Modelli organizzativi, comportamento organizzativo, pianificazione Flashcards
1
Q
1.Secondo l’articolo 2082 c.c. l’impresa ha: A.Un’organizzazione B.Formazione C.Professionalità D.Beni prodotti destinati al mercato E.Forza lavoro
A
1.Secondo l’articolo 2082 c.c. l’impresa ha: 𝐀.𝐔𝐧’𝐨𝐫𝐠𝐚𝐧𝐢𝐳𝐳𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 B.Formazione 𝐂.𝐏𝐫𝐨𝐟𝐞𝐬𝐬𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐢𝐭à 𝐃.𝐁𝐞𝐧𝐢 𝐩𝐫𝐨𝐝𝐨𝐭𝐭𝐢 𝐝𝐞𝐬𝐭𝐢𝐧𝐚𝐭𝐢 𝐚𝐥 𝐦𝐞𝐫𝐜𝐚𝐭𝐨 E.Forza lavoro
2
Q
9. Le organizzazioni non hanno: A.Dimensione B.Forma C.Spontaneismo D.Struttura Sociale E.Tecnologia
A
9. Le organizzazioni non hanno: A.Dimensione B.Forma✔ C.Spontaneismo✔ D.Struttura Sociale✔ E.Tecnologia✔
3
Q
10. I modelli di organizzazione non si suddividono per: A.Base Numerica B.Fase temporale C.Competenza dei lavoratori D.Base Funzionale E.Base Temporale
A
10. I modelli di organizzazione non si suddividono per: A.Base Numerica B.Fase temporale C.Competenza dei lavoratori✔ D.Base Funzionale E.Base Temporale
4
Q
11. I due tipi d’approccio dei carichi di lavoro sono: A.Metodo sintetico B.Metodo analitico C. Metodo strategico D. Metodo direzionale E.Metodo dei rapporti intercorrenti
A
11. I due tipi d’approccio dei carichi di lavoro sono: A.Metodo sintetico✔ B.Metodo analitico✔ C. Metodo strategico D. Metodo direzionale E.Metodo dei rapporti intercorrenti
5
Q
12. Le configurazioni organizzative con modello tradizionale possiedono: A.Struttura per genere B.Struttura per prodotto C.Struttura funzionale D.Struttura per personale E.Struttura per matrice
A
12. Le configurazioni organizzative con modello tradizionale possiedono: A.Struttura per genere B.Struttura per prodotto✔ C.Struttura funzionale✔ D.Struttura per personale E.Struttura per matrice✔
6
Q
14. Per analizzare le tipologie dell’organizzazione secondo Ansoff-Brandenburg, si analizzano responsabilità e deleghe a: A.Livello operativo B.livello direzionale C.livello strategico D.livello globale E.Nessuna delle risposte precedenti
A
14. Per analizzare le tipologie dell’organizzazione secondo Ansoff-Brandenburg, si analizzano responsabilità e deleghe a: A.Livello operativo✔ B.livello direzionale✔ C.livello strategico✔ D.livello globale E.Nessuna delle risposte precedenti
7
Q
15. La struttura organizzativa di Mintzberg si ripartisce in 5 meccanismi: A.Moralizzazione B.Autogestione C.Improvvisazione D.Abilitazione E.Nessuna delle risposte precedenti
A
15. La struttura organizzativa di Mintzberg si ripartisce in 5 meccanismi: A.Moralizzazione B.Autogestione C.Improvvisazione D.Abilitazione E.Nessuna delle risposte precedenti✔
8
Q
16. La struttura organizzativa di Mintzberg si ripartisce in strutture: A.A grandi imprese B.Funzionali C.Elastiche D.Divisionali E.Evolutive
A
16. La struttura organizzativa di Mintzberg si ripartisce in strutture: A.A grandi imprese B.Funzionali✔ C.Elastiche✔ D.Divisionali✔ E.Evolutive
9
Q
17. Le parti che compongono un’organizzazione secondo Mintzberg sono: A.Nucleo operativo B.Tecnostruttura C.Linea intermedia D.Staff E.Vertice strategico
A
17. Le parti che compongono un’organizzazione secondo Mintzberg sono: A.Nucleo operativo✔ B.Tecnostruttura✔ C.Linea intermedia✔ D.Staff✔ E.Vertice strategico✔
10
Q
18. L‘analisi del funzionamento del flusso di potere secondo Mintzberg avviene con: A.Sistema di autorità formale B.Sistema di comunicazione formale C.Sistema di flussi regolati D.Sistema di costellazioni di lavoro E.Sistema di processi decisionali con metodi empirici ed errori
A
18. L‘analisi del funzionamento del flusso di potere secondo Mintzberg avviene con: A.Sistema di autorità formale✔ B.Sistema di comunicazione formale C.Sistema di flussi regolati✔ D.Sistema di costellazioni di lavoro✔ E.Sistema di processi decisionali con metodi empirici ed errori
