Epatocarcinoma Flashcards
Epidemiologia
Percentuale relativa ai K epatici totali
79%
Epidemiologia
Percentuale di casi relativi ai pz gia affetti da epatopatia cronica
70-90%
Epidemiologia
Zona dov’e’ piu frequente
- Asia
- Africa subsaariana
- In Europa: Italia e bacino del mediterraneo
Epidemiologia
- Quanti sono i nuovi casi all’anno?
- Quale % rappresentano dei K totali?
- M:F?
- 12800
- 3%
- 2:1
Epidemiologia
Mortalita’ HCC al Sud
22,5 decessi/100k
Epidemiologia
Prevalenza HCC
33.000 casi di pregressa diagnosi
Ruolo di HBV e HCV nell’HCC
- Aumento del rischio legato a infezioni di HBV
- Infezione di HBV + HCV
- Aumento di 24 volte
- Aumento di 80 volte
Fattori di rischio piu’ importanti per HCC
- Abuso di alcol
- Malattie metaboliche ereditarie: come emocromatosi e deficit di alpha 1 antitripsina
- Sindrome metabolica
-
Cirrosi
Anche le aflatossine
Screening e sorveglianza
Quali test
A chi?
- alpha feto proteina ed ecografia addome superiore
- classe A e B di Child Pugh
Metodi di prevenzione primaria di HCC
(4)
1)Vaccinazione a tutti i neonati, sopratutto in zone a rischio 2)Terapia antivirale nei pz HBV E HCV POSITIVI 3)Terapia IFN nei pz HCV POSITIVI 4)terapia antivirale IFN Free che produce la Svr nei pz HCV POS
Caratteristiche cliniche e genomiche HCC
Caratteristiche genomiche della classe proliferativa
- gene signatures caratterizzati da prognosi infausta
- Mutazioni P53
- instabilita’ cromosomica
Mutazioni somatiche principalmente correlate all’evoluzione della malattia
- Promoter di TERT (60%)
- P53 (30%)
- CTNB1
Caratteristiche cliniche e genomiche HCC
Caratteristiche cliniche della classe proliferativa (4)
- Infezioni da HBV
- Tumor grade elevato (scarso livello di differenziazione)
- Livello di alpha fetoproteina elevato.
Caratteristiche cliniche e genomiche HCC
Caratteristiche genomiche della classe non proliferativa (3)
- Mutazioni di CTNNB1
- Espressione genetica simile a cellule provenienti da un tessuto normale.
- Immune exclusion
Caratteristiche cliniche e genomiche HCC
Caratteristiche cliniche della classe non proliferative (4)
- Infezioni da HCV ed abuso di alcol
- Maggiore differenzione tumorale (low tumor grade)
- Minore frequenza di invasione vascolare
- Migliore outcome clinico.
Fattori da valutare prima di procedere col trattamento (6)
- Performance status del pz
- Comorbidita’
- Funzione epatica
- Numero, sede e localizzazione extra epatica delle lesioni
- Storia dei precedenti trattamenti
- Valutazioni delle complesse opzioni terapeutiche che si possono preswentare per quel pz
- Trattamento per i pz con noduli inferiori a 2-3 cm
- Mortalita’ a 5 anni?
- Eradicazione completa (CH. O TERMOABLAZIONE)
- 60-70% sopravvivenza a 5 anni.
I due segni patognomonica DELL’HPCC alla Tc sono:
1)Hyperenhancement in fase arteriosa (meglio visibile rispetto al tessuto circostante) 2)Washout in fase portale venosa (HCC più scuro rispetto al tessuto circostante)
Parametri che esprimono la funzione sintetica epatica:
1)Valori plasmatici di albumina 2)tempo di protrombina (s) /INR 3)Colesterolo 4)Colisterenasi
Parametri che permettono di valutare la funzione di emuntorio del fegato
1)Bilirubina (diretta) 2)Ammoniemia (in seconda battuta)
Oltre ai 3 criteri biochimici, quali sono gli altri due criteri clinici della Child-Pugh
1)Ascite 2)Encefalopatia
Punteggio Child-Pugh A
5-6 punti
Punteggio classe Child-Pugh B
7-8-9
Punteggio classe C Child-Pugh
Punteggio da 10-15
Criteri di Milano per il trapianto per HCC su cirrosi epatica
1)Singolo HCC minore di 5 cm o fino a 3 con dimensioni inferiori a 3cm per ciascun nodulo 2)Assenza di MTX al di fuori del fegato 3)Assenza di invasione vascolare
Quali sono i tre stadi secondo i criteri di Barcellona?
