neuropsicologia Flashcards
AMBITI DI INTERESSE DELLA NEUROPSICOLOGIA
La neuropsicologia esplora sostanzialmente come l’attività del nostro cervello si trasforma in abilità cognitive e poi in un comportamento
COME SI ATTUA VALUTAZIONE NEUROPSICOLOGICA.
Somministrando dei test di valutazione neuropsicologica da cui si ottengono dei punteggi, la valutazione non è attuata però per ottenere dei punteggi ma con l’obiettivo di rispondere ad un quesito clinico che deve essere chiaro rispetto a ciò che si vuole sapere.
A QUALI QUESITI DEVE RISPONDERE LA NEUROPSICOLOGIA,
1 Valutazione delle capacita’ dell’individuo delle condizioni della vita quotidiana,
2 valutazione del recupero a seguito di un bisogno riabilitativo
3 necessita’ preliminare prima di intervento terapeutico
DIFFICOLTA’ DI VALUTAZIONE DEL PROFILO NEUROPSICOLOGICO
valutazione molto piu’ difficile rispetto al deficit motorio,
COMPITO DELLA NEUROPSICOLOGIA,
1 descrizione sullo stato neuropsicologico del paziente,
PER CHE FINALITA’ PUO’ ESSERE UTILIZZATA LA VALUTAZIONE DEL PROFILO NEUROPSICOLOGICO
1 per valutare la necessità di programmare un trattamento riabilitativo
2 valutare se il paziente può ritenersi autonomo e può gestire da solo una terapia farmacologica.
3 Nell’ambito medico o legale è utilizzata per capire se il paziente è capace di prendere decisioni da
solo, se il paziente non riesce a prendere decisioni deve essere nominato un tutore legale.
4 Certamente una volta che io penso ad un trattamento riabilit ativo le valutazioni europsicologiche
seriate mi servono per valutare se il trattamento è efficace
.5 Può essere utilizzato anche in ambito di ricerca per valutare ad esempio l’efficacia di un trattamento.
STRUTTURA DELLA VALUTAZIONE NEUROPSICOLOGICA,
- Attuali problemi e storia del paziente
- Storia medica e psichiatrica passata
- Storia psicosociale
- Terapie
- Procedure
- Risultati
- Conclusioni e interpretazioni dei dati incorporando i dati precedenti
- Diagnosi
- Raccomandazioni che devono rispondere al quesito iniziale
Rispondere al quesito
COSA E’ IMPORTANTE CONSIDERARE PER CIASCUNO DEI DOMINI COGNITIVI,
1 Per ognuno dei domini cognitivi ci sono dei test per studiarli, è importante che il quesito sia chiaro e che vi sia una risposta chiara al quesito stesso.
2 Timing
- Tempo di insorgenza dei sintomi,
Considerazioni medico legali per esame clinico e accertamenti
, una condizione neurologica non è detto che influenzi la capacita’ di intendere e di volere del pz, bisogna quindi spiegargli comunque nel dettaglio le procedure, i benefici ed i rischi,
Prospettiva del richiedente , cosa capire
1 ragione della richiesta di valutazione neuropsicologica, che valuta stato cognitivo emozionale e comportamentale del pz, comprensibile già da una sintetica anamnesi
utilità valutazione cognitiva
1, La valutazione cognitiva è fondamentale in determinate condizioni patologiche, può essere cruciale per la diagnosi, predire gli outcome e il management di pazienti con patologie come tumori cerebrali, sia in fase acuta di forma zione e allargamento sia in fase post - chirurgica e in fase terminale.
2 Può essere utilizzata valutazione neuropsicologica per aiutare lo staff medico e i familiari a valutare l’autonomia del paziente e programmare la terapia
.
QUALI ALTRI FATTORI OLTRE A QUELLI PATOLOGICI POSSONO DETERMINARE ALTERAZIONI COGNITIVE
1 anche proce dure terapeutiche come la radioterapia possono portare alterazioni
dal punto di vista cognitivo, molti pazienti epilettici possono essere anche sindromici e alcune crisi
epilettiche possono portare alterazioni transitorie dal punto di vista cognitivo emozi
onale o comportamentale.
2 Anche i farmaci presi dal paziente possono portare alla necessità di una valutazione.
Valutazioni ripetute nel tempo possono ocumentare il miglioramento o il declino funzionale
del paziente:
TEMPISTICA DI EFFETTUAZIONE VALUTAZIONE NEUROPSICOLOGICA,
vi sono pazienti con patologie sub acute come encefalopatie autoimmuni in cui le valutazioni vanno attuate in modo seriato e ripetuto nel tempo in quanto lo stato neuropsicologico può cambiare anche nel breve termine e bisogna capire se la terapia farmacologica sta funzionando.
vi sono pazienti con patologie sub acute come encefalopatie autoimmuni in cui le valutazioni vanno attuate in modo seriato e ripetuto nel tempo in quanto lo stato neuropsicologico può cambiare anche nel breve termine e bisogna capire se la terapia farmacologica sta funzionando.
Cominciamo a vedere brevemente su cosa indaga la valutazione neuropsicologica:
1. Funzioni attentive/esecutive
2. Memoria e apprendimento
3. Funzione del linguaggio
4. Funzioni visopercettive/visuocostruttive
5. Stato emozionale/umore/personalità, poiché il tono dell’umore e lo stato emozionale
possono cambiare in modo importante una valutazione neuropsicologica. Una paziente
depresso o in stato di accettazione performano in modo diverso.
Quando e come si richiede una valutazione cognitiva?
1 Domande chiare a cui rispondere
2 tantissimi test a disposizione, valutazione deve essere strutturata sulla vase del quesito diagnostico ,
3 fornire tutti gli elementi utili a livello anamnestico, obiettivo, strumentale
4 comprensione delle patologie neurologiche, psichiatriche neurodegenerative preeesistenti
5 comprensione del fatto che in condizioni di malattie neurodegenerativo recupero non possa mai essere completo,
6 anamnesi farmacologica , diverse terapie infatti possono modificare lo stato cognitivo, un esempio banale sono le benzodiazepine.
7 Obiettività neurologica e imaging , utili per la localizzazione della sede dell’alterazione servono al
neurologo per valutare la sede dell’alterazione. Molti dati cognitivi hanno un carattere
localizzatorio.
8 esami di laboratorio possono valutare condizioni metaboliche sottostanti, come nel caso
di una encefalopatia epatica o uremica che può modificare la performance del paziente.