monopolio (pg 62 - 67) Flashcards
monopolio
un altro modello di mercato dove esiste una sola impresa sul mercato, e nessun altra impresa può entrarci
origini del monopolio
- è la naturale conseguenza delle struttura dei costi delle imprese (ad esempio il monopolio naturale), qui non può essere vietato, ma solo regolato
- il monopolio è la conseguenza del comportamento di un’impresa, che agisce in modo da escludere le altre imprese (illegale)
- il monopolio è garantito dall’autorità, ad esempio per mezzo di brevetti e licenze
≠ concorrenza perfetta
in concorrenza perfetta, la domanda affrontata da ogni singola impresa è perfettamente elastica, in quanto l’impresa è price taker, quindi non ha incentivo né ad aumentare né ad abbassare il prezzo rispetto al prezzo di mercato (percepito come un “dato” dalla singola impresa) ⇾ il monopolista invece è price maker
price maker
in monopolio, la domanda affrontata dalla singola impresa (il monopolista) è inclinata negativamente, il monopolista non considera il prezzo come un dato ma decide il prezzo di mercato, cioè è price maker
sceglie prezzo o quantità
la quantità e p sono legati in modo biunivoco per la curva di domanda, cioè ad ogni prezzo corrisponde una quantità domandata e viceversa, è del tutto irrilevante quale variabile (prezzo o quantità) sia effettivamente scelta dal monopolista ⇾ i risultati sono comunque equivalenti
per massimizzare con la quantità
monopolista sceglie quantità che massimizza i profitti, ≠ da concorrenza perfetta p NON è fisso ⇾ se il monopolista vuole vendere una quantità aggiuntiva, deve abbassare il prezzo su tutte le unità vendute
consideriamo i ricavi marginali
= quando il monopolista decide di produrre una quantità aggiuntiva, l’effetto sui ricavi totali è duplice, da un lato p indica il maggior ricavo derivante dalla vendita di un unità addizionale mentre dall’altro q∂p/∂q indica la diminuzione dei ricavi conseguente dal minor prezzo al quale tutta la quantità prodotta viene venduta ⇾ MR=p+q∂p/∂q
ricavi marginali conclusione
in concorrenza p il secondo termine è nullo (il prezzo è dato), e quindi MR=p, nel monopolio invece il secondo termine è strettamente negativo (in quanto la curva di domanda è inclinata negativamente) ⇾ MR=p+q∂p/∂q<p e perciò in monopolio il ricavo marginale è strettamente inferiore al prezzo
relazione tra ricavo marginale ed elasticità della domanda al prezzo
quanto meno è elastica la domanda (minore di uno), tanto più il prezzo è maggiore del ricavo marginale, nel caso limite in cui l’elasticità è infinita, il ricavo marginale coincide con il prezzo (questo è il caso della concorrenza perfetta)
cosa sceglie il monopolista ?
come ogni impresa sceglie la quantità in corrispondenza della quale il ricavo marginale eguaglia il costo marginale ⇾ se il prezzo è maggiore del ricavo marginale, ne consegue che il prezzo di equilibrio in monopolio è più alto del costo marginale
scelta del monopolista domanda lineare
fz di domanda lineare: avendo i ricavi totali è immediato trovare i ricavi marginali MR ⇾ derivata dei ricavi totali rispetto alla quantità, se il MR sta sotto alla curva di domanda è inferiore al p
mettiamo costi marginali costanti
MC=c, la quantità ottima, qM, si ottiene quando la curva del ricavo marginale interseca la curva del costo marginale, il prezzo di equilibrio, pM, si determina sulla curva di domanda (non sulla curva di ricavo marginale!) in corrispondenza di qM
monopolista e elasticità
un monopolista non produce mai un livello di output sul tratto inelastico della curva di domanda (in una domanda lineare, il tratto inelastico è quello che si trova a destra del punto intermedio della curva di domanda)
ε<1
se aumentasse il prezzo (= produrre di meno), il monopolista otterrebbe profitti più elevati, da un lato, producendo di meno, i costi totali sarebbero sicuramente inferiori, poiché siamo sul tratto inelastico, i ricavi totali sarebbero sicuramente maggiori, quando ε<1, Px aumenta e quindi TR aumenta ⇾ poiché i profitti sono la differenza tra TR e TC, aumentando il prezzo il monopolista otterrebbe sicuramente profitti più alti, ne consegue che produrre nel tratto inelastico della curva di domanda non può essere ottimale
ε=1
quando il monopolista produce nel tratto elastico della curva di domanda, aumento Px (o una riduzione della quantità) provoca una riduzione dei costi totali ma anche una riduzione dei ricavi totali, è ottimale aumentare il prezzo fino a quando la riduzione dei costi totali (cioè il costo marginale) eguaglia la riduzione dei ricavi totali (cioè il ricavo marginale) ⇾ MR=MC