altri Flashcards
Quali sono i principali sistemi di stima del fabbisogno energetico degli animali e perché sono complessi?
I sistemi per stimare il fabbisogno energetico degli animali sono complessi perché devono tener conto delle variazioni stagionali e dei cambiamenti ambientali che influenzano il fabbisogno energetico dell’animale.
In che forme l’organismo può immagazzinare energia prontamente spendibile?
L’organismo può immagazzinare energia prontamente spendibile sotto forma di energia chimica, come ATP, NADPH, e NAD, che liberano energia tramite idrolisi.
Quali sono i tipi di energia utilizzati dall’organismo e le loro funzioni?
Energia meccanica: Utilizzata per il movimento muscolare.
Energia termica: Mantenere costante la temperatura corporea, generata da ogni processo chimico che utilizza energia.
Cos’è il metabolismo basale e come si misura?
Il metabolismo basale è l’energia necessaria per il lavoro meccanico essenziale (attività muscolare) e per il lavoro chimico (trasporto di sostanze contro gradiente). Si misura in animali a digiuno e in condizioni di omotermia, rappresentando la quantità di calore prodotto uguale all’energia dei tessuti catabolizzati.
Come si esprime il metabolismo energetico e cosa include?
Il metabolismo energetico si esprime in termini di quantità di calore liberato da tutte le reazioni biochimiche nelle cellule del corpo. Include:
Metabolismo basale
Attività volontaria
Regolazione termica
Formazione di prodotti
Digestione e assorbimento
Fermentazione
Formazione ed escrezione di urina e sudore
Perché gli animali allevati hanno un minor fabbisogno energetico rispetto agli animali selvatici?
Gli animali allevati hanno un minor fabbisogno energetico perché si muovono meno rispetto agli animali selvatici.
Come vengono distribuite le riserve energetiche negli animali allevati?
Circa 75% dell’energia è immagazzinata nel tessuto adiposo (grassi di deposito).
Circa 25% è contenuta nelle proteine, utilizzabile in caso di carenza alimentare.
Circa 1% è nel glicogeno epatico e muscolare.
Cosa accade se un animale produce acido lattico al macello e quale effetto ha sulla carne?
Se un animale produce acido lattico al macello, questo brucia il glicogeno dei muscoli, causando un difetto della carne acida.
Quali fattori influenzano la determinazione del fabbisogno energetico di un animale?
Il fabbisogno energetico di un animale è influenzato da vari fattori come il metabolismo, il clima, l’alimentazione, il tipo di attività svolta e altre condizioni specifiche del soggetto.
Come si può determinare quantitativamente le necessità alimentari quotidiane di un individuo?
Per determinare quantitativamente le necessità alimentari quotidiane di un individuo è necessario conoscere il contenuto energetico dei principi alimentari e il fabbisogno giornaliero dell’individuo.
Come si misura l’energia dissipata da un individuo quando non compie lavoro muscolare?
Quando un individuo non compie lavoro muscolare, quasi il 100% dell’energia spesa è convertita in calore corporeo. La quantità di energia dissipata può essere determinata misurando il calore prodotto attraverso la calorimetria.
Qual è la differenza tra il valore di combustione, l’energia digeribile e metabolizzabile, e l’energia netta?
Valore di combustione: Misura il potenziale massimo di energia di un alimento, spesso simile per molti alimenti.
Energia digeribile e metabolizzabile: Valuta l’alimento, ma non descrive completamente il fabbisogno energetico dell’animale.
Energia netta: Espressa accuratamente il fabbisogno dell’animale, richiedendo una valutazione adeguata degli alimenti.
Cosa rappresenta il valore energetico di un alimento?
Il valore energetico di un alimento rappresenta la quantità di energia che i componenti chimici dell’alimento possono rendere effettivamente disponibile per il metabolismo. Questo aiuta a formulare una dieta bilanciata e a classificare gli alimenti in base alla loro efficienza di trasformazione energetica.
Quali sono le unità di misura dell’energia e come si relazionano tra loro?
Caloria termica (cal): Quantità di calore necessaria per elevare 1 g di acqua da 14.5 gradi a 15.5 gradi a pressione normale.
Kcal: 1000 cal.
Joule: Lavoro compiuto dalla forza di Newton quando il suo punto di applicazione si sposta di 1 m. 1 cal = 4.184 J.
Quante Kcal forniscono lipidi, proteine e glucidi?
Lipidi: 9,5 Kcal.
Proteine: 5,7 Kcal.
