Post impressionismo Flashcards

1
Q

opera?

A

https://it.wikipedia.org/wiki/Bagnanti_ad_Asni%C3%A8res#/media/File:Baigneurs_a_Asnieres.jpg

Alla fine del ‘900 l’entusiasmo per l’impressionismo andava esaurendosi e nacquero nuovi movimenti pittorici. Una svolta fu data dalle opere di Gorges Saurat come un Bagno ad Asnieres, a prima vista sembra un opera impressionista sia per i protagonisti( i parigini visti in un momento di svago), sembra svolta en plair air sia per l’ambientazione ossia la riva della Senna. Ma guardando attentamente notiamo che l’attimo sembra bloccato nel tempo, come un’instantanea. L’opera sembra rimandare allo stile pittorico di Piero Della Francesca. Fu rifiutata dal Salon e venne esposta in una mostra indipendente, Seurat fu considerato dai critici il capostipite del neoimpressismo

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Q

opera?

A

https://it.wikipedia.org/wiki/Una_domenica_pomeriggio_sull%27isola_della_Grande-Jatte#/media/File:Georges_Seurat_-Un_dimanche_apr%C3%A8s-midi%C3%A0_l’%C3%AEle_de_la_Grande_Jatte.jpg

L’opera fu considerata il manifesto del neonato movimento neoimpressinista per la tecnica del puntinismo e il netto utilizzo di forme geometriche, fu duramente criticata ed esposta in una mostra indipendente. Alla base di quest’opera vi sono studi scientifici, in particolare lo studio sulle armonie cromatiche di Chevreul. Seurat utilizzò i quattro colori fondamenti non mescolati tra loro e la tecnica del puntinismo, la ricomposizione completa dell’immagine avviene nella retina dell’osservatore. Il soggetto di quest’opera è una giornata di svago per i borghesi, intenti nello svolgere varie attività. Alcuni sono su una canoa, una donna pesca(ciò simboleggia la nuova figura femminile), una bambina che gioca ma spicca la coppia a destra, che indossano gli abiti tipici della alta borghesia parigina. Ai piedi della donna vi è una scimmia che simboleggia l’eccentricità e i capricci della borghesia. Nonostante i soggetti siano ripresi in svariate attività, quest’opera emana tranquillità e silenzio. Le figure sono divise in blocchi che non interagiscono fra loro. Quest’opera fu attentamente studiata da seurat in particolare la resa dei volumi e la luce, contraddicendo i principi del en plain air.

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Q

opera?

A

https://it.wikipedia.org/wiki/Il_circo_(Seurat)#/media/File:Georges_Seurat,_1891,Le_Cirque(The_Circus),_oil_on_canvas,_185_x_152_cm,_Mus%C3%A9e_d’Orsay.jpg

Seurat era particolarmente interessato alla psicologia delle masse e l’effetto che i contrasti di colore avessero su quest’ultime. Ciò lo spinse a comporre Il Circo, in primo piano vi è un clown che presenta la scena all’osservatore, al centro vi sono due acrobati intenti in un numero e sullo sfondo si vedono gli spalti con gli osservatori. La composizione spinge l’osservatore a muovere lo sguardo tra le varie figure presenti attratto dal movimento della scena.

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4
Q

cosa teorizzava Chevreul?

A

Chreveul affermò che i colori complementari si intensificano a vicenda se posti l’uno accanto all’altro mentre si annullano se mischiati. Ciò avviene poichè ogni colore tende a proiettare sul colore vicino i riflessi del proprio complementare. Compose un disco con 72 tinte disposte in modo che i reciproci complementari occupino posizioni opposte. Ogden Rood, partendo dalle teorie di Chreveul affermò che quando l’occhio umano osserva a distanza due colori puri contrastanti, viene generata una terza tonalità data dalla loro fusione.
entrambi furono decisi per Seurat.

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5
Q

opera?

A

https://it.wikipedia.org/wiki/Al_Moulin_Rouge

Soggetto preferito da Toulouse-Lautrec era la vita notturna parigina, egli stesso conduceva una vita boema frequentando assiduamente i locali più trendy di Parigi, prostitute, ballerine e attrici. In Al Moulin Rouge, immortala un gruppo di amici seduti in un locale, all’interno di una sala con un grande specchio alla parete. In primo piano vi è May Milton, una nota ballerina al tempo, la figura che cammina a sinistra è un autoritratto. Quest’opera fu influenzata dalle stampe giapponesi molto in voga all’epoca(come si può notare dai contrasti netti) e dall’impressionismo, basta guardare le pennellate rapide e la luminosità del complesso.

