VI. Delitti di liberticidio Flashcards
Cosa sono i delitti di liberticidio?
Si tratta di delitti le cui vittime vengono private della propria dignità e uguaglianza nei diritti. Si tratta di persone che vengono ridotte schiave, in condizioni di servitù, costrette a matrimoni forzati o vittime della tratta
Diritto dominicale
Si tratta di diritti che si manifestano nell’assoggettamento della persona all’altrui dominio, portandola a una situazione di completo assoggettamento e sottomissione nei confronti di qualcuno.
Si tratta di una forma di schiavitù come quella del passato, anche se quella MODERNA ha assunto forme assai diverse –> motivazioni economiche (accattonaggio, prostituzione e servitù coniugali)
Chi sono le vittime?
Vittime vulnerabili (direttiva n.36/2011), in particolare donne e bambini
Strumenti per contrastarli (PROSTITUZIONE)
1) Convenzione internazionale per la repressione della tratta delle donne e dei fanciulli (1921)
2) Convenzione sulla schiavitù, Ginevra (1926)
3) Convenzione per la repressione della tratta degli esseri umani e sfruttamento della prostituzione (1949)
Strumenti per contrastarli (SCHIAVITù E TRATTA)
1) Art.4 Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (1948)
2) Art.4 Convenzione EDU ()
Strumenti per contrastarli (RILEVANZA SCHIAVITU’)
Secondo la Convenzione supplementare di Ginevra sull’abolizione della schiavitù del commercio di schiavi e le pratiche assimilabili alla schiavitù del 1953, sono considerabili schiavitù anche:
- servitù per debiti
- servaggio
- matrimonio forzato
- cessione minore per sfruttamento
Strumenti per contrastarli (ALTRE)
1) Convenzione internazionale per i diritti dell’infanzia (1989)
2) Convenzione ONU contro la criminalità organizzata transnazionale per prevenire la tratta, Palermo (2000)
Mangel
Forma di accattonaggio praticata dalle popolazioni nomadi a scopo di mantenere la famiglia che vede i minori impiegati nella pratica. Nel nostro sistema è considerato una formadi schiavitù
Legge n.228/2003 sulle misure contro la tratta, novellate con il DL n.24/2014 sull’attuazione della direttiva n.36/2011
Questa legge ha delineato una lista di delitti di liberticidio ancora risalente al Codice Rocco (1930) che sono stati poi novellati dal DL n.24/2014:
- riduzione o mantenimento in schiavitù (art.600)
- tratta (art.601)
- acquisto e alienazione schiavi (art.602)
In origine era presente anche il delitto di plagio (art.603), dichiarato però incostituzionale con la sentenza n.96/1981 per violazione dell’art.25, comma 2 della Costituzione
Articolo 25, comma 2, Costituzione
Nessuno può essere punito se non in forza di una legge che sia entrata in vigore prima del fatto commesso
Tutela vittime
L’art.18 del TUI contempla l’emissione di un permesso di soggiorno per casi speciali (valido 6 mesi rinnovabile per 1 anno o periodi più lunghi) per le vittime della tratta, permettendo così loro di sottrarsi alla violenza prendendo parte a un programma di assistenza e di integrazione, di lavorare e studiare A PRESCINDERE dal fatto che essi denuncino o no gli aguzzini –> si va oltre la logica premiale (art.11, paragrafo 3 della direttiva n.36/2011)
Articolo 11, paragrafo 3, Direttiva n.36/2011
L’assitenza alle vittime non deve essere subordinata alla volontà della vittima di collaborare nelle indagini
Dopo il Decreto Sicurezza (2019)
Prima del Decreto Sicurezza esisteva un permesso “per motivi umanitari”, il quale garantiva assistenza sociale e sanitaria senza le quote del decreto sui flussi. Questo è stato abrogato e sostituito da nuovi permessi:
- permesso di soggiorno per protezione sociale
- permesso di soggiorno per vittime di violenza domestica
- permesso di soggiorno per sfruttamento lavorativo
- permesso di soggiorno per calamità
- permesso di soggiorno per atti di particolare valore civile
- permesso di soggiorno per cure mediche
- permesso di soggiorno per protezione speciale, il quale permette di lavorare ma non è convertibile in permesso per lavoro