Glucidi: 4,2 Kcal.
Cos’è il metabolismo energetico e come è suddiviso?
Il metabolismo energetico comprende tutte le reazioni chimiche che utilizzano i principi nutritivi assorbiti dopo la digestione e dalle riserve corporee degli animali sottoalimentati. È suddiviso in:
Anabolismo: Reazioni endoergoniche che sintetizzano molecole più complesse.
Catabolismo: Reazioni esoergoniche che scindono composti in molecole più semplici.
Cos’è l’energia lorda e da cosa dipende?
L’energia lorda rappresenta il 100% dell’energia che si trasforma in calore quando il cibo è completamente ossidato ad anidride carbonica e acqua. Dipende dalla composizione chimica dell’alimento, in particolare dal contenuto di lipidi.
Cos’è l’energia digeribile e quali sono i fattori che ne influenzano la digeribilità?
L’energia digeribile è una percentuale (40-80%) dell’energia lorda che tiene conto della quota alimentare non digerita, dei prodotti metabolici e dell’energia persa con le feci. I fattori che influenzano la digeribilità includono:
Composizione dell’alimento
Rapporto foraggi-concentrati
Preparazione degli alimenti (trattamento termico, lunghezza della fibra, pellet)
Fisiologia dell’animale.
Cos’è l’energia metabolizzabile e quali perdite energetiche devono essere considerate?
L’energia metabolizzabile rappresenta il 35-65% dell’energia lorda ed è quella effettivamente assorbita e completamente utilizzabile nell’organismo. Le perdite energetiche da considerare includono quelle dovute ai gas di fermentazione e alle urine. Queste perdite sono influenzate dalla composizione della dieta, dall’apporto di proteine e dalle caratteristiche e degradabilità dei carboidrati.
Cos’è l’energia netta e come viene utilizzata dall’organismo?
L’energia netta rappresenta il 15-65% dell’energia lorda, risultante dall’energia metabolizzabile meno le perdite dovute all’utilizzazione degli alimenti (fermentazione, digestione, assimilazione, ecc.). Questa è l’energia disponibile a livello metabolico, utilizzata per il mantenimento, la produzione, la gestazione e il lavoro.
Come si calcola la metabolizzabilità di un alimento?
La metabolizzabilità si calcola dividendo l’energia metabolizzabile per l’energia lorda. Essa rappresenta quanta parte dell’energia lorda sarà presente nei principi nutritivi assorbiti al netto delle diverse perdite.
Come varia il rendimento dell’energia metabolizzabile in base alla destinazione dell’energia?
Mantenimento: 65-75% dell’energia metabolizzabile.
Lattazione: 55-65% dell’energia metabolizzabile.
Accrescimento e ingrassamento: 30-60% dell’energia metabolizzabile.
Gravidanza: molto basso.
Perché la densità energetica del grasso è maggiore rispetto a quella del muscolo?
La densità energetica del grasso è maggiore perché il muscolo contiene una quantità significativa di acqua, che riduce la densità energetica complessiva.
Quali sono le tre condizioni energetiche di riferimento per un animale?
Le tre condizioni energetiche di riferimento per un animale sono:
Metabolismo basale (digiuno)
Mantenimento
A volontà
Cos’è la legge di Kleiber e a cosa serve?
La legge di Kleiber mette in relazione la massa di un individuo con il suo metabolismo, indicando che il metabolismo è proporzionale alla massa elevata alla potenza di 3/4. Serve per calcolare il fabbisogno metabolico e prevede come il metabolismo e la durata della vita di un organismo cambiano con la crescita.
Cosa si intende per mantenimento energetico e quali sono i suoi componenti principali?
Il mantenimento energetico è l’energia necessaria per mantenere l’animale in uno stato di bilancio energetico zero, cioè senza guadagnare né perdere peso. È una condizione teorica che corrisponde a circa il 40% dell’energia ingerita e include:
Metabolismo basale
Lavoro muscolare (sistema simpatico e parasimpatico)
Regolazione della temperatura
Come influisce la regolazione della temperatura sul fabbisogno energetico di un animale?
La regolazione della temperatura influisce sul fabbisogno energetico dell’animale perché, se la temperatura scende, il corpo spende energia per produrre calore. La temperatura critica inferiore, oltre la quale l’animale deve spendere energia per mantenere la temperatura corporea, è influenzata da fattori come il livello di ingestione, la taglia e la pelliccia. Colpi di calore e stress da freddo possono anche avere un impatto significativo.