11
Q
- La progettazione organizzativa secondo
Mintberg avviene per:
A.Specializzazione orizzontale della mansione
B.Specializzazione verticale della mansione
C.Formalizzazione del comportamento
D.Formazione
E.Indottrinamento
A
- La progettazione organizzativa secondo
Mintberg avviene per:
A.Specializzazione orizzontale della mansione✔
B.Specializzazione verticale della mansione✔
C.Formalizzazione del comportamento✔
D.Formazione✔
E.Indottrinamento✔
12
Q
20. Secondo Mintzberg i fattori che spingono verso l’aumento delle dimensioni sono: A.Competizione B.Cooperazione C.Standardizzazione D.Similarità dei compiti E.Bisogni di autonomia dei dipendenti
A
20. Secondo Mintzberg i fattori che spingono verso l’aumento delle dimensioni sono: A.Competizione B.Cooperazione C.Standardizzazione✔ D.Similarità dei compiti✔ E.Bisogni di autonomia dei dipendenti✔
13
Q
22. Si progettano secondo Mintzberg: A.Ampiezza delle mansioni B.Profondità della mansione C.Formalizzazione del comportamento D.Concentrazioni di potere non burocratico E.Formazione
A
22. Si progettano secondo Mintzberg: A.Ampiezza delle mansioni✔ B.Profondità della mansione✔ C.Formalizzazione del comportamento✔ D.Concentrazioni di potere non burocratico E.Formazione✔
14
Q
- Il metodo di progettazione di Mintzberg
definisce:
A.Progettazione delle posizioni individuali
B.Progettazione della macrostruttura
C.Progettazione die collegamenti laterali
D.Decentramento
E.Nessuna delle risposte precedenti
A
- Il metodo di progettazione di Mintzberg
definisce:
A.Progettazione delle posizioni individuali✔
B.Progettazione della macrostruttura✔
C.Progettazione die collegamenti laterali✔
D.Decentramento✔
E.Nessuna delle risposte precedenti
15
Q
- Il potere organizzativo nel modello di Mintzberg
è:
A.Potere oligarchico
B.Potere democratico
C.Potere formale agli esperti
D.Potere manageriale
E.Potere agli operatori in quanto esperti
A
- Il potere organizzativo nel modello di Mintzberg
è:
A.Potere oligarchico
B.Potere democratico
C.Potere formale agli esperti✔
D.Potere manageriale
E.Potere agli operatori in quanto esperti✔
16
Q
25. Le strutture organizzative itipologiche ideali per Mintzberg sono: A.Struttura semplice B.Burocrazia meccanica C.Burocrazia professionale D.Soluzione divisionale E.Adhocrazia
A
25. Le strutture organizzative itipologiche ideali per Mintzberg sono: A.Struttura semplice✔ B.Burocrazia meccanica✔ C.Burocrazia professionale✔ D.Soluzione divisionale✔ E.Adhocrazia✔
17
Q
26. La struttura organizzativa meccanica semplice è indicata da Mintzberg per: A.Grandi imprese private B.Enti pubblici C.Corpi di polizia D.Trasporto aereo E.Ospedali
A
26. La struttura organizzativa meccanica semplice è indicata da Mintzberg per: A.Grandi imprese private B.Enti pubblici✔ C.Corpi di polizia D.Trasporto aereo E.Ospedali
18
Q
- La struttura organizzativa burocrazia
professionale è indicata da Mintzberg per:
A.Servizi informativi
B.Ospedali
C.Orchestra sinfonica
D.Polizia
E.Società concessionarie
A
- La struttura organizzativa burocrazia
professionale è indicata da Mintzberg per:
A.Servizi informativi✔
B.Ospedali
C.Orchestra sinfonica
D.Polizia
E.Società concessionarie
19
Q
28. La struttura organizzativa divisionale è indicata da Mintzberg per: A.Grandi imprese private B.Enti pubblici C.Corpi di polizia D.Trasporto aereo E.Ospedali
A
28. La struttura organizzativa divisionale è indicata da Mintzberg per: A.Grandi imprese private✔ B.Enti pubblici✔ C.Corpi di polizia✔ D.Trasporto aereo✔ E.Ospedali✔
20
Q