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6
Q

opera?

A

https://it.wikipedia.org/wiki/Divan_Japonais

Toulouse Lautrec disegnò anche manifesti per i locali parigini inventando il genere pubblicitario, che incarnava la società di massa della belle epoque parigina. In Divan Japanis, il manifesto pubblicitario è fatto in stile giapponese. In primo piano vi è Jane Avril, una famosa ballerina del Moulin Rouge, accompagnata da un celebre critico musicale ad un teatro. Anche se si trattava di un semplice manifesto pubblicitario, Toulouse Lautrec gli dona una bellezza che va al di là del fine dell’opera.

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7
Q

storia Paul Cezanne?

A

Paul Cezanne rappresenta la svolta tra 800 e 900, inventò una nuova concezione di guardare all’arte che influenzò profondamente le Avanguardie del Novecento. Inizialmente compose opere di stampo romantico-classicista per poi avvicinarsi agli impressionisti, non aderì mai al movimento, tuttavia fu amico di Monet e

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8
Q

opera?

A

https://it.wikipedia.org/wiki/I_giocatori_di_carte#/media/File:Paul_C%C3%A9zanne,Les_joueurs_de_carte(1892-95).jpg
I temi prediletti da Cezanne erano ritratti, figure di bagnanti e nature morte. In quest’opera ritrae due uomini intenti in una partita a carte, ciò che spicca in quest’opera è come le figure dei due uomini siano esemplificate a semplici forme geometriche, sono statiche e ferme come fossero fatte di cemento. Tuttavia grazie alla presenza di alcune imperfezioni come la bottiglia che non si trova perfettamente al centro così come il tavolo, donano calore alla rappresentazione

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9
Q

opera?

A

https://www.google.com/search?q=donna+con+caffettiera&tbm=isch&ved=2ahUKEwiWpJKEzaftAhUB4oUKHfmmAcgQ2-cCegQIABAA&oq=donna+con+caffettiera&gs_lcp=CgNpbWcQAzoECAAQQzoFCAAQsQM6CAgAELEDEIMBOgcIABCxAxBDOgIIAFCdvhJYz-4SYM3wEmgBcAB4AIABb4gBgBCSAQQxNy41mAEAoAEBqgELZ3dzLXdpei1pbWfAAQE&sclient=img&ei=hH_DX5bSIoHElwT5zYbADA&bih=789&biw=1440&rlz=1C5CHFA_enIT929IT929&hl=it#imgrc=Ix9RFAk856idnM

Il modello è la domestica di casa Cezanne, come visto in I giocatori di carte, la struttura della donna è estremamente geometrizzata, così come gli oggetti presenti nella scena, inoltre la prospettiva è ribaltata, infatti il tavolo è visto dall’alto mentre la caffettiera e la donna sono viste frontalmente.

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10
Q

opera?

A

https://www.google.com/search?q=tavolo+da+cucina+cezanne&rlz=1C5CHFA_enIT929IT929&tbm=isch&source=iu&ictx=1&fir=hdJ5ANXaZbFNuM%252C30u1aL9xx14TDM%252C_&vet=1&usg=AI4_-kRWpAmvrj67wnzz6PLJmTgKx9SsYw&sa=X&ved=2ahUKEwjSnMyNz6ftAhWvsKQKHck3DYcQ9QF6BAgDEDk&biw=1440&bih=789#imgrc=_B7spMeBB47RtM

Il tavolo da cucina è una delle opere più iconiche di Cezanne, che ispirerà le Avanguardie del Novecento. Apparentemente semplice quest’opera presenta uno schema altamente geometrico. In primo piano vi è un tavolo con una tovaglia bianca spiegazzata su cui si trova una cesta con frutta, una zuccheriera e un bricco di latte. Sul lato opposto vi è un paravento con trama floreale e una sedia che attraggono lo sguardo dell’osservatore. Cezanne parte dalla realtà per poi trasformare il soggetto secondo principi geometrici, costruendo una dimensione autonoma. Ad esempio il tavolo e il cesto di frutta sono visti da due punti di vista differenti e lo stesso tavolo non è costruito attraverso regole prospettiche.

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11
Q

opera?

