Minerali Flashcards
Qual è la distinzione principale tra macroelementi e microelementi nei minerali?
I macroelementi sono necessari in quantità maggiori, espressi in grammi per giorno o percentuale della dieta, e includono minerali come il calcio e il fosforo. I microelementi sono necessari in quantità minori, espressi in parti per milione o milligrammi per chilogrammo, e comprendono minerali come lo zinco e il ferro.
Quali sono le funzioni principali dei minerali nel corpo degli animali?
I minerali sono essenziali per la costituzione dello scheletro, il metabolismo dei nutrienti e il funzionamento del sistema nervoso. Partecipano anche a processi vitali come la contrazione muscolare e la conduzione nervosa.
Come avviene la digeribilità e l’assorbimento dei minerali?
In generale, i minerali non sono digeriti da enzimi, ma vengono solubilizzati nel tratto digestivo. Tuttavia, alcune forme minerali possono essere più o meno disponibili per l’assorbimento. Ad esempio, il fosforo fitinico richiede l’azione dell’enzima fitasi per essere digerito e assorbito.
Qual è il ruolo della microflora commensale nel metabolismo dei minerali?
La microflora commensale, soprattutto nel rumine degli erbivori, è cruciale per la fermentazione intestinale che favorisce la sintesi di molecole utili. Questo processo può influenzare l’assorbimento dei minerali e può anche giocare un ruolo nella prevenzione della colonizzazione da parte di batteri patogeni.
Come varia l’assorbimento dei minerali in base al pH?
L’assorbimento dei minerali può variare significativamente in base al pH dell’ambiente intestinale. Ad esempio, il calcio e il ferro hanno meccanismi di controllo omeostatico per regolare l’assorbimento in risposta alle esigenze del corpo e al pH intestinale.
Dove si trova principalmente il calcio nel corpo degli animali?
Il 99% del calcio nel corpo degli animali si trova nelle ossa, dove svolge un ruolo cruciale nella resistenza e rigidità dell’osso. Il restante 1% è distribuito nei tessuti e svolge funzioni vitali come la contrazione muscolare, la trasmissione nervosa, la coagulazione del sangue e la produzione di latte o uova.
Quali sono le principali conseguenze della carenza di calcio negli animali?
La carenza di calcio può portare a condizioni come il rachitismo nei giovani animali, l’osteomalacia (ammorbidimento delle ossa) e l’osteoporosi negli adulti. Queste condizioni compromettono la struttura e la resistenza ossea degli animali.
Come avviene l’assorbimento del calcio nell’intestino degli animali?
L’assorbimento del calcio avviene tramite specifiche proteine di trasporto presenti nelle cellule della mucosa intestinale. Questo processo è fortemente influenzato dalla vitamina D, che stimola l’attività di queste proteine. Inoltre, il magnesio è necessario per la produzione e l’attivazione della vitamina D, mentre il fosforo può interferire formando sali insolubili con il calcio.
Quali fattori influenzano il metabolismo del calcio negli animali?
La calcemia è regolata da ormoni come la calcitonina, che viene rilasciata dalla tiroide quando l’organismo riceve un eccesso di calcio. La calcitonina aiuta a ridurre l’assorbimento di calcio intestinale e promuove il deposito del minerale nelle ossa. Al contrario, la carenza di vitamina D, bassi livelli di acidità nello stomaco e mancanza di lattosio possono compromettere l’efficienza dell’assorbimento del calcio.
Qual è l’importanza della vitamina D nel metabolismo del calcio?
La vitamina D svolge un ruolo cruciale nell’assorbimento e nel metabolismo del calcio. Favorisce l’assorbimento intestinale del calcio e ne promuove il deposito nelle ossa, contribuendo così a mantenere la salute scheletrica degli animali.
Quali sono i macroelementi
Calcio, fosforo, magnesio, potassio, sodio, cloro, zolfo
Qual è la distribuzione del fosforo nel corpo degli animali e quali sono le sue principali funzioni?
Circa l’80% del fosforo nel corpo degli animali è presente nelle ossa e nei denti, contribuendo alla loro struttura e resistenza. Il restante 20% è coinvolto in molteplici funzioni metaboliche essenziali, come la produzione di ATP (adenosina trifosfato), la regolazione del pH, e la formazione di composti organici come il DNA e l’RNA. Inoltre, il fosforo è cruciale per la formazione di lipofosfoproteine, che sono necessarie per il trasporto dei lipidi nel plasma.
Quali sono le principali fonti alimentari di fosforo per gli animali?
Le principali fonti di fosforo includono il latte e il siero del latte, le farine di pesce, i cruscami, le farine di estrazione e i fosfati minerali. Alcune fonti di fosforo sono utilizzate principalmente negli animali in forte accrescimento a causa del loro costo elevato.
Quali fattori influenzano la digestione e l’assorbimento del fosforo negli animali?
L’efficienza della digestione e dell’assorbimento del fosforo è influenzata da diversi fattori, tra cui la quantità ingerita, la forma chimica del fosforo, la quantità di calcio ingerito, la presenza di vitamina D, il pH intestinale, l’età dell’animale e l’assunzione di altri minerali.
Quali sono le conseguenze della carenza di fosforo negli animali monogastrici?
La carenza di fosforo può portare a uova più fragili, minor crescita, problemi riproduttivi e osteomalacia nelle galline. Nei ruminanti, che possono sintetizzare il fosforo, la carenza è meno comune.
Quali sono le interazioni tra calcio e fosforo nel metabolismo degli animali?
Un eccesso di fosforo può ridurre l’assorbimento del calcio, mentre l’effetto contrario è meno evidente. La corretta proporzione tra calcio e fosforo è fondamentale per evitare disturbi come la tetania, il collasso puerperale e l’ipocalcemia.
Quali sono gli integratori più comuni di calcio e fosforo utilizzati nella nutrizione animale?
Gli integratori comuni includono il fosfato bicalcico, che ha una bassa utilizzazione biologica ma è economico, il fosfato mono-tricalcico e il fosfato monosodico, che ha un’elevata utilizzazione biologica ma è più costoso e ha proprietà igroscopiche.
Quali sono le principali funzioni del magnesio nell’organismo degli animali?
Il magnesio svolge diverse funzioni cruciali nell’organismo degli animali, tra cui l’attivazione di enzimi, la regolazione della eccitabilità neuro-muscolare, l’utilizzazione dell’energia, la sintesi del grasso del latte, la fosforilasi ossidativa e la contrazione muscolare.
Quali sono le fonti principali di magnesio nella dieta degli animali?
Il magnesio si trova principalmente nei semi e nelle foglie. Nell’organismo degli animali, è distribuito nelle ossa e nella porzione intracellulare.
Come possono manifestarsi le carenze di magnesio negli animali?
Le carenze di magnesio possono portare a ipoproteinemia (ipotensione e perdita di potassio con ritenzione di sodio), tetania, emolisi (distruzione dei globuli rossi), nefrocalcinosi e ipomagnesiemia, caratterizzata da eccitazione, incoordinazione e testa all’indietro.