nervi cranici Flashcards
I nervo cranico decorso
origina dalle cellule olfattive (neuroni bipolari) che si trovano a livello della mucosa nasale in particolar modo a livello del margine supero-posteriore, queste cellule sono sensibili alle molecole odorose, gli assoni amielinici si raggruppano formando i fili olfattori, i quali penetrano la lamina cribrosa dell’osso etmoide e instaurano sinapsi con i glomeruli olfattivi a livello del bulbo olfattivo.
efferenze corticali-> a livello della superficie inferiore del lobo frontale, ipotalamico e sistema limbico (amigdala e ippocampo)
semeiotica 1 nervo cranico
ipo-anosmia-> riduzione della capacità di percepire molecole odorose:
cause-> rinite, meningite,
traumi con frattura etmoide,
tumori (meningiomi e tumori del lobo frontale)
cause vascolari,
cause sistemiche->albinismo e anemia perniciosa
sintomo premotorio parkinson
idrocefalo,
compressione da aneurismi
intossicazione esogene (piombo, cadmio, tabacco e cocaina)
iperosmia-> disturbi neurovegetativi o crisi comiziali
parosmia-> alterata percezione olfattoria spesso tipicamente associata a crisi comiziali (associati spesso a neoplasie) O SCHIZOFRENIA O LESIONI DEL LOBO TEMPORALE
cacosmia-> tipicamente associata a crisi epilettiche del giro cingolato o del lobo temporale
II nc anatomia
le vie ottiche partono dai fotorecettori presenti a livello della retina, questi trasformano stimoli luminosi in informazioni chimiche e in elettriche (potenziali d’azione) instaurano sinapsi con neuroni bipolari, le quali a loro vola instaurano sinapsi con neuroni multipolari della retina, i cui assoni convergono formando il nervo ottico.
il nervo ottico giunge in fossa orbitaria anteriore attraverso il forane ottico, giunge quindi a livello dello spazio sub aracnoideo della fossa cranica anteriore.
raggiunge il margine anteriore della sella turcica e qui i due nervi ottici giungono a livello del chiasma ottico-> e qui le emiretine nasali decusseranno parzialmente, ma non quelle temporali. successivamente si riuniscono formando il tratto ottico.
parte delle fibre giunge all’area pretetteale mesencefalica rappresentando la parte afferente del riflesso fotomotore,
la maggior parte giunge a livello del corpo genicolato letrale dove origina la radiazione del gratiolet il quale giunge nell’area 17 a livello del polo occipitale area visiva primaria
papilla ottica
area localizzata a livello dell’emiretina nasale inferiore, dal colorito biancastro è detta macchia cieca a causa dell’assenza di fotorecettori, in quanto in questa porzione convergono gli assoni che costituiscono il nervo ottico
attraverso quale forame fuoriesce il nervo ottico
forame ottico
macula lutea
area localizzata nell’emiretina nasale laterale rispetto alla papilla ottica, è l’area all’interno della quae e presente la fovea, area a maggiore acuità visiva-> fibre che convergono da quest’area formano il fascio papillo maculare e occupa la porzione centrale del nervo ottico
organizzazione retinotopica
aree occipitali ricevono informazioni tramite emiretina tempo omolaterale e emiretina nasale controlaterale
visione binoculare
modalità visiva tipica di alcuni maammiferi caratterizzata dall’elaborazioni di informazioni visive provenienti dal compo visivo controalterale, non soltato temporale, ma anche nasale, poichè questo non proietta informazioni solo a livello dell’emiretina temporale omolaterale, ma anche controlaterale
semeiotica 2 nc
esame visus,
esame campo visivo-> campimetria di goldman
esame oftalmoscopico-> analisi fondo occhio della retina e papilla
lesioni campo visivo
scotoma e scotoma scintillante
emianopsia,
quadrantopsia,
amaurosi
scotoma
macchia cieca nel campo visivo, non avremo percezione visiva in una zona del campo visivo,
variante scotoma scintillante manifestazione tipica dell’aura emicranica
emianopsia
cecità di uno o due emicampi
quadrantopsia
alterazione visiva a livello di un quadrante visivo
amaurosi
cecità completa per un campo visivo
lesioni nervo ottico
completa-> amaurosi con midriasi a causa dell’assenza del riflesso fotomotore
incompleta-> scotoma (più o meno esteso in base alla localizzazione del deficit)
lesione chiasma ottico
-emianopsia bilaterale temporale-> detta eteronima data dal coinvolgimento dell’emiretine nasli di conseguenza avremo un deficit campimetrico temporale.
le cause possono essere compressive-> meningiomi, craniofaringiomi, adenomi ipofisari o pitnet
-emianopsia nasale, raramente sarà bilaterale (eziologia flogistica, aneurismatica, emorragica) è data da un coinvolgimento dell’emiretina temporale con conseguente alterazione del campo visivo nasale
lesione tratto ottico
emianopsia laterale omonima-> deficit emiretina temporale omolaterale e dunque campo visivo nasale e emiretina nasale controlaterale edunque campo visivo temporale-> lesioni coinvolgenti emicampo destro o sinistro.
avremo assenza del riflesso fotomotore nelle due metà cieche delle retine-> lesione prossimale rispetto alla branca che giunge all’area pretettale
lesione corpo genicolato
completa-> emianopsia laterale omonima
incompleta-> quadrantopsia
lesione radiazioni del gratiolet
1 e 3 tratto (le fibre sono aderenti)-> emianopsia letrale omonima
2 tratto (fibre superiori e inferiori)-> quadrantopsie
riflesso fotomotore-> conservato
lesione corteccia visiva
unilaterale-> emianopsia corticale bilaterale ma con visione maculare conservata (grazie visione binoculare)
bilaterale-> cecità corticale (DD amaurosi-> riflesso fotomotore è integro)
cause emianopsia laterale omonima
traumi a livello occipitale o in fossa cranica posteriore,
neoplasie,
lesioni vascolari coinvolgenti arteria cerebrale media, posteriore e coroidea
tipologie amaurosi
fugace (TIA retinivo embolico)
improvviso-> causa vascolare (retinopatie vascolari)
subacuta-> neuriti ottiche
progressiva-> POS
muscoli innervati dai nervi oculomotori
retto mediale, retto inferiore, retto superiore, piccolo obliquo-> oculomotore comune
grande obliquo-> abducente
retto laterale-> trocleare
nervo oculomotore
nervo misto caratterizzato da due componenti:
motoria ->rm, rs, ri, po e elevatore della palpebra-> nucleo a livello del mesencefalo
effetrice viscerale-> innervazione muscolo ciliare (accomodazione) costrittore dell’iride-> branca effettrice riflesso fotomotore -> fa parte del nucleo di edinger-westphal