Analisi degli alimenti Flashcards
Perché è importante conoscere la composizione della materia prima nel processo di valutazione degli alimenti?
È cruciale conoscere la composizione della materia prima per assicurare un’alimentazione appropriata degli animali. Questo comprende la quantità di proteine e amido nei foraggi, che può variare significativamente in diversi strati del sacco di mangime a causa della demiscelazione.
Come si effettua il campionamento di granaglie o alimenti complessi per un’analisi accurata?
Per garantire una rappresentatività del campione, si prelevano da 5 a 7 sacchi di alimento da diverse aree, da cui vengono estratti 12-15 campioni casuali. Questi vengono poi mescolati per ottenere sottocampioni uniformi che riflettano la composizione media dell’alimento.
Quali sono le precauzioni necessarie nel campionamento del fieno e del fieno-silo?
Nel caso del fieno, si utilizza una sonda da fieno per prelevare campioni da diverse posizioni e profondità all’interno della palla, in quanto possono verificarsi fermentazioni diverse. Per il fieno-silo, si raccolgono campioni durante l’intero processo di caricamento o desilamento, e questi devono essere refrigerati per fermare la fermentazione durante il trasporto al laboratorio.
Perché è consigliato analizzare l’alimento ogni volta che si cambia il lotto?
Gli alimenti possono variare significativamente nei loro valori nutrizionali a seconda della regione di coltivazione e delle concimazioni utilizzate. L’analisi frequente è essenziale per monitorare queste variazioni e assicurare che gli animali ricevano una dieta nutrizionalmente equilibrata e priva di contaminanti come tossine o residui chimici.
Qual è l’importanza dell’analisi degli alimenti rispetto ai valori riportati nei libri?
I valori nutrizionali riportati nei libri sono medi di molti campioni diversi e potrebbero non riflettere esattamente la densità dei nutrienti negli alimenti specifici. L’analisi degli alimenti aiuta a evitare sovra o sottoalimentazione degli animali, fornendo dati precisi sulla composizione degli alimenti utilizzati.
Quali sono i tipi di metodi di analisi degli alimenti
- Chimici: titolazione, cromatografia, non stimano l’utilizzazione in vivo perché ci sono errori di laboratorio.
- Biologici: si analizzano gli animali. Sono costosi e noiosi ed è difficile da ottenere gli effetti individuali dei nutrienti.
Cos’è l’analisi dei principi immediati
- L’analisi dei principi immediati, sviluppata in Germania oltre un secolo fa, è un metodo tradizionale per descrivere gli alimenti utilizzando un approccio chimico. Conosciuta anche come analisi del cartellino, misura sostanza secca, proteine grezze, fibra grezza, estrattivi inazotati, estratto etereo e ceneri. Tuttavia, questo metodo può fornire risultati imprecisi per la sostanza secca e le proteine grezze e non analizza le vitamine, risultando limitato per i moderni sistemi di formulazione degli alimenti.
Come si analizza la sostanza secca
si fa la differenza tra peso iniziale e finale in stufa a 105°C e quindi la perdita di acqua
Come si analizzano i ceneri (sali minerali)
si analizza attraverso spettrometria dopo bruciare per 4 ore il campione in muffola a 550°C. I singoli minerali non sono determinabili.
Muffola: un forno utilizzato per trattamenti termici ad alte temperature in ambiente controlato.
Quali sono i metodi di analizi delle proteine grezze
Attraverso il metodo kieldahl oppure metodo leco
Come funziona il metodo kieldahl per l’alnallisi delle proteine grezze
digestione, distillazione e titolazione dell’acido borico formato (per quantificare l’azoto). Considera un rapporto medio tra proteine e N e non distingue le diverse fonti di N e considera un rapporto medio tra proteine e N (=6,25), mentre per ciascuna è variabile.
* Digestione della sostanza organica mediante acido solforico concentrato in presenza di catalizzatori con formazione di solfato di ammonio e 2 solfato (SO4)
* Alcalinizzazione con NaOH (idrossido di sodio) con formazione di solfato di sodio ed ammoniaca.
* Distillazione dell’ammoniaca in corrente di vapore e raccolta in una soluzione a titolo noto di acido borico
* Titolazione dell’acido borico in eccesso con HCl (acido cloridrico). Per ogni ml di HCl corrispondono a 0,0014g di N
o Diverse fonti di N: Proteine, Amino Acidi liberi, N non proteico (urea, ecc), N iminico (basi puriniche) o amidico, nitrati e nitriti
Spiegare il metodo LECO di analizzi delle proteine
: Costoso.
* Usa combustione: l’azoto è rilasciato ad alta temperatura in presenza di O2 puro ed è determinato attraverso la conducibilità termica all’interno dello strumento.
Come si analizzano i grassi
bollitura del campione in un ditale di cellulosa. L’etere posto nel pallone, scaldato rifluisce sul campione e estrae i lipidi che sono essiccati e pesati.
quali sono i metodi di analizzi della fibra grezza
Wendee e Van soest
Spiegare il metodo van soest di analizzi della fibra grezza
Il metodo Van Soest è una tecnica chimica che separa le frazioni insolubili della parete cellulare vegetale utilizzando detergenti neutri e acidi, seguiti da acido solforico al 72%. Ecco le principali fasi del processo:
Fibra Detergente Neutra (NDF):
Digerisce il campione con un detergente neutro.
