7. IL TRADE MARKETING Flashcards
Il trade marketing
approccio gestionale che si propone di contribuire all’efficacia dell’azione di marketing aziendale attraverso il completo soddisfacimento delle specifiche esigenze dei propri clienti commerciali la distribuzione come cliente intermedio da soddisfare. È un processo decisionale basato sul concetto di cliente e/o canale articolato in 4 step:
- momento analitico
- momento strategico: piano cliente
- momento tattico o di gestione: azioni o politiche (leve)
- momento di controllo: misurazione risultati e valutazione efficacia
La fase analitica
Obiettivo = analizzare in modo puntuale:
- canali attuali e potenziali: valutazione dei comportamenti d’acquisto effettivi e prospettici dei soggetti a valle del canale;
- settore commerciale: vincoli istituzionali, grado di concentrazione dei decisori d’acquisto, le barriere all’entrata e all’uscita, dinamiche competitive, potenziali entranti e profilo dei principali distributori potenziali;
- situazione competitiva e performance distributive dell’impresa e dei suoi principali concorrenti con riferimento ai canali attuali e prospettivi;
- comportamenti delle principali imprese distributive: strategie di sviluppo, politiche d’acquisto, politiche di mercato e capacità innovativa;
- bisogni espressi dai clienti intermedi;
- criteri valutativi per l’inserimento di nuovi prodotti in assortimento
La fase strategica
Obiettivo = definizione delle linee strategiche:
- posizionamento presso il trade e, tramite quest’ultimo, sui mercati finali;
- segmentazione del trade, se varietà criteri valutativi;
scheda cliente & cluster analysis
Le leve per il sell-in
politica push:
1. gli aspetti economici;
2. le azioni canvass;
3. le promozioni;
4. l’inserimento di nuovi formati e packaging in assortimento
Gli aspetti economici
Le condizioni contrattuali:
- prezzo di listino del prodotto;
- termini di pagamento;
- sconti collegati ai termini di pagamento;
- sconti correlati alle quantità acquistate;
- sconti collegati alle condizioni logistiche;
- sconti connessi agli acquisti congiunti di differenti combinazioni di prodotti;
- sconti fuori fattura e i premi di fine anno, collegati a obiettivi di vendita concordati nei contratti;
- contributi per iniziative promozionali e servizi di supporto;
- contributi richiesti per l’inserimento di nuovi prodotti.
necessità di evitare palesi discriminazioni delle condizioni contrattuali tra diversi intermediari ( conflitto)
Praticabile differenziazione delle condizioni contrattuali (giustificate da differenziali nei servizi prodotti dall’impresa industriale per il singolo distributore)
2. Sconti e premi:
- sconti incondizionati vs condizionati;
- sconti in fattura vs sconti fuori fattura.
Le azioni canvass
- particolare tipologia di operazione promozionale, tipicamente fondate sulla leva delle condizioni contrattuali;
- con una certa periodicità (es: trimestrale) propone offerte particolari (es: sconti incondizionati o incentivi una tantum) volte a rigenerare le vendite nel breve termine;
- attenzione al rischio che si trasformi in anticipazione di sell-in e a situazioni conflittuali con distributori concorrenti (es: boicottaggio prodotti);
- la tenuta dei volumi con rischio di riduzione dei margini potrebbe essere un effetto perseguito volontariamente.
Promozioni al trade
-continuative o una tantum
-vantaggi tangibili o intangibili
-vantaggi certi o incerti
L’inserimento di nuovi formati e packaging in assortimento
offrire ai singoli distributori sistemi di prodotto coerenti sotto il profilo delle esigenze espresse da ciascuno di essi e dai mercati a cui essi si rivolgono.
Le leve per il sell-out
politica pull:
1. le azioni di merchandising e il supporto al trade nella gestione del display;
2. le iniziative di category management e di space allocation;
3. le promozioni e le iniziative di comunicazione in-store;
4. il servizio logistico.
Le azioni di merchandising
- volte a garantire la migliore esposizione del prodotto in-store;
- merchandiser: un professionista che cura il display dei prodotti e il loro posizionamento sullo scaffale per l’impresa industriale.
Le iniziative di “space allocation” e category management
- category management: permette di ottimizzare la presentazione della “categoria”, ricorrendo a layout merceologici e a forme espositive dei prodotti fondati su criteri valutativi della domanda;
- space allocation: mediante l’utilizzo di appositi software di space allocation è possibile giungere a valutazioni di tipo economico ottimizzando lo spazio a scaffale considerando l’ingombro dei prodotti, i margini che essi generano e i loro indici di rotazione a livello di punto vendita
Le promozioni e la comunicazione in-store
campagne promozionali, anche in esclusiva:
- sampling;
- premi immediati;
- buoni sconto;
accompagnate da campagne di comunicazione in-store:
- materiale POP;
- direct marketing;
- eventi.
Il servizio logistico
supporto all’efficienza della supply chain e dell’impresa commerciale:
- frequenza e puntualità delle consegne;
- quantitativi e programmazione delle consegne;
- carico completo del mezzo;
- standardizzazione pallet e imballaggi.