29. La adhocrazia è indicata da Mintzberg per: A.Piccoli centri di cicerca B.Università pubbliche C.Corpi di polizia D.Trasporto aereo E.Ospedali
A
29. La adhocrazia è indicata da Mintzberg per: A.Piccoli centri di cicerca✔ B.Università pubbliche C.Corpi di polizia D.Trasporto aereo E.Ospedali
21
Q
- La adhocrazia di Mintzberg si caratterizza da:
A.Attività direzionale e operativa distinte
B.Attività direzionale e operativa fuse
C.Tecnostruttura assente
D.Burocrazia
E.Conflitti
A
- La adhocrazia di Mintzberg si caratterizza da:
A.Attività direzionale e operativa distinte
B.Attività direzionale e operativa fuse✔
C.Tecnostruttura assente✔
D.Burocrazia
E.Conflitti✔
22
Q
34. Le variabili dell’organizzazione aziendale sono: A.Struttura direzionale B. Struttura divisionale C.Struttura funzionale D.Sistemi operativi E.Stile di comando
A
34. Le variabili dell’organizzazione aziendale sono: A.Struttura direzionale B. Struttura divisionale C.Struttura funzionale D.Sistemi operativi✔ E.Stile di comando✔
23
Q
34. Le variabili dell’organizzazione aziendale sono: A.Struttura direzionale B. Struttura divisionale C.Struttura funzionale D.Sistemi operativi E.Stile di comando
A
34. Le variabili dell’organizzazione aziendale sono: A.Struttura direzionale B. Struttura divisionale C.Struttura funzionale D.Sistemi operativi✔ E.Stile di comando✔
24
Q
- Gli svantaggi di una struttura funzionale sono:
A. Intralcio al coordinamento di funzioni
B. Difficoltà di attuare responsabilizzazione sui rendimenti
C. Duplicazione di uffici con funzioni eguali
D. Mancanza di unitarietà
E. Impiego di risorse non efficiente per duplicazione
A
- Gli svantaggi di una struttura funzionale sono:
A. Intralcio al coordinamento di funzioni✔
B. Difficoltà di attuare responsabilizzazione sui rendimenti✔
C. Duplicazione di uffici con funzioni eguali
D. Mancanza di unitarietà
E. Impiego di risorse non efficiente per duplicazione
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40. I difetti di una struttura divisionale sono:
A. Intralcio al coordinamento di funzioni
B. Difficoltà di attuare responsabilizzazione sui rendimenti
C. Duplicazione di uffici con funzioni eguali
D. Mancanza di unitarietà
E. Impiego di risorse non efficiente per duplicazione
40. I difetti di una struttura divisionale sono:
A. Intralcio al coordinamento di funzioni
B. Difficoltà di attuare responsabilizzazione sui rendimenti
C. Duplicazione di uffici con funzioni eguali✔
D. Mancanza di unitarietà✔
E. Impiego di risorse non efficiente per duplicazione✔
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43. I vantaggi di una struttura matriciale sono:
A. Elevata efficienza del personale
B. Gestione integrata dei singoli progetti
C. Duplicazione di uffici con funzioni eguali
D. Elevata flessibilità per il mercato
E. Impiego di risorse efficiente per duplicazione
43. I vantaggi di una struttura matriciale sono:
A. Elevata efficienza del personale✔
B. Gestione integrata dei singoli progetti✔
C. Duplicazione di uffici con funzioni eguali
D. Elevata flessibilità per il mercato✔
E. Impiego di risorse efficiente per duplicazione
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44. I difetti di una struttura matriciale sono:
A. Maggiori conflitti tra responsabili
B. Maggiori conflitti tra operatori
C. Maggiore insicurezza nelle unità operative
D. Accelerazione stressogena dei processi decisionali
E. Alto strain e grandi sforzi per il bilanciamento del potere
44. I difetti di una struttura matriciale sono:
A. Maggiori conflitti tra responsabili✔
B. Maggiori conflitti tra operatori
C. Maggiore insicurezza nelle unità operative✔
D. Accelerazione stressogena dei processi decisionali
E. Alto strain e grandi sforzi per il bilanciamento del potere✔
