Capitolo 1 Flashcards
IL SETTORE COMMERCIALE: DEFINIZIONE
Insieme delle imprese commerciali cioè delle imprese che svolgono come attività prevalente la compravendita di beni.
–> Il pdt delle imprese commerciali è dato dal punto vendita (pdv)
IL SETTORE COMMERCIALE: RILEVANZA
In Italia:
Impiega circa 4 mil. di addetti
Conta quasi 1 mil. di pdv
Rilevanza legata a: fatturato generato (spesso >> imprese industriali) ruolo delle imprese commerciali
RUOLO DELL’IMPRESA COMMERCIALE
Rappresentano l’anello di congiunzione fra i produttori industriali e i consumatori finali riducendo la distanza spazio-temporale che tradizionalmente li divide.
Pdv soddisfano bisogni della clientela (offrendo disponibilità nel tempo dei beni di cui necessitano, al giusto prezzo e in prossimità) e dei produttori (offrendo un mercato per i loro prodotti).
CRITERI DI CLASSIFICAZIONE DEI PDV
Pdv possono essere:
- Fissi
- Esercizi Ambulanti
- Forme Speciali di Vendita
I pdv fissi sono classificabili secondo:
- Dimensione: classi dimensionali previste dalla normativa.
- Prodotti:
- Comparto Alimentare: pdt alimentari e di largo
consumo
-Comparto Non Alimentare
- Clientela:
- Pdv al dettaglio: clientela privata
- Pdv all’ingrosso: clientela professionale
- Modalità di vendita:
- Pdv self-service
- Pdv a vendita assistita
- Modernità della formula:
- Pdv tradizionali: piccoli pdv dei centri cittadini,
proprietario-imprenditore e nucleo familiare
- Pdv moderni: vari format
SVILUPPO DELLA DISTRIBUZIONE MODERNA IN ITALIA
A giugno 2020 il numero di punti vendita si attesta a circa 25.334, confermando il trend in decrescita.
DISTRIBUZIONE TERRITORIALE DEI PDV E VARIAZIONE RISPETTO AL SEMESTRE PRECEDENTE
Dalla figura sottostante si nota l’andamento della distribuzione dei punti vendita per area geografica, comparando l’ultimo semestre del 2019 con il primo semestre del 2020: particolarmente rilevante il decremento di punti vendita registrato al Sud (96 pdv) e al Nord Ovest (85 pdv). A livello complessivo, si regista una perdita complessiva di 200 pdv
NUMERICA DEI PDV PER TIPOLOGIA
Il dato disaggregato per tipologia di punto di vendita registra la numerica più elevata nella categoria del libero servizio (10.915 che valgono il 41% del totale). Segue la categoria Supermercati con 8.212 pdv, in prevalenza da ascriversi alla classe dimensionale compresa tra i 400 e i 799 mq, che valgono il 32% del totale nazionale.
SUPERMERCATO
Esercizio di vendita al dettaglio operante nel campo alimentare, organizzato a libero servizio e con pagamento all’uscita, che dispone di una superficie di vendita compresa tra 400 e 2.499 mq.
Es: Pam, Sma, GS
Prodotti alimentari di largo consumo, preconfezionati, articoli non alimentari di uso domestico corrente.
Nelle aree urbane o in vicinanza degli agglomerati di minori dimensioni.
SUPERMERCATO - EVOLUZIONE NUMERICA
A giugno 2020 il numero di supermercati si attesta a 8.212 punti vendita, in leggero incremento rispetto all’anno precedente.
IPERMERCATO
Esercizio di vendita al dettaglio operante nel campo alimentare e non alimentare, organizzato a libero servizio e con pagamento all’uscita, che dispone di una superficie di vendita maggiore o uguale a 2.500 mq.
Es: Carrefour, Auchan
“Tutto sotto lo stesso tetto”
Due macro-reparti ben distinti (alimentare e non alimentare), con caratteristiche del supermercato e del grande magazzino.
Caratteristiche:
- dislocazione urbana
- ampio parcheggio
- tante casse
- orari di apertura più estesi
- laboratori interni per preparazione cibi
- banchi per prodotti freschi a vendita assistita
- grande quantità e varietà di prodotti di marca
- prezzi competitivi e promozioni di prezzo
IPERMERCATO - EVOLUZIONE NUMERICA
A giugno 2020 il numero di ipermercati si attesta a 902 punti vendita.
PDV A LIBERO SERVIZIO
Esercizio di vendita al dettaglio operante nel campo alimentare, organizzato a libero servizio e con pagamento all’uscita, che dispone di una superficie di vendita compresa tra 100 e 399 mq.
SUPERETTE: esercizio di vendita al dettaglio operante nell’alimentare e organizzato a self-service, con una superficie di vendita compresa tra i 200 e i 399 mq.
MINIMARKET: negozio al dettaglio operante nell’alimentare e organizzato a libero servizio, con una dimensione compresa tra i 120 e i 199 mq.
Di proprietà di piccoli imprenditori indipendenti che a volte si appoggiano a imprese distributive operanti in franchising.
In quartieri residenziali in centri abitati, struttura dei negozi si adatta a struttura edificio –> corsie strette e alti banchi, esposizione essenziale e no parcheggio
PDV A LIBERO SERVIZIO: EVOLUZIONE NUMERICA
A giugno 2020 il numero di punti vendita a libero servizio si attesta a 10.915 punti vendita.
SUPERSTORE
Punto vendita al dettaglio, organizzato a self-service, che tratta merceologie alimentari e non; è molto più grande di un normale supermercato ma non così grande da poter essere considerato un ipermercato. La superficie è superiore ai 2.000 mq e, in genere, non supera i 3.000 mq.
Es: Esselunga
In zone periferiche ma comunque facilmente raggiungibili, negozi autonomi dotati di propri parcheggi, a volte in centri commerciali grandi.
Assortimento simile a supermercati, con approfondimento della gamma di alcune categorie.
Servizi aggiuntivi assenti o limitati.
DISCOUNT
Punto vendita al dettaglio, a libero servizio, operante nel comparto alimentare (e non) con le seguenti caratteristiche:
– un assortimento composto prevalentemente da prodotti non di marca;
– un allestimento spartano: i prodotti non sono posizionati sugli scaffali ma lasciati nei cartoni di imballaggio e, a volte, direttamente sui pallet;
– un minor numero di referenze, cioè di varianti per singola classe di prodotto, rispetto agli altri negozi.
Es: Lidl, LD, Eurospin
Una specie di specializzazione del supermercato con orientamento alla convenienza grazie a logistica snella, solo servizi essenziali e poche varianti di prodotto (questo permette realizzazione di margini)