A

https://it.wikipedia.org/wiki/Le_grandi_bagnanti#/media/File:Les_Grandes_Baigneuses,_par_Paul_C%C3%A9zanne,_Yorck.jpg

Cezanne rappresentò più volte il tema delle bagnanti, raffigurate in pose diverse e in atmosfere diverse. Nella versione di FIladelfia delle grandi bagnanti. In primo piano vi è un gruppo di bagnanti rappresentate quasi in modo architettonico secondo uno schema piramidale. Le donne sono ritratte in pose accademiche, con volti appena accennati e riflettono i colori del cielo e della terra. Sullo sfondo vi è un fiume e la campagna che si perde nello sguardo dell’osservatore.

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12
Q

opera?

A

La montagna di Sainte-Victore fu soggetto di numerose opere di Cezanne, che la ritrasse in vari modi e che causò la sua morte. La montagna riflette lo sviluppo artistico del pittore, inizialmente è ritratta fedelmente ma col passare del tempo diventa quasi astratta, giocata da punti di colore opposti. I colori verdi del paesaggio invadono il cielo con pennellate voluminose.

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13
Q

storia di Paul Gaugin?

A

Gaguin rappresentò una svolta, smise di rappresentare la realtà favorendo l’esperienza soggettiva, piena di simboli e tradizioni diverse da quelle europee. Inizialmente si avvicinò all’impressionismo, ma lasciò Parigi oppresso dalle convenzioni sociali della borghesia. Per un periodo di tempo visse a Pont-Aven in Bretagna con altri artisti per poi viaggiare per il mondo.

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14
Q

opera?

A

https://it.wikipedia.org/wiki/La_visione_dopo_il_sermone#/media/File:Paul_Gauguin_137.jpg

La visione dopo il sermone (La lotta di Giacobbe come l’angelo) fu svolta in Bretagna a Ponte-Aven, il soggetto sono un gruppo di donne bretone con i vestiti tradizionali dopo aver ascoltato il sermone. La scena è tagliata diagonalmente da un tronco di albero, dividendo le donne in preghiera da Giacobbe che combatte con un angelo. L’albero divide due dimensioni, quella reale e quella sovrannaturale. L’opera è inspirata alle rappresentazioni giapponesi dei lottatori di sumo come si può notare dai contrasti di colore. Il linguaggio di Gaugin rifiuta la realtà adottando un stile sintetista.

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15
Q

opera?

A

https://it.wikipedia.org/wiki/Ia_Orana_Maria#/media/File:Paul_Gauguin_071.jpg

La orana Maria(Ave Maria) è un a delle prime opere di Gaugin in Polinesia, dove il pittore si era rifiutato per esplorare nuove culture(anche se molte isole erano state cristianizzate), quest’opera si presenta a metà tra le nuovi tradizioni e la cultura occidentale. Con Ave Maria si intende il saluto dell’angelo Gabriele quando rivela a Maria di essere incinta del figlio di Dio. Tuttavia in quest’opera Gesù è già nato ed è rappresentato alla maniera polinesiana, la scena non si volge in una stanza come voleva la tradizione ma in un bosco incontaminato. La santità di Maria e gesuitica è determinata dalle aureole e sulla sinistra vi è un angelo dalle ali viola e gialle. Davanti all’angelo vi sono due fanciulle che giungono le mani in senso di omaggio, di ispirazione buddista come le statue del tempio buddista a Giava in Indonesia. La natura morta in primo piano simboleggia la ricchezza della natura, il rapporto tra uomo e natura era fondamentale per Gauguin, in cui si rifugiava per scappare alla sua problematica esistenza.

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16
Q

opera?

A

https://it.wikipedia.org/wiki/Da_dove_veniamo%3F_Chi_siamo%3F_Dove_andiamo%3F#/media/File:Woher_kommen_wir_Wer_sind_wir_Wohin_gehen_wir.jpg