28
45. Le caratteristiche della struttura a cerchio ritroviamo:
A. Il cliente è al centro dell’attenzione
B. Le persone lavorano in modo cooperativo
C. Responsabilità, capacità e autorità collettive
D. Controllo e coordinamento da comunicazione continua
E. Cambiamenti rapidi di fronte alle nuove sfide
45. Le caratteristiche della struttura a cerchio ritroviamo:
A. Il cliente è al centro dell’attenzione✔
B. Le persone lavorano in modo cooperativo✔
C. Responsabilità, capacità e autorità collettive✔
D. Controllo e coordinamento da comunicazione continua✔
E. Cambiamenti rapidi di fronte alle nuove sfide✔
29
```
46. Nella struttura a cerchio, con riferimento ai prodotti troviamo:
A. Qualità
B. Varietà e assortimento
C. Capillarità distributiva
D. Tempestività di servizio
E. Prestazioni accessorie
```
```
46. Nella struttura a cerchio, con riferimento ai prodotti troviamo:
A. Qualità✔
B. Varietà e assortimento✔
C. Capillarità distributiva✔
D. Tempestività di servizio✔
E. Prestazioni accessorie✔
```
30
47. Tra le caratteristiche della struttura a rete troviamo:
A. Lavoratori e manager cooperativi (lavorare con gli altri)
B. Esistenza di un alto numero di livelli gerarchici
C. Un potere assoluto del manager
D. Self management focalizzato sul cliente soddisfatto
E. Manager che affidano responsabilità e deleghe compartecipate
47. Tra le caratteristiche della struttura a rete troviamo:
A. Lavoratori e manager cooperativi (lavorare con gli altri)✔
B. Esistenza di un alto numero di livelli gerarchici
C. Un potere assoluto del manager
D. Self management focalizzato sul cliente soddisfatto✔
E. Manager che affidano responsabilità e deleghe compartecipate✔
31
```
48. Le funzioni organizzative primarie sono:
A. Logistica
B. Trasporti
C. Depositi
D. Produzione
E. Vendite
```
```
48. Le funzioni organizzative primarie sono:
A. Logistica✔
B. Trasporti
C. Depositi
D. Produzione✔
E. Vendite✔
```
32
```
49. Le funzioni organizzative di supporto sono:
A. Approvvigionamenti
B. Personale
C. Ricerca e sviluppo
D. Marketing
E. Funzioni infrastrutturali
```
```
49. Le funzioni organizzative di supporto sono:
A. Approvvigionamenti✔
B. Personale✔
C. Ricerca e sviluppo✔
D. Marketing
E. Funzioni infrastrutturali✔
```
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```
50. Le funzioni organizzative ausiliarie sono:
A. Trasporti
B. Personale
C. Manutenzione
D. Pubblicità
E. Finanza e contabilità
```
```
50. Le funzioni organizzative ausiliarie sono:
A. Trasporti✔
B. Personale
C. Manutenzione✔
D. Pubblicità✔
E. Finanza e contabilità
```
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52. Tra le caratteristiche della struttura orizzontale troviamo:
A. Struttura per processi chiave dell’azienda
B. Team con coordinatore
C. Libertà creativa
D. Cliente come fattore guida
E. Fiducia e collaborazione
52. Tra le caratteristiche della struttura orizzontale troviamo:
A. Struttura per processi chiave dell’azienda✔
B. Team con coordinatore✔
C. Libertà creativa✔
D. Cliente come fattore guida✔
E. Fiducia e collaborazione✔
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53. I difetti della struttura orizzontale sono:
A. Facilità d’individuare i processi chiave dell’azienda
B. Tempi di spostamenti sui prodotti molto brevi
C. Nessuna formazione ai dipendenti
D. Mancanza di specializzazione sulla singola funzione
E. Inefficienza e inefficacia delle scelte
53. I difetti della struttura orizzontale sono:
A. Facilità d’individuare i processi chiave dell’azienda
B. Tempi di spostamenti sui prodotti molto brevi
C. Nessuna formazione ai dipendenti
D. Mancanza di specializzazione sulla singola funzione✔
E. Inefficienza e inefficacia delle scelte✔