I Diritti e le libertà Flashcards
I Diritti e le Libertà
Cosa è una “situazione giuridica soggettiva”?
Si definisce situazione giuridica soggettiva l’insieme di poteri, obblighi, diritti e doveri che un soggetto di diritto possiede in un determinato momento. Si distinguono in:
- situazioni giuridiche soggettive attive o di vantaggio, che sono volte a garantire determinate utilità
- Situazioni giuridiche soggettive passive o di svantaggio, che impongono comportamenti strumentali al soddisfacimento di interessi altrui
I Diritti e le Libertà
Art. 2 Costituzione, cosa stabilisce?
Attenzione: è composto da due parti
La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo, sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.
Viene espressa una posizione di favore per le formazioni sociali (come per esempio la famiglia).
I Diritti e le Libertà
Quali sono gli strumenti di tutela previsti dalla Costituzione per rendere effettiva l’inviolabilità dei diritti fondamentali?
- riserva di legge, solo il legislatore può imporre limiti sull’esercizio di tali diritti.
- riserva di giurisdizione, per cui i provvedimenti limitativi dei diritti possono essere presi o convalidati soltanto dai giudici.
- diritto riconosciuto a tutti di agire e resistere in giudizio per la tutela dei propri diritti e interessi legittimi (art. 24 Cost).
- sindacato di legittimità della Corte Costituzionale;
- responsabilità del funzionario: secondo l’art. 18 Cost, i funzionari e i dipendenti pubblici sono direttamente responsabili per gli atti compiuti in violazione dei diritti.
I Diritti e le Libertà
Art. 3 Cost. cosa stabilisce?
L’art. 3 della Costituzione stabilisce il principio di uguaglianza in base al quale tutti i cittadini “hanno pari dignità sociale e sono uguali davanti alla legge, senza distinzioni di sesso, razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali” (co. 1) e per rendere effettiva questa uguaglianza è compito della Repubblica “rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che, limitando di fatto la libertà di uguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese” (co. 2).
I Diritti e le Libertà
Quale è la differenza tra “principio di eguaglianza formale” e “principio di eguaglianza sostanziale”?
Il principio di eguaglianza formale, proclamato dal co. 1 dell’Art. 3 Cost., può essere innanzitutto inteso come uguaglianza davanti alla legge, cioè dell’esclusione che alcuni soggetti possano sottrarsi al dominio della legge per grado, nascita, classe. Questa accezione è implicita nel riconoscimento della pari dignità sociale.
il principio di eguaglianza sostanziale sancito dal co.2 dell’Art. 3 Cost., attribuisce alla Repubblica il compito di rimuovere eventuali ostacoli di ordine economico e sociale che limitano di fatto la libertà e l’uguaglianza dei cittadini. La mera eguaglianza formale determinerebbe infatti il riconoscimento solo teorico dei diritti e delle libertà fondamentali, in quanto i soggetti più deboli non riceverebbero alcun sostegno dall’ordinamento per consentire loro di esercitare effettivamente tali diritti e libertà.
I Diritti e le Libertà
Quali sono i divieti di discriminazione sanciti dall’art. 3 Cost.?
Sono 6
Divieto di discriminazioni fondate su:
- sesso
- razza
- religione
- lingua
- opinioni politiche
- codizioni personali e sociali
I Diritti e le Libertà
Quali sono i doveri di solidarietà economica e sociale cui fa riferimento l’art. 2?
- Il dovere del lavoro (art. 4)
- Il dovere dei genitori di mantenere, istruire ed educare i figli (art. 30)
- il dovere di sottoporsi a trattamenti sanitari obbligatori (art. 32)
- il dovere di contribuire alle spese pubbliche (art. 53)
- il dovere di adempiere le prestazioni perosnali o patrimoniali imposte dalla legge (art. 23)
I Diritti e le Libertà
Quali sono i doveri di solidarietà politica e sociale cui fa riferimento l’art. 2?
- il dovere del voto (art. 48)
- il dovere di difesa della patria (art. 52)
- il dovere di essere fedele alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi (art. 54)
- il dovere incombente sui cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche di adempierle con disciplina ed onore (art. 54)
I Diritti e le Libertà
Cosa afferma l’art. 13 della Costituzione?
L’inviolabilità della libertà personale è sancita dall’Art. 13 Cost., il quale afferma che non è ammessa forma alcuna di detenzione, ispezione o perquisizione personale, ne qualsiasi forma di restrizione, “se non per atto motivato dall’autorità giudiziaria e nei soli casi e modi previsti dalla legge”. Solo in casi eccezionali di necessità e urgenza, indicati tassativamente dalla legge, “l’autorità di pubblica sicurezza può adottare provvedimenti provvisori, che devono essere comunicati entro quarantotto ore all’autorità giudiziaria e, se questa non li convalida nelle quarantotto ore successive, si intendono revocati e restano privi di ogni effetto”.
I Diritti e le Libertà
Perchè è importante l’obbligo di motivazione dell’autorità giudiziaria per provvedimenti restrittivi?
Tale obbligo è in accordo con l’art. 111 Cost., il quale prevede la possibilità di fare ricorso in Cassazione contro provvedimenti e sentenze sulla libertà personale.
I Diritti e le Libertà
La limitazione della libertà personale può essere operata attraverso l’adozione di:
- misure cautelari restrittive (artt. 272-315 c.p.p.), che possono comportare la custodia in carcere e gli arresti domiciliari, oppure misure meramente interdittive, come il divieto temporaneo di esercitare determinate attività;
- misure di sicurezza (artt. 199-235 c.p.), che si applicano alle persone socialmente pericolose che abbiano commesso reati;
- misure di prevenzione, oggi disciplinate dal Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, sempre legate alla pericolosità sociale dell’individuo, ma sganciate dalla commissione di precedenti reati.
I Diritti e le Libertà
Cosa afferma il principio di legalità delle pene?
- il principio di riserva di legge, per cui solo il legislatore può stabilire cosa debba venire qualificato come reato;
- il principio di tassatività e determinatezza, per cui l’individuazione delle condotte penalmente perseguibili deve essere fatta in maniera dettagliata e puntuale in modo che sia chiaro a tutti quali sono i comportamenti punibili per legge;
- il principio di irretroattività, per cui è vietato applicare la legge penale a fatti commessi prima della sua entrata in vigore (sancito dall’art. 25).
I Diritti e le Libertà
Cosa afferma il principio di personalità della responsabiltà penale?
Nessuno può essere punito per un reato commesso da altri soggetti. In questo caso, anche l’autore del fatto criminoso che al momento del fatto non fosse in grado di intendere e di volere non può essere sottoposto a pena se non è imputabile.
I Diritti e le Libertà
Cosa afferma l’art. 14 della Costituzione?
L’Art. 14 Cost. sancisce l’inviolabilità del domicilio, affermando che non vi si possono eseguire ispezioni o perquisizioni o sequestri “se non nei casi e modi previsti dalla legge secondo le garanzie prescritte per la tutela della libertà personale (Art. 13 Cost.)”. Infatti, il domicilio è la proiezione spaziale della persona ed è per questo motivo che la Costituzione vi estende le garanzie prescritte per la libertà personale, essendo entrambi inviolabili.
Sono invece regolate da leggi speciali gli “accertamenti” o “ispezioni” per motivi di sanità, incolumità pubblica o a fini economici e fiscali.
I Diritti e le Libertà
Cosa afferma l’art. 15 della Costituzione?
L’Art. 15 Cost. sancisce che la libertà e la segretezza della corrispondenza e di ogni forma di comunicazione sono inviolabili.