Questa enorme tela è composta da 12 figure immerse in una natura incontaminata. La lettura è da destra a sinistra e troviamo un bambino che dorme beatamente sul prato sorvegliato da 3 ragazze, dietro vi sono 2 figure femminili che avanzano dal buio, al centro vi è un giovane adolescente che raccoglie dei frutti, a sinistra ci sono un giovane e una donna anziana. Il terreno è disseminato da vegetazione e piccoli animali(un uccello, una lucertola) che simboleggiano la ricchezza della natura e la sua vitalità. Allegoricamente rappresenta le varie fasi della vita a partire dal bambino innocente e spensierato protetto dalle giovani donne fino alla donna anziana che stringe le mani al viso, ai suoi piedi vi è un uccello bianco simbolo del lutto nella cultura polinesiana e rappresenta la fine della vita. Al centro vi è un giovane adolescente che rappresenta il momento migliore della vita, nel pieno delle forze e raccoglie i frutti della vita. Lo sfondo ricorda un eden, elemento cruciale per Gauguin. A sinistra vi è un idolo buddista e vi sono alcuni elementi che rimandano a temi biblici, ad esempio il giovane simboleggia l’infrazione biblica di Eva. L’opera fu realizzata in un periodo molto oscuro per Gaugin e da lì a poco tenterà il suicidio.

17
Q

opera?

A

https://www.analisidellopera.it/il-cristo-giallo-di-paul-gauguin/
Il cristo giallo di Gaugin fu composto durante il suo soggiorno in Bretagna, fu ispirato da una croce vista realmente in un paesino di pescatori. L’opera è semplice ed essenziale, la figura di cristo è legnosa e si staglia sulla campagna bretone. Ai piedi della croce vi sono alcune contadine in abiti tradizionali che pregano durante l’angelus, sullo sfondo si notano alcune case e alcuni alberi mentre il cielo è limpido. Il giallo del corpo di cristo simboleggia il dolore umano, con cui condivideva la propria sofferenza esistenziale, il giallo inoltre simboleggia il colore del grano ed ha uno stretto significato religioso in quanto era paragonato al ciclo di vita di un cristiano

18
Q

vita van Gogh?

A

La parentesi artistica di Van Gogh fu rapida ma intensa, dipinse centinaia di opere in soli 10 anni. Le sue opere furono profondamente influenzate dalla sua tragica esistenza, anche se all’inizio fu incompreso. Nato in Olanda figlio di un pastore protestante, predicò presso una comunità di minatori, dove ebbe la possibilità di vedere la loro umile vita.

19
Q

opera?

A

https://artsandculture.google.com/asset/the-potato-eaters/7gFcKarE9QeaXw?hl=it&ms=%7B%22x%22%3A0.5%2C%22y%22%3A0.5%2C%22z%22%3A9.04700238747467%2C%22size%22%3A%7B%22width%22%3A1.594741354672764%2C%22height%22%3A1.2375%7D%7D

L’opera nacque dall’esperienza nella regione mineraria del Borinage dove constatò l’umile vita dei minatori. I mangiatori di patate raffigurano una famiglia di contadini intenti a mangiare una umile cena, all’interno di una modesta stanza illuminata da una lampada ad olio posta sopra al tavolo. I personaggi hanno volti abbruttiti, quasi caricaturali e mani nodose, che sottolineano la durezza del lavoro. Ispirato da Rembrandt van Rijn.

20
Q

opera?

A

https://cultura.biografieonline.it/van-gogh-autoritratto-capello-feltro/

Van Gogh si trasferì dal fratello Theo a Parigi dove entrò in contatto con l’ambiente impressionista e con le stampe giapponesi, rivoluzionando il proprio stile. Nell’autoritratto con il cappello grigio non usa punti ma breve pennellate colori complementari. In questo modo ottiene una diffusione del colore a raggiera che incornicia il suo volto come una aureola. Durante la sua vita furono tanti gli autoritratti dell’artista che permettono di ripercorrere l’evoluzione della sua arte.

21
Q

opera?

A

https://it.wikipedia.org/wiki/La_camera_di_Vincent_ad_Arles#/media/File:Vincent_van_Gogh_-De_slaapkamer-_Google_Art_Project.jpg

La camera da letto è uno dei dipinti più iconici di Van Gogh, rappresenta la stanza da letto della casa gialla di Arles dove aspettava Gauguin, tuttavia la convivenza tra di due artisti finì con la leggendaria lite in cui Van Gogh si tagliò un orecchio. La stampa pare molto semplice, è descritta profondamente e nei minimi dettagli(come le camicie e le stampe appese alle pareti). Non utilizzò la tecnica della pennellata turbinosa ma il colore è steso a tinte piatte, i colori utilizzati sono complementari. Tecnicamente la scena dovrebbe essere calma e intima ma in realtà trapela un senso di oppressione. Infatti l’orizzonte è collocato molto in alto e gli oggetti appaiono deformati e rivelano un senso di incompiutezza. Inoltre le pareti sembrano chiudersi sull’osservatore e la finestra non aperta da un senso di claustofobia. La stanza è irreale e tormentata.

