Gaugin Flashcards
Vita Gaugin?
Gaguin rappresentò una svolta, smise di rappresentare la realtà favorendo l’esperienza soggettiva, piena di simboli e tradizioni diverse da quelle europee. Inizialmente si avvicinò all’impressionismo, ma lasciò Parigi oppresso dalle convenzioni sociali della borghesia. Per un periodo di tempo visse a Pont-Aven in Bretagna con altri artisti per poi viaggiare per il mondo.
Opera?
ttps://it.wikipedia.org/wiki/La_visione_dopo_il_sermone#/media/File:Paul_Gauguin_137.jpg
La visione dopo il sermone (La lotta di Giacobbe con l’angelo) fu svolta in Bretagna a Ponte-Aven, il soggetto sono un gruppo di donne bretone con i vestiti tradizionali dopo aver ascoltato il sermone. La scena è tagliata diagonalmente da un tronco di albero, dividendo le donne in preghiera da Giacobbe che combatte con un angelo. L’albero divide due dimensioni, quella reale e quella sovrannaturale. L’opera è inspirata alle rappresentazioni giapponesi dei lottatori di sumo come si può notare dai contrasti di colore. Il linguaggio di Gaugin rifiuta la realtà adottando un stile sintetista.
Opera?
https://it.wikipedia.org/wiki/Ia_Orana_Maria#/media/File:Paul_Gauguin_071.jpg
La orana Maria(Ave Maria) è un a delle prime opere di Gaugin in Polinesia, dove il pittore si era rifiutato per esplorare nuove culture(anche se molte isole erano state cristianizzate), quest’opera si presenta a metà tra le nuovi tradizioni e la cultura occidentale. Con Ave Maria si intende il saluto dell’angelo Gabriele quando rivela a Maria di essere incinta del figlio di Dio. Tuttavia in quest’opera Gesù è già nato ed è rappresentato alla maniera polinesiana, la scena non si volge in una stanza come voleva la tradizione ma in un bosco incontaminato. La santità di Maria e gesuitica è determinata dalle aureole e sulla sinistra vi è un angelo dalle ali viola e gialle. Davanti all’angelo vi sono due fanciulle che giungono le mani in senso di omaggio, di ispirazione buddista come le statue del tempio buddista a Giava in Indonesia. La natura morta in primo piano simboleggia la ricchezza della natura, il rapporto tra uomo e natura era fondamentale per Gauguin, in cui si rifugiava per scappare alla sua problematica esistenza.
Opera?
https://it.wikipedia.org/wiki/Da_dove_veniamo%3F_Chi_siamo%3F_Dove_andiamo%3F#/media/File:Woher_kommen_wir_Wer_sind_wir_Wohin_gehen_wir.jpg
Questa enorme tela è composta da 12 figure immerse in una natura incontaminata. La lettura è da destra a sinistra e troviamo un bambino che dorme beatamente sul prato sorvegliato da 3 ragazze, dietro vi sono 2 figure femminili che avanzano dal buio, al centro vi è un giovane adolescente che raccoglie dei frutti, a sinistra ci sono un giovane e una donna anziana. Il terreno è disseminato da vegetazione e piccoli animali(un uccello, una lucertola) che simboleggiano la ricchezza della natura e la sua vitalità. Allegoricamente rappresenta le varie fasi della vita a partire dal bambino innocente e spensierato protetto dalle giovani donne fino alla donna anziana che stringe le mani al viso, ai suoi piedi vi è un uccello bianco simbolo del lutto nella cultura polinesiana e rappresenta la fine della vita. Al centro vi è un giovane adolescente che rappresenta il momento migliore della vita, nel pieno delle forze e raccoglie i frutti della vita. Lo sfondo ricorda un eden, elemento cruciale per Gauguin. A sinistra vi è un idolo buddista e vi sono alcuni elementi che rimandano a temi biblici, ad esempio il giovane simboleggia l’infrazione biblica di Eva. L’opera fu realizzata in un periodo molto oscuro per Gaugin e da lì a poco tenterà il suicidio.
opera?
https://www.analisidellopera.it/il-cristo-giallo-di-paul-gauguin/
Il cristo giallo di Gaugin fu composto durante il suo soggiorno in Bretagna, fu ispirato da una croce vista realmente in un paesino di pescatori. L’opera è semplice ed essenziale, la figura di cristo è legnosa e si staglia sulla campagna bretone. Ai piedi della croce vi sono alcune contadine in abiti tradizionali che pregano durante l’angelus, sullo sfondo si notano alcune case e alcuni alberi mentre il cielo è limpido. Il giallo del corpo di cristo simboleggia il dolore umano, con cui condivideva la propria sofferenza esistenziale, il giallo inoltre simboleggia il colore del grano ed ha uno stretto significato religioso in quanto era paragonato al ciclo di vita di un cristiano