Stadio A= Precoce Stadio B= Intermedio Stadio C= Avanzato
Quali sono i criteri presi in considerazione nella Classificazione di Barcellona? (6)
1)Le dimensioni del tumore, se singolo o multifocale 2)Child-Pugh 3)Ecog performance status 4)invasione vascolare/MTX 5)altri elementi clinici come per esempio l’ipertensione portale
Output (vantaggi?) dell uso dei criteri di Barcellona?
1)stabilire una prognosi 2) Pianificare una strategia terapeutica adeguata e PERSONALIZZATA
Quali sono i 4 criteri presi in considerazione dal Clip (Cancer of the Liver Italian program)?
1)Child Pugh 2)Morfologia del tumore 3)Eventuale presenza di trombosi della vena porta 4)Livelli sierici di AFP
Indicazione trattamento I linea: lesione < 2 cm
Termoablazione
Indicazione trattamento I linea per lesioni tra 2 e 3 cm Quali parametri devo valutare? (4)
Valutare se termoablazione o chirurgia 1)ECOG performance status 2)le comorbidità 3)presenza o meno di un nodulo perfettamente visibile all’ecografia 4)Localizzazione del nodulo
Indicazioni per il trattamento di I linea per lesioni pari a 3 cm
Resezione chirurgica
Indicazioni per il trattamento delle lesioni > 3 cm
Chemioembolizzazione associata ad alcolizzazione (da usare nelle sedi in cui la termoablazione potrebbe essere rischiosa) o termoablazione (laddove sia possibile)
Indicazione per la radiochirurgia stereotassica (sostituta della termoablazione)
1) Dimensione del nodulo < 6cm 2)Non più di 3 lesioni 3)Assenza di ascite 4)Volume fegato residuo significativamente ampio.
Cosa faccio nei pz che non soddisfano i criteri di Milan?
Chemioembolizzazione o embolizzazione transarteriosa con: Doxorubicina e cisplatino
Da: riass Child-Pugh A II linea per lesioni inf. 5 cm in particolare se inf. 3cm ad esempio in pz che non possono essere operati o che rifiutano la chirurgia
Si fa la Termoablazione con RF.
Da: riass Child-Pugh A Quando la chemioembolizzazione dev’essere preferita? (3)
1)Nelle forme multi-nodulari 2)tumori singoli di grandi dimensioni >5cm 3)Casi in cui la chirurgia sia contro indicata.
Quando prendo in considerazione in sorafenib nei Child-Pugh A? (2)
1)Controindicazioni alla chemioembolizzazione 2)Mancata risposta del pz alla chemioembolizzazione
MOA Sorafenib (2)
1)Inibisce i recettori con attività tirosin-chinasica (VEGF, PDGFR, cKit) 2)Inibisce i patway delle MAP chinasi
Effetti avversi Sorafenib (3)
1)Tossicità Cutanea (Hand-foot skin reaction) 2)diarrea e astenia 3)meno frequentemente ipertensione arteriosa
Effetti avversi lenvatinib, quali sono le differenze col sorafenib? (2)
1)Minor profilo di tossicità cutanea 2)si associa ad una maggior percentuale di IPERTENSIONE
Quando il Lenvatinib può essere preso in considerazione?
Anche di prima linea in sostituzione al Sorafenib in pz affetti da HCC Avanzato o intermedio non eleggibili per trattamento loco regionale e in Classe Child Pugh A.