VII.tris Tutela vittime reati culturali Flashcards
Attenzione alla vittima: studi in materia
1) Vittimodommatica
reato considerato come una sinergia tra vittima e autore
2) Vittimologia
ha come obiettivo dare rilevanza e tutelare il soggetto debole, tanto da proporre un approccio vitimo-orientato della politica socio-criminale
Riconsiderazione del sistema di reazione sociale
1) GIUSTIZIA RIABILITATIVA
2) GIUSTIZIA RETRIBUTIVA
3) GIUSTIZIA RIPARATIVA - finalizzata ad eliminare le conseguenze dannose dei danni alla vittima mediante la collaborazione tra vittima e autore del reato
1) e 2) sono modelli tradizionali
Direttiva 2012/29/UE del 25 ottobre 2012
Direttiva in materia di diritti, assistenza e protezione delle vittime che pone al centro la vittima
Circostanze dei reati
Si parla spesso di reati culturali in cui si hanno violazioni delle immunità fondamentali e lesioni di beni indisponibili di soggetti vulnerabili e, talvolta, consenzienti poiché manipolati dal gruppo culturale di appartenenza
Proprio per questo motivo, l’applicazione del diritto può essere percepito dalle stesse vittime come un’imposizione di un diritto “altro”, da cui potrebbe derivare un rifiuto a collaborare poiché in contrasto con la propria identità culturale
Legge n.119/2013 sulla violenza domestica
Questa legge ha contemplato una tutela SPECIFICA per vittime straniere di violenza domestica (fatti NON episodici ma ricorrenti, di violenza sessuale, psicologica, fisica o persino economica interna alla famiglia o tra persone legate dal vincolo del matrimonio o da una relazione indipendentemente dalla condivisione della residenza)
Rilascio permesso per motivi speciali
Prima del Decreto Salvini esisteva un permesso di soggiorno per motivi umanitari, la cui dicitura con questo decreto è stata cambiata in permesso per motivi speciali.
Esso veniva rilasciato per delitti come maltrattamenti, lesione personale, mutilazione genitale femminile, sequestro, violenza sessuale e delitti previsti dall’art.380 del cp COMMESSI IN AMBITO DOMESTICO.
Il permesso per motivazioni speciali viene rilasciato quando siano accertate situazioni CONCRETO E ATTUALE PERICOLO per uno straniero ed emergano concreti pericoli per la sua incolumità
- ha la durata di sei mesi e può essere rinnovato per un anno o per il maggior periodo occorrente per motivi di giustizia;
- consente di svolgere attività lavorativa e accedere a corsi di studio;
- può essere convertito in permesso di soggiorno per lavoro o per studio o per motivi familiari
Rapporto art.18 bis del TUI e art.59 della Convenzione di Istanbul
Questo articolo dà attuazione al rilascio di permesso di soggiorno alle vittime degli atti di violenza perseguiti dalla Convenzione
Convenzione di Istanbul
Si tratta di una Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e lotta contro la violenza nei confronti di donne e violenza domestica.
Entrata in vigore il 1° agosto 2014
OBIETTIVO: creazione di un quadro normativo a tutela delle donne contro forme di violenza, individuando reati quali:
- violenza fisica e psicologica
- violenza sessuale
- stupro
- mutilazioni genitali
- stalking
- matrimonio forzato
Ha come obiettivo riconoscere l’ottenimento di status di residente indipendente dal coniuge o partner alle donne migrani, con l’obbligo di riconoscere la violenza di genere come una forma di persecuzione
Art. 59 della Convenzione di Istanbul
Non serve un CONCRETO e ATTUALE PERICOLO per il rilascio di un permesso di soggiorno a una vittima di violenza; ci si riferisce solo a situazioni particolarmente difficili e alla situazione personale della vittima, tutelando le vittime più vulnerabili
Per poter garantire la loro protezione, sarà da disporre la sospensione delle procedure di espulsione così da permettere loro di chiedere un permesso di soggiorno autonomo
Articolo 18 bis TUI
Concessione del permesso di soggiorno nei casi di violenza domestica dove sia contemplato un CONCRETO E ATTUALE PERICOLO