (idrope) che fa eccezione alla legge di Courvoisier-Terrier