22
Q

opera?

A

https://www.amazon.it/Niik-Quadro-Stellata-Vincent-dautore/dp/B00BZCB46G

Quest’opera fu realizzata quando Van Gogh decise di farsi internare nella casa di cura di sani remy. La tela ha un andamento orizzontale, in basso vi è un paese con un campanile che ricorda il paese natio del pittore, in alto è rappresentata la notte con 12 punti luminosi, quelli più forti sono la luna e Venere. Mentre le pennellate del paesaggio sono brevi e determinate, quelle della fascia alta sono impetuose, allucinate e confuse. Anche il cipresso in primo piano appare deformato e sembrano delle fiamme infernali. Van Gogh ottiene piena autonomia del linguaggio artistico, uno stile che congiunge natura ed interiorità.

23
Q

opera?

A

https://it.wikipedia.org/wiki/Ritratto_del_dottor_Gachet#/media/File:Portrait_of_Dr._Gachet.jpg

Nell’ultima parte della sua vita Van Gogh si trasferì a Parigi per affidarsi alle cure del dottore Paul Gachet, si suicidò poco dopo aver compiuto il suo autoritratto. La testa è inclinata retta dalla mano, lo sguardo è perso nel vuoto ed appare triste e assorto. Il pittore si identificava con l’espressione del dottore, unico elemento di speranza è la pianta rigogliosa posta in primo piano in un bicchiere.

24
Q

opere?

A

https://artsandculture.google.com/asset/the-church-in-auvers-sur-oise-view-from-the-chevet/6wEjLceQPXkTtA?hl=it&ms=%7B%22x%22%3A0.5%2C%22y%22%3A0.5%2C%22z%22%3A9.208700934224685%2C%22size%22%3A%7B%22width%22%3A2.9045573675014578%2C%22height%22%3A1.2375000000000005%7D%7D

Nell’ultima parte della sua vita Van Gogh rappresentò la Chiesa di Auvers-sur-Oise, spicca il contrasto tra la luminosità del prato e l’intenso colore dello sfondo. Nonostante il cielo sia scuro, la chiesa è illuminata nell parte superiore, le linee sono scosse e malferme, tortuose ed incerte. L’opera simboleggia l’anima stanca e provata di Van Gogh, prossima a lasciare il mondo terreno per sempre.

25
Q

opera?

A

https://artsandculture.google.com/asset/wheatfield-with-crows/dwFdD5AMQfpSew?hl=it&ms=%7B%22x%22%3A0.5%2C%22y%22%3A0.5%2C%22z%22%3A9.618749809159702%2C%22size%22%3A%7B%22width%22%3A1.0701454234388377%2C%22height%22%3A1.2375000000000014%7D%7D

Il soggetto è un campo di grano che sta per essere approcciato da una tempesta, dal quale si leva uno stormo di corvi neri. Il campo è solcato da tre sentieri senza origine e senza fine che rappresentano le strade senza uscita e sottolineano il senso di inquietudine del pittore. Il campo di grano è stato realizzato attraverso frustrate di colore giallo, il cielo è di un terso colore blu ed incombe minaccioso. L’opera è uno straziante grido di aiuto del pittore, prossimo al suicidio, come si può notare dalle pennellate vorticose che enfatizzano la sua estrema tristezza e solitudine. I corvi non volano in gruppo ma sembrano stiano volando in tute le direzioni, aumentano il senso di smarrimento. Inoltre rappresentano tradizionalmente la morte o la resurrezione.

26
Q

Cosa differenzia i post impressionisti dagli impressionisti?

A

Il post-impressionismo è una tendenza artistica che supera i concetti dell’Impressionismo, conservandone solo alcune caratteristiche, per scavare più a fondo nella libertà del colore avventurandosi verso strade non ancora percorse. Si differenzia dall’Impressionismo perché gli artisti effettuavano gli studi del disegno all’interno del proprio studio-atelier. Il movimento ha inaugurato un’epoca durante la quale la pittura trascendeva il suo ruolo tradizionale di una finestra sul mondo e invece è diventata una finestra nella mente e l’anima dell’artista.