CAP. 14: effetto echo chamber, filter bubble e dinamiche delle fake news Flashcards
Cos’è l’effetto FILTER BUBBLE?
E’ l’isolamento intellettuale che può verificarsi quando i siti web fanno uso di algoritmi per assumere selettivamente le informazioni che un utente vorrebbe vedere, e poi dare informazioni all’utente secondo questa ipotesi. Sono il risultato di ricerche personalizzate quando un algoritmo del sito web indovinare in modo selettivo quali informazioni un utente vorrebbe vedere sulla base delle informazioni sull’utente (come la posizione, il comportamento dei clic passati e la cronologia delle ricerche). Di conseguenza, gli utenti diventano separati da informazioni che non sono d’accordo con i loro punti di vista, in realtà isolandoli nelle loro bolle culturali o ideologiche.
Cos’è l’effetto ECHO CHAMBER?
è una descrizione metaforica di una situazione in cui informazioni, idee o convinzioni sono amplificate o rafforzate dalla comunicazione e dalla ripetizione all’interno di un sistema definito.
Segnala alcune definizioni di Fake News
1) articoli di notizie che sono intenzionalmente e verificabilmente falsi, e potrebbero fuorviare i lettori (Allcott & Gentzkow, 2017).
2) informazioni fabbricate che imitano il contenuto dei media nella forma, ma non nel processo organizzativo o nell’intento (Lazer et al., 2018).
Qual è la relazione tra Genere e Resilienza alle fake news?
1) più donne che uomini condividono (e intendono condividere) informazioni sbagliate e 2) le donne, rispetto agli uomini, potrebbero non percepire pienamente la loro condivisione di informazioni/informazioni sbagliate come un’attività informativa.
Qual è la relazione tra il Livello di studio e la resilienza alle fake news?
Gli studenti universitari condividono (e intendono condividere) informazioni sbagliate più frequentemente degli studenti laureati. Questo può essere attribuito in parte a più alto uso di social media da parte degli studenti.
Qual è la relazione tra i tratti di personalità e la resilienza delle fake news?
1) gli estroversi erano più inclini a condividere disinformazione per scopi di socializzazione, 2) le persone aperte legano più disinformazione per esplorare le sue nuove idee anche se contraddice scientifico, 3) i rispondenti con alta coscienziosità erano meno propensi a condividere informazioni errate per l’auto-espressione e lo status che cerca motivazioni e 4) per le persone più nevrotiche, la condivisione di informazioni dubbie sui social media può portare a conseguenze sociali negative.
Qual è la relazione tra l’autoefficacia dei social media e la resilienza delle fake news?
L’autoefficacia dei social media si basa sul livello di produzione e consumo di contenuti dei social media, abilità percepita nei social media e fiducia nella capacità di trovare con successo informazioni online. Gli utenti con un’autoefficacia più elevata dei social media trovano le informazioni condivise tramite i social media più affidabili rispetto a quelle con un’autoefficacia inferiore.
Qual è la definizione di alfabetizzazione informativa?
capacità di definire i problemi in termini di esigenze di informazione e di applicare un approccio sistematico alla ricerca, individuare, applicare e sintetizzare le informazioni e valutare l’intero processo in termini di efficacia ed efficienza.