Solubilizza il contenuto cellulare e separa la fibra insolubile (parete cellulare totale: cellulosa, emicellulose, lignina).
Fibra Detergente Acida (ADF):
Digerisce il residuo NDF con un detergente acido.
Solubilizza l’emicellulosa e lascia la cellulosa e la lignina.
Lignina Acido-Detergente:
Tratta il residuo ADF con acido solforico.
Solubilizza la cellulosa, lasciando lignina e silice.
Determinazione del Silice:
Brucia il campione residuo in una muffola per eliminare la parte organica.
Il residuo inorganico rappresenta il silice.
Questo metodo è essenziale per valutare la qualità del foraggio e la digeribilità delle fibre nei mangimi.
Cosa sono i carboidrati non strutturali
sono i carboidrati che non fanno parte della struttura delle pareti cellulari delle piante (includono zuccheri, amidi e alcuni polisaccaridi solubili). 98% è potenzialmente digeribile nel rumine, rapidamente fermentato nel rumine. Non sempre sono facilmente misurabili direttamente nei mangimi.
Quali sono i limiti dell’analisi della fibre con il metodo van soest
le NDF e ADF devono essere ricavate in sequenza dallo stesso campione; Minerali (suolo) non sono solubilizzati nelle soluzioni detergenti; La cheratina è insolubile in soluzione ND e l’aggiunta di sodio per dissolverle attacca anche la lignina; i lipidi interferiscono con la determinazione di NDF perché il ND è liposolubile; perciò, risulta maggiore il valore di NDF. non si ricava direttamente l’ADF. Si possono processare solo 6 campioni alla volta.
Cosa costituiscono NDF, ADF E ADL
Fibra detergente neutra: emicellulosa, cellulosa e lignina, ecc
Fibra detergente acida: cellulosa + lignina
Lignina acido detergente: lignina, silice, ecc
Cos’è spettroscopia di riflettanza nel vicino infrarosso NIRS, sue vantaggi e svantaggi
tecnica analitica utilizzata per determinare la composizione chimica in un modo rapido e non distruttivo. Questa tecnica si basa sull’assorbimento e la riflettanza della luce nel range del vicino infrarosso dello spettro elettromagnetico. Sta diventando popolare.
- Vantaggi: metodo veloce (max 3 min); Analizza molti componenti allo stesso tempo; economico; non consuma i campioni
- Svantaggi: strumento costoso; dipende dal procedimento di calibrazione; non misura i costituenti minori (es. minerali)
Come si determinano le vitamine e i minerali
o Vitamine: si fanno prove individuali per ogni vitamina (analisi chimico-biologiche con cromatografia)
o Minerali: prove per ottenere la concentrazione di ogni minerale (utilizzando spettrofotometro ad assorbimento atomico)
Come si determina il potere calorico degli alimenti
- In un laboratorio chimico-fisico è possibile determinare solo l’energia potenziale contenuta in un mangime, cioè l’energia di combustione mediante calorimetro adiabatico.
- La combustione avviene in un contenitore d’acciaio molto resistente: la bomba calorimetrica, posta in acqua in un contenitore termicamente stagno (=adiabatico)
Quali sono le operazioni per determinare il potere calorico degli alimenti in bomba calorimetrica
o Si essicca il campione fino a ottenere un contenuto di umidità costante, Si macina il campione finemente, dopo si pelletta (comprime), dopo si pesa e si mette nella bomba calorimetrica agganciato a un filo di accensione.
o Si chiude la bomba e si carica con O2 puro ad alta pressione per assicurare la combustione completa
o Si posiziona la bomba nel calorimetro in quantità fissa di H2O
o Si misura la T iniziale
o Si innesca la combustione tramite una scintilla elettrica che attraversa il filo di accensione. Il calore della combustione viene assorbito dall’acqua circostante
o Si misura la t finale con un termometro molto preciso fino a raggiungere un picco e stabilizzarsi
o Calcolo: potere calorico o energia = capacità termica del sistema X variazione di temperatura dell’acqua. L’energia viene misurata in kcal oppure joule. Si deve moltiplicare il rialzo termico per il peso del campione.
Come si calcolano le calorie del campione utilizzando l’analizzi attraverso bomba calorimetrica
o Calcolo: potere calorico o energia = capacità termica del sistema X variazione di temperatura dell’acqua. L’energia viene misurata in kcal oppure joule. Si deve moltiplicare il rialzo termico per il peso del campione.
Il rialzo termico moltiplicato per il peso di h2o fornisce le calorie nel campione, e le calorie moltiplicate per la quantità di mangime fornisce le calorie di energia lorda nella dieta.
Da cosa dipende il valore degli alimenti oltre l’analisi chimica
Il valore degli alimenti dipende dalla capacità del corpo di utilizzare i nutrienti presenti negli alimenti.