VII.bis Coscienza del disvalore aggiunto Flashcards
Disvalore giuridico del fatto
Si intende il fatto di non sapere di star commettendo un reato; questo perché la diversità culturale può essere considerata un fattore incidente sulla conoscibilità del precetto penale
Sentenza n.364/1988 della Corte Costituzionale
Sentenza che ha dichiarato ILLEGITTIMO l’art.5 del codice penale, il quale sostiene che “nessuno può invocare a propria scusa l’ignoranza della legge penale”, poiché in caso di immigrati da poco in italia è possibile che non si conoscano determinati reati che magari nel proprio paese sono atti legali
Caso K.S. del 2011
Mamma nigeriana che ha sottoposto il figlio alla circoncisione con conseguente infezione, ma assolta poiché da poco in Italia.
L’esclusione della colpevolezza deve essere identificata nel fatto che il fatto non si è potuto evitare nemmeno dopo essersi informati (è comunque necessario informarsi)
Caso R.S. del 2007
Mamma condannata per aver circonciso il figlio in quanto da tempo in Italia –> ha avuto il tempo per informarsi
Tipologie di delitti
DELITTI NATURALI: quei delitti aventi un disvalore immediatamente riconoscibile e compreso, es. omicidio, rapina, furto, etc
DELITTI ARTIFICIALI; delitti che sono creazione legislativa, dunque il loro disvalore è unicamente di tipo giuridico e sono quindi socialmente neutri
La percezione del disvalore di un delitto artificiale non è immediatamente riconoscibile, ma bisogna conoscere le norme
Caso incesto suocero-nuora a Ventimiglia
Alcune situazioni possono rendere inconoscibile il precetto: è questo il caso di suocero e nuora francesi in una relazione che, una volta giunti a Ventimiglia, sono stati respinti poiché la loro relazione, secondo il nostro ordinamento, è considerata incesto
Errore sul disvalore
Errre dato dal convincimento di adempiere al dovere vigente nel proprio gruppo culturale che però svela l’incapacità di percepire la dimensione offensiva del fatto. In attenuazione dell’art.5 del cp si ritiene il dolo tale solo in caso di consapevolezza dell’illecità
- Le condanne sono predisposte quando si era a conoscenza della sua illecità e si è considerato innocuo il proprio comportamento
- Le condanne non vengono predisposte quando si era a conoscenza SOLO del disvalore sociale e non di quello legale
Esclusioni dal dolo
Quando l’autore è cosciente del fatto che il suo comportamento è CONTRARIO alla legge penale ma non abbia la consapevolezza del disvalore della propria condotta, siccome agisce secondo imperativi della sua cultura d’origine dove non viene percepita la dimensione lesiva (es. mutilazioni genitali effettuate perché convinti di star facendo del bene alle proprie figlie - questione di onore)
Inesigibilità
Per inesigibilità si intende la non punibilità di chi si trova impossibilitato a tenere una condotta diversa da quella posta in essere
Questione di fondo all’inesigibilità
Bisogna chiedersi se si possa pretendere che un soggetto educato a un altro credo osservi le nostre regole e come sia possibile valutare il suo cogliere o meno la dimensione offensiva rispetto all’interesse della norma.
Non è infatti possibile risolvere i conflitti in maniera da dare efficacia a scelte di valore diverso, perché tirare in ballo l’inesigibilità porterebbe all’andare contro la legalità formale
Non punibilità
Causa che neutralizza o rende non applicabile la sanzione associata. Si tratta di una soluzione per i fattori culturali; con essa si tiene conto dell’esimente culturale.
La categoria della non punibilità terrebbe conto del fatto che la funzione preventiva della pena non è in grado di dare i suoi effetti e di dispiegarsi nei casi di conflitti interculturali.
A non essere conosciuti non sono i contenuti dei delitti, ma il SENSO dei DIRITTI –> bisogna offrire la possibilità di conoscere e sperimentare il significato e il contenuto dei diritti
Nel frattempo, sarebbe opportuno astenersi dal punire
Tutto questo tenendo comunque conto della prospettiva delle vittime, in quanto la punizione di fatti culturalmente motivati, specialmente lesivi di diritti della persona, è l’unico strumento per scongiurare future simili lesioni
Commisurazione della pena
Bisogna tener conto di possibili trattamenti favorevoli all’autore SOLO NEL CASO IN CUI NON CI SIANO LESIONI DI IMMUNITA’ FONDAMENTALI, anche se c’è da considerare al contempo la capacità criminale dell’autore
Art.133 cp - capacità a delinquere
1) personalità morale - capacità a delinquere relativa al PASSATO, ritrovabile nell’effettiva intensità criminale
2) personalità criminologica - capacità a delinquere relativa al FUTURO, una vera e propria potenzialità a commettere crimini
La soluzione è intermedia, considerando sia la dimensione STATICA (malvagità) che quella DINAMICA (attitudine a delinquere)
La cultura può influenzare la capacità a delinquere
Riassunto:
La gravità del danno dipende da natura, mezzo, luogo, modalità e dall’intensità della colpa; la capacità a delinquere dipende dal carattere del reo, dai suoi precedenti penali e dalla condotta prima del reato, dopo il reato e le sue condizioni di vita generali
Valutazione di un reato culturalmente motivato
Bisogna valutare le MOTIVAZIONI del fatto, che danno info sul fatto criminoso e sul modo di essere dal perpetuatore, e sull’AMBIENTE in cui esso vive, in modo da adeguare la sanzione
In questi reati si può dare importanza alla:
- motivazione culturale
- natura del reato
Attenuanti per le circostanze del reato
Secondo alcuni andrebbero proposte attenuanti per motivi CULTURALI, MORALI o SOCIALI, ma la cassazione ritiene che debbano essere motivi validi per la maggioranza degli associati.
Tuttavia questa interpretazione è da considerarsi inadeguata alla struttura multiculturale della società, dove risulta essere impossibile individuare un unico modello sociale.
L’orientamento emerso evidenzia l’opportunità di valutare i motivi dell’agente in base a parametri oggettivi conformi